Faber65

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Ho un appartamento uso ufficio (A/10) che a breve verrà locato ad un commercialista/avvocato. Visto che recentemente mi è stata raddoppiata la rendita catastale, vorrei portarlo ad A/2. Se stipulo un contratto di locazione con A/10 posso poi cambiare la categoria in A/2 ? Il contratto originario resta valido ?
 

peopeo

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Il contratto resta valido, ma il comune ti potrà chiedere di regolarizzare nuovamente la classificazione dell'immobile, anche con gli arretrati dovuti, ai sensi dell’art.1 comma 336, della legge 311/2004, come è accaduto a Roma http://www.dire.it/lazio/5227-catasto-dentisti-adeguare-studi-santaniello.dire
Nel caso citato pare che la Regione Lazio abbia poi concesso una deroga, ma non è detto che a te possa andare altrettanto bene.
 

griz

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personalmente sono stato incaricato di fare una variazione catastale di un appartamento accatastato come A/2 adibito ad ufficio per portarlo ad A/10, dietro sollecito al proprietario dell'Agenzia delle entrate che in seguito ad un controllo incrociato ha rilevato l'anomalia. Quindi sconsiglio di variare se non varia verament el'uso
 

peopeo

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Andrebbe però chiarita la ragione per cui moltissimi immobili, utilizzati da professionisti (medici, avvocati, architetti...) esclusivamente come ufficio, vengono mantenuti in A2/A3/A4 mentre ad altri si impone il passaggio in A10, con evidente disparità di trattamento. Pare infatti che i dentisti a Roma abbiano ottenuto l'annullamento della richiesta del Comune, diversamente da altri professionisti che invece si sono dovuti adeguare. Sembra inoltre che la materia sia interpretata diversamente dai Comuni e dai diversi uffici Agenzia delle Entrate.
 

griz

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non so: nel caso che ho esposto si trattava di uno studio legale che da anni aveva sede in questo appartamento tra l'altro di proprietà dell'avvocato stesso, l'ufficio del Territorio ha fatto un accertamento, hanno appurato la situazione e hanno segnalato che non poteva essere che lo studio avesse sewde in un A/2, l'alternativa era una variazione coatta da parte dell'ufficio col pagamento a ruolo esattoriale che sarebbe costata molto di più della mia prestazione, il tutto a Varese
 

Gianco

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Nessuno può vietare la coesistenza di uno studio professionale in una parte dell'abitazione. E non c'è norma che lo vieti.
 

peopeo

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Nessuno può vietare la coesistenza di uno studio professionale in una parte dell'abitazione. E non c'è norma che lo vieti
Si, ma in tal caso si tratta di uso promiscuo di un immobile destinato principalmente ad abitazione. Se invece l'immobile è destinato principalmente ad ufficio, la destinazione urbanistica e la conseguente categoria catastale non possono essere di tipo abitativo.
 

griz

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Si, ma in tal caso si tratta di uso promiscuo di un immobile destinato principalmente ad abitazione. Se invece l'immobile è destinato principalmente ad ufficio, la destinazione urbanistica e la conseguente categoria catastale non possono essere di tipo abitativo.
esatto, nel mio caso l'avvocato abitava altrove, in un altro comune
 

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