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User_45949

Ospite
Buongiorno a tutti!
Vi scrivo perchè desidero liberarmi da un problema che mi assilla da anni, ormai divenuto insostenibile.
Nel 2005, ho avuto la brillante idea di andare a convivere con la mia, tutt'ora, excompagna, ovviamente, dopo avere acceso il mutuo a mio nome e anche a quello del garante (il padre della mia ex).
Al momento del rogito, quest'ultimo, mi spiazzò, chiedendomi di firmare una procura speciale a tutela della figlia, creata ad hoc dal notaio di famiglia e quindi compiacente, in cambio della firma di garanzia sul mutuo.
Preso dall'euforia , dalla contentezza e dall'amore che mi accecava.. firmai questa procura senza esitare.
(nella procura nominai la mia ex come mia procuratrice per il 50% dell'immobile)
Nel 2007, il tasso variabile del mutuo era divenuto insonstenibile, tant'è che dovetti rinegoziarlo,
pagai un bella penale per estinzione anticipata alla banca, una bella sommetta ancora una volta al notaio e trovai un'altro istituto di credito che mi offrì un tasso fisso molto conveniente.
Quest'ultimo, all'atto del rifinanziamento, volle la fima della mia ex, nominandola come fidejussore del mutuo;
quel giorno, scomparve così la figura del garante.
Con il tempo, il rapporto di convivenza andò gradualmente a deteriorarsi, tant'è che all'inizio del 2010, si dovette arrivare a una drastica decisione, quella di chiudere definitivamente la relazione.
Dopo varie discussioni e litigiosità, sui diritti e sui doveri, la mia ex, non potendo economicamente sostenere la rata del mutuo e le spese ordinarie, ebbe tutto il tempo per trovare una sistemazione e se ne andò.
Ma prima di tutto ciò, quando si accorse della scomparsa della procura speciale che cercai di revocare, mi precedette per un solo e fottutissimo giorno e mi fece una bella sorpresa;
Mi guardò cun un ispido sorriso e mi mostrò l'atto di compravendita stipulato di fronte al notaio che la nominava proprietaria al 50% dell'immobile.
Tutto ciò, è avvenuto senza che lei abbia elargito un solo euro, senza avviso da parte del notaio e nonostante che nell'atto si parli della quota di circa euro 81.000 di cui lei si è intestata.
Premetto che questa persona non ha mai partecipato all'acquisto dell'immobile e non ha mai pagato una rata del mutuo e tutt'ora non paga assolutamente nulla.
Non ha arredato casa e non ha mai condiviso nessuna spesa riguardante l'immobile!
Ha sottratto dal mio appartamento il mio animale domestico e l'ha ucciso avvelenandolo!
Mi minacciò di morte con telefonate anonime da telefono pubblico contattando i miei familiari più stretti.
Mi fece diverse richieste di denaro partendo da 25.000 euro per poi scendere a 10.000 euro, in cambio di una vita tranquillla e del suo 50%
Fu denunciata per truffa e tentata estorsione
Per il Giudice non ci furono i presupposti e tentò l'archiviazione.
Cambiai legale e urgentremente impugnammo l'atto di archiviazione per riproporre il reato di estorsione.
E anche in questo caso nulla da fare, per il giudice fu solo una forma di forte litigiosità della coppia.
Mi rivolsi a diversi avvocati cambiandone ben cinque, nessuno riuscì a procedere, sebbene tutti abbiano esordito con: " non c'è problema risolveremo tutto in breve tempo".
L'istituto di credito fu informato da me personalmente dell'accaduto, pensando di avere un appoggio legale, invece anche in questo caso mi sbagliai, non mosse un solo dito!
Quest'ultimo avvocato a cui ho dato il mandato non lo sento da due anni, tant'è che quasi non ricordo nemmeno più il suo nome, fortuna vuole che almeno questo non mi ha mai chiesto soldi e non mi ha mai inviato nessuna fattura.
L'unica cosa che sono riuscito a fare... è stata quella di accollare alla mia ex la quota del 50% delle spese ordinarie e straordinarie inerenti al condominio, ovviamente non le sta pagando ed è già per vie legali anche con quest'ultimo!
Ad oggi l'immobile è disabitato perchè vivo a casa della mia nuova compagna.
Considerando il fatto che siamo in Italia dove la giustizia non funziona, l'immobile non può essere ne venduto ne affittato e gli avvocati sono inadempienti.
QUALCUNO MI SA CONSIGLIARE COSA FARE PER USCIRE DA QUESTO INCUBO???
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
La tua ex è stata ben consigliata ed ha messo le mani avanti per tutelare i suoi interessi. Allo stato, ritengo che la soluzione migliore sarebbe quella di sospendere il pagamento del mutuo per arrivare alla vendita giudiziaria. Davanti alla prospettiva di perdere tutto la tua ex verrà a più miti consigli. Inoltre prima che vada all'asta potrai interrompere l'iter se nel frattempo raggiungerai un risultato. Infine, credo che tu possa godere del diritto di prelazione nella vendita. Non ne sono sicuro. Cercherò di documentarmi. L'unico problema è che ti verrà fatta un'iscrizione ipotecaria che ti precluderà qualsiasi finanziamento.
 
U

User_45949

Ospite
La tua ex è stata ben consigliata ed ha messo le mani avanti per tutelare i suoi interessi. Allo stato, ritengo che la soluzione migliore sarebbe quella di sospendere il pagamento del mutuo per arrivare alla vendita giudiziaria. Davanti alla prospettiva di perdere tutto la tua ex verrà a più miti consigli. Inoltre prima che vada all'asta potrai interrompere l'iter se nel frattempo raggiungerai un risultato. Infine, credo che tu possa godere del diritto di prelazione nella vendita. Non ne sono sicuro. Cercherò di documentarmi. L'unico problema è che ti verrà fatta un'iscrizione ipotecaria che ti precluderà qualsiasi finanziamento.

Ringrazio per il consiglio Gianco.
E' stata la prima cosa che mi è venuta in mente.
Poi mi sono chiesto... perché devo pagare in prima persona e farmi pignorare un immobile per il quale ho fatto e sto facendo sacrifici per ottenerlo, perché essere segnalato in banca dati non ottenendo più alcun prestito e perché perdere tutti i soldi che ho speso fino adesso?
Vorrebbe dire che chi mi ha danneggiato avrà ottenuto proprio quello che vuole, vorrebbe dire dargliela vinta ancora una volta?
Lei non viene nemmeno sfiorata e rimarrebbe impunita ancora una volta, non perderebbe nemmeno un centesimo!
Io cerco giustizia e desidero con tutto me stesso che essa paghi e si prenda le sue responsabilità !
Se la giustizia non mi aiuta a chi mi devo rivolgere?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ricordati che l'iscrizione ipotecaria sarà inserita, sia sul tuo conto, che in quello della tua ex. Pertanto una parte degli stessi problemi toccheranno anche lei.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
(nella procura nominai la mia ex come mia procuratrice per il 50% dell'immobile)
1) Al momento del rogito, quest'ultimo, mi spiazzò, chiedendomi di firmare una procura speciale a tutela della figlia, creata ad hoc dal notaio di famiglia e quindi compiacente, in cambio della firma di garanzia sul mutuo.
(nella procura nominai la mia ex come mia procuratrice per il 50% dell'immobile)
2) Quest'ultimo, all'atto del rifinanziamento, volle la firma della mia ex, nominandola come fidejussore del mutuo;
3) Dopo varie discussioni e litigiosità, sui diritti e sui doveri, la mia ex, non potendo economicamente sostenere la rata del mutuo e le spese ordinarie, ebbe tutto il tempo per trovare una sistemazione e se ne andò.
4) Ma prima di tutto ciò, quando si accorse della scomparsa della procura speciale che cercai di revocare, mi precedette per un solo e fottutissimo giorno e mi fece una bella sorpresa;
5) Mi guardò con un ispido sorriso e mi mostrò l'atto di compravendita stipulato di fronte al notaio che la nominava proprietaria al 50% dell'immobile.
Tutto ciò, è avvenuto senza che lei abbia elargito un solo euro, senza avviso da parte del notaio e nonostante che nell'atto si parli della quota di circa euro 81.000 di cui lei si è intestata.

Premetto che non sono un legale ma da quello che dici molte cose mi sono poco chiare.
Intanto la procuratrice è definita: Chi è munito di procura, è cioè rappresentante volontario di una persona, sia fisica sia giuridica, e agisce in nome e per conto di questa.

1) Che vuol dire garantire la figlia? A fronte di cosa la garantiva?
2) Se era fideiussore vuol dire che se non paghi tu vanno da lei;
3) Ma partecipò ad estinguere il mutuo pagando rate o quote di rate?
4) Questo punto è quello più scuro, intanto per definizione la procuratrice deve fare il bene di chi concede la procura, quindi che bene ha portato a te tale atto notarile? Se nell'atto di vendita c'è passaggio di denaro dove sono questi soldi?
Qui credo che occorra una causa "civile" e non penale sia verso la tua ex e poi verso il notaio.
5) Che vuol dire "nominare" proprietaria dell'appartamento?

L'atto lo hai letto?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi guardò cun un ispido sorriso e mi mostrò l'atto di compravendita stipulato di fronte al notaio che la nominava proprietaria al 50% dell'immobile.
dice bene @1giggi1 la procuratrice ha venduto in nome e per conto tuo ma dove sono i soldi che ti doveva dare per aver effettuato la vendita? La procura, anche se speciale, non la autorizza a trattenersi i soldi della vendita, a meno che non sia stata autorizzata da te in conto di un tuo debito nei suoi confronti. Nell'atto di compravendita quanto è stato pagato per il 50% dell'immobile? Ci deve essere scritto e ci deve essere scritto anche come, chi ha comprato (cioè la tua stessa ex), ha pagato.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
L'unica cosa che sono riuscito a fare... è stata quella di accollare alla mia ex la quota del 50% delle spese ordinarie e straordinarie inerenti al condominio, ovviamente non le sta pagando ed è già per vie legali anche con quest'ultimo!
Con il decreto ingiuntivo da parte del condominio la casa verrà messa all'asta comunque per il recupero delle spese condominiali non riscosse. Non credo che possa essere messa in vendita solo il 50% della casa pertanto verrai comunque coinvolto.
 

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