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miosotis

Ospite
Dopo la morte di mia madre, mio padre mi presentò un elenco di spese di successione di cui voleva indietro la mia quota. Dopo poco mio padre morì e mio fratello alcuni mesi dopo mi fece avere da un avvocato un altro elenco che coincideva con quanto scritto da mio padre. Io non ho pagato, perché mio fratello ha letteralmente svaligiato la casa alla morte di mio padre: ha fatto sparire tutti i mobili, interi bauli di biancheria di mia madre e un intero laboratorio di attrezzi per il fai da te di mio padre(seghe elettriche, cacciaviti, pinze, morse, trapani, ecc, ecc).Tre mesi fa mi manda un altro elenco tramite un suo avvocato in cui ha aggiunto delle spese sostenute al tempo in cui era vivo mio padre, ma che mio padre non aveva messo sul suo elenco, né mi aveva chiesto verbalmente di fronte a testimoni di pagare. A quel punto mando io un elenco di spese di successione di mio padre che superavano di gran lunga quelle presentate da mio fratello, chiedendo la restituzione della sua quota.
I furbi (avvocato e fratello) che ti fanno, mandano un altro elenco. Questa volta è più lungo ancora. Mio fratello ha proprio fatto grandi pulizie a casa sua! Nel nuovo elenco sono state aggiunte ancora altre cose che mio padre non si è mai sognato di chiedere e risalgono al tempo in cui lui era vivo.
Occorre dire che mio fratello aveva un c/c cointestato con mio padre, su cui sono passate polizze che si sono volatilizzate e passava lo stipendio di mio padre, anche se i pagamenti se li intestava lui, pagava con i soldi di mio padre, ma un giudice, dal momento che mi minacciano di farmi pagare per forza, capirebbe questo?Che ne pensate?
Mio fratello, senza dirmi nulla si è intestato anche dei pagamenti relativi ad utenze domestiche della casa di mio padre defunto, che ha pagato con molto ritardo e adesso mi chiede di pagare la mia parte di sanzione, a me non sembra giusto. Io penso che debba restituirgli solo il consumo fatto, non ho colpa se lui ha pagato in ritardo, la sanzione la deve pagare lui.Che ne dite?
Tre giorni prima della morte di mio padre mio fratello ne ha ritirato lo stipendio.Secondo voi potrei dirgli che parte delle spese sono già state pagate con quei soldi e quindi ha meno da pretendere?
Grazie Miosotis
 

salves

Membro Assiduo
Professionista
Una bella situazione, penso che ti occorra l'assistenza di un legale che salvaguardi i tuoi diritti.

Ciao salves
 

celefini

Membro Attivo
Proprietario Casa
In una divisione di beni, dovuta a decesso dei genitori, le uniche cose che contano, sono i documenti, quali , donazione, testamento. Quando un genitore decide di lasciare qualcosa a qualcuno, può anche scrivere, di prorpio pugno, le sue ultime volontà, nelle quali indica a chi ed a che condizioni, vuol dare i suoi effetti personali ( orologio, quadri, mobilio,attrezzi da lavoro ecc. ecc.). Se questo è fatto verbalmente, e non scritto, non può avere nessuna validità, perchè ognuno, può raccontare la sua a suo modo. Pertanto, tutto il contendere tra te e tuo fratello, se non si basa su documenti scritti, sarà solo una gara tra legali, ed i tempi stanne certo saranno biblici. Poi a quale titolo si è intestato le utenze ? Forse abita nella casa dei genitori ? Il mio consiglio, è a te come, faccio con gli altri, è di smussare gli angoli, sedersi a tavolino e ragionare. L'alternativa, è un'interminabile attesa, nella sale dei tribunali !!
 

Acacerulen

Membro Ordinario
condivido quanto detto da Celefini acnhe se è difficile raggiungere un accordo e credo che a questo punto non si raggiungerà mai. La legge obbliga, come primo passo, la mediazione cioè un tentativo di accordo e se non si raggiunge occorre l'azione legale.
Che fare per conoscere i debiti di tuo padre occorre chiedere l'accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario.
Per quanto riguarda il conto corrente bancario è al 50 % di tuo fratello e il restante 50% di tuo padre che rientra nel patrinmonio ereditario. Circa il prelievo tre giorni prima della morte non avrebbe validità se il conto fosse solo intestato a tuo padre, mentre qui è cointestato, pertanto in base a quanto c'è dentro quanto prelevato da tuo fratello può essere giustificato nel suo 50%. Circa il pagamento di bollette varie se riferite a quando era in vita tuo padre è una spesa da detrarre dal patrimonio ereditato. Se invece si riferisce ad un periodo dopo la morte sono a carico di chi le ha consumate, in questo caso tuoi fratello sta usufruendo del bene immobile e dovrà corrispondere un canone mensile a te per la tua mancata fruizione. Certo è che tutti questi elenchi di spese da voi presentati se non supportati a specifici periodi e documenti non hanno alcun valore legale. Circa i ritardi del pagamento non capisco perchè debba essere tuo fratello a farsene carico a meno che non sia esecutore testamentario.
 

Gugli

Membro Attivo
il consiglio che mi sento di darti è prima di tutto di ragionare con documenti alla mano come già detto sopra quindi come primo passo fai accesso al c/c bancario del de cuius e sappi che puoi chiedere i movimenti degli ultimi 10 anni in modo che puoi controbattere a fianco magari del tuo legale o anche da solo tutte le spese e gli eventuali introiti esercitati da tuo fratello
secondo me la cosa migliore è che ti prepari un dossier e se trovi distrazioni di denaro che non corrisponde a spese autorizzate da tuo padre lo porti in tribunare con tanto di denuncia di appropriazione indebita
per esperianza personale con persona che si comportano così NON ci puoi ragionare se non prima gli amtti le spalle al muro
facci sapere...



nel caso la banca facesse storie inviami una mail che ti cito sentenza e quant'altro ti serve per rompere ogni indugio
 

MARIELLA4935

Membro Attivo
Conduttore
allora mi trovo in situazione simile ( vedi la mia discussione ) attenzione anche se tuo padre era in vita e tuo fratello fa risultare che ha pagato le bollette dovrebbe alquanto dimostrare....perhe anch tu allora potresti dire che andavi a farle la spesa .....e poi tuo padre presumo che prendeva una pensione.......il conto corrente cointestato fai un estratto conto vecchioi di anni e vedi se ci sono stati bonifici non CHIARI.....ma comunque infatti come gia ti hanno detto devi accettare l eredita con il beneficio di invetario .......anche in vita ricordati IMPORTANTE non si puo dare soldi a un figlio e all altro no .......questi soldi rientrano nel patrimonio di tuo padre e poi diviso a due ....lo so per certo chiesto ad avvocato .....auguroni
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Concordo con gli altri che chiedono di avere accesso al conto corrente cointestato.

Certo è che nel cointestato la divisione è in parti uguali tra i contestatari, ma qui mi sembra di capire che si possa risalire chiaramente a chi metteva i soldi e anche alle sue uscite. Per essere chiari tuo padre metteva lo stipendio, tuo fratello faceva lo stesso? Venivano pagate le utenze, è facile risalire a quelle di tuo padre chiedendo alla ditta erogatrice ed escludere gli altri RID. Si possono verificare i prelievi da chi sono fatti. Se c'è sempre lo zampino di tuo fratello e sul conto lui non ha mai bersato nulla è lapalissiano che si sta appropriando sia in vita che dopo la morte di parte di asse ereditario.
Il mio consiglio è quello quindi di presentarti da lui (de visu o tramite avvocato con lettera o citandolo in tribunale, . . . certo che sono azioni con costi differenti) ma con in mano carte che cantano:
Prelievi dal C/C non fatti da tuo padre;
Spese RID sul C/C non di tuo padre (se aveva rid anche per le sue fatture);
Versamenti solo da tuo padre;
Svuotamento casa senza avvisarti e senza darti nulla e per di più ti fornisce la prova che l'ha fatto;
Sfruttamento dell'appartamento senza chiedere e vietandolo a te.
Sperando di esserti stato utile.
Luigi
 

MARIELLA4935

Membro Attivo
Conduttore
PUOI INDICARE LA SENTENZA NEL fORUM. GRAZIE

IO SO CHE NON PUOI chiedere in banca estratti conti vecchi tranne se non hai fatto una successione bancaria e che dimostri che hai titolo per farla ....o non e cosi ?? infatti io non sono ancora riuscita a farla sto aspettando ancora l atto di successione e beneficio di inventario ...ma attendiamo dunque la sentenza
 

Acacerulen

Membro Ordinario
IO SO CHE NON PUOI chiedere in banca estratti conti vecchi tranne se non hai fatto una successione bancaria e che dimostri che hai titolo per farla ....o non e cosi ?? infatti io non sono ancora riuscita a farla sto aspettando ancora l atto di successione e beneficio di inventario ...ma attendiamo dunque la sentenza
Puoi accedere al c/c portando copia dell'apertura della successione, certificazione morte del de cuius. Io ad esempio non ho ancora richiesto il beneficio d'inventario, ma da un mio fratello è stata aperta la successione. Il beneficio d'inventario è relativo alla accetazione dell'eredità e non condiziona l'apertura della succesione.
 

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