Io preferisco riportare nel contratto di locazione una clausola che chiarisca da chi verrà utilizzato l'appartamento.
Se si tratta, ad esempio, di una coppia con figli intesto il contratto ai genitori e scrivo: "l'unità immobiliare dovrà essere destinata esclusivamente ad uso di civile abitazione dei conduttori e dei figli attualmente con loro conviventi".
Questo per evitare che arrivino altre persone e creino problemi di affollamento, rumori, disturbi ai vicini, ecc.
Se gli inquilini disturbano, in genere i condomini e l'amministratore si rivolgono anche al proprietario che deve porvi rimedio.
Nel caso di una famiglia extracomunitaria (genitori e un figlio) che aveva "invitato" ad abitare stabilmente con loro altri parenti, ho fatto un esposto alla pubblica sicurezza dimostrando col contratto che gli intrusi non avevano titolo ad abitare lì. Un funzionario ha contattato gli inquilini e li ha convinti ad allontanare i parenti.
Ovviamente questo non vale per i ricongiungimenti familiari di coniuge e figli, che sono legali.