tuonoblu

Membro Attivo
Proprietario Casa
salve
volevo chiedere
se uno dei coniugi ha ricevuto dei beni immobiliari in donazione, in caso di decesso come viene ripartita la proprietà tra altro coniuge rimasto e figli?
In che misura ?
Grazie
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
se uno dei coniugi ha ricevuto dei beni immobiliari in donazione, in caso di decesso come viene ripartita la proprietà tra altro coniuge rimasto e figli?
Il fatto che gli immobili siano pervenuti al de cuius con donazione è ininfluente. Tutto il suo patrimonio (compresi quegli immobili) sarà devoluto ai suoi eredi legittimi e/o testamentari. Nel caso di successione legittima (senza testamento):
- se ha un unico figlio, 1/2 al coniuge (più il diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano) e 1/2 al figlio;
- se ha più figli, 1/3 al coniuge (più i diritti di abitazione e di uso di cui sopra) e 2/3 ai figli (in parti uguali tra di loro).
 

tuonoblu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il fatto che gli immobili siano pervenuti al de cuius con donazione è ininfluente. Tutto il suo patrimonio (compresi quegli immobili) sarà devoluto ai suoi eredi legittimi e/o testamentari. Nel caso di successione legittima (senza testamento):
- se ha un unico figlio, 1/2 al coniuge (più il diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano) e 1/2 al figlio;
- se ha più figli, 1/3 al coniuge (più i diritti di abitazione e di uso di cui sopra) e 2/3 ai figli (in parti uguali tra di loro).
ok
ma il diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso dei mobili che la corredano intendi di "usufrutto"?
Nel senso che su quell'immobile, il coniuge restante è proprietario di 1/3 e usufruisce di usufrutto per il restanti 2/3?
Mentre se esistono altre proprietà saranno ripartite come legittima cioè 1/3 per il coniuge e il restante 2/3 tra i figli in parte uguali?
E' corretto?
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
ma il diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso dei mobili che la corredano intendi di "usufrutto"?
No. Al coniuge è riservato, ex art. 540, comma 2 c.c., il "diritto di abitazione". Che è cosa diversa dal "diritto di usufrutto".
Nel senso che su quell'immobile, il coniuge restante è proprietario di 1/3 e usufruisce di usufrutto per il restanti 2/3?
Nessun usufrutto. E' proprietario per 1/3 e ha il diritto di abitazione su quella casa e di uso sui mobili.
Mentre se esistono altre proprietà saranno ripartite come legittima cioè 1/3 per il coniuge e il restante 2/3 tra i figli in parte uguali?
Sì.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Per capirci il coniuge superstite, avendo il diritto di abitazione, ne può godere a suo piacimento. Viceversa non può affittarlo e percepire il fitto, che spetta all'usufruttuario
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Per capirci il coniuge superstite, avendo il diritto di abitazione, ne può godere a suo piacimento. Viceversa non può affittarlo e percepire il fitto, che spetta all'usufruttuario
Stai dimenticando che il coniuge non è solamente titolare del diritto di abitazione, ma è anche comproprietario. Pertanto, nel caso si locasse quell'immobile, gli spetterebbe la quota del canone corrispondente alla sua quota di proprietà.
ci voleva tanto farsi capire?
Certamente chi ti leggesse capirebbe proprio tutto!
 

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