pippopeppe

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scusate, ma ora credo che sia necessario trovare un modo per far cessare questa continua ed assillante campagna per il recupero degli abbonati, senza contare le non tante velate minacce sanzionatorie.
fino a qualche anno fa durava poche settimane, ora praticamente tutto 'anno.
che ne pensate di questa vergogna?.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
scusate, ma ora credo che sia necessario trovare un modo per far cessare questa continua ed assillante campagna per il recupero degli abbonati, senza contare le non tante velate minacce sanzionatorie.
fino a qualche anno fa durava poche settimane, ora praticamente tutto 'anno.
che ne pensate di questa vergogna?.
La mia ex compagna avendo regalato un televisore per un alloggio
di montagna (val d'Aosta) di proprietà del fratello di cui tutti gli anni beneficiava di 30-40 giorni di ferie estive, da oltre 15 anni si vede raggiungere puntualmente dalle diffide RAI a pagare il canone, essendo lei a Torino sprovvista di tale apparecchio...
Questa è una persecuzione non quella degli inviti pubblici.
Basta una parola...pardon un clic per stroncarli. Mentre saremmo tutti d'accordo per una privatizzazione della RAI visto che il servizio pubblico non è più di sua esclusiva competenza. Il Tempo tutto (°) trasforma e prima o dopo verrà anche per la RAI. Chiaramente non (°) tutto... L'obbligatorietà dell'assistenza legale
non verrà mai meno...resterà secula seculorum una delle tante perle che affliggono QUIPROQUO. E che un fradJACOno mi
colga.
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Stalking fiscale, lo definirei la serie di raccomandate inanellate con vere e proprie minacce che spesso ci si trova a gestire. Anche l'anno scorso le ha subite mia figlia, che non ha case ma ha la residenza in locali da me locati a Milano. Ora siamo gente che a fatica riusciamo a far valere le nostre ragioni, ma altre persone subiranno passive?
Mentre, unica parziale giustificazione, il canone RAI è evaso da ampie fasce di popolazione furbescamente attrezzata!
Ma di fondo, il canone RAI è un'ennesima tassazione ingiusta e ingiustificata, perché fare televisione è un business non un servizio, e la Rai è zeppa di pubblicità e di programmi commerciali. Inoltre è un carrozzone zeppo di sprechi, covo di favoritismi politici e mantiene ex politici, trombati e amici degli amici. Io non la voglio mantenere. Vendiamola, privatizziamola, chiudiamola!
 

Un giocatore

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Chi non ha il televisore non ha motivo di temere, né l'obbligo di rispondere alle lettere dei Sabaudi.
Viene però da pensare ai soldi buttati in questa ' campagna di recupero ', soldi che invece andrebbero investiti nella realizzazione della TV on demand, molto simile al ' heat on demand ', calore su richiesta nei condomìni con impianto termico centralizzato.
D'altronde la biochimica sta studiando i farmaci mirati, alternativi ai farmaci ad ampio spettro.
 

Gagarin

Membro Assiduo
Professionista
Ma di fondo, il canone RAI è un'ennesima tassazione ingiusta e ingiustificata, perché fare televisione è un business non un servizio, e la Rai è zeppa di pubblicità e di programmi commerciali. Inoltre è un carrozzone zeppo di sprechi, covo di favoritismi politici e mantiene ex politici, trombati e amici degli amici. Io non la voglio mantenere. Vendiamola, privatizziamola, chiudiamola!
...già, cosa ci da la RAI in più delle TV c.d. "commerciali" (visto che anche la RAI-TV è commerciale) per cui dovremmo pagare un "canone"? Non ci sono programmi o canali senza pubblicità; programmi culturali più o meno seri non ce ne sono o sono relegati dopo le 23 o prima delle 6; programmi di intrattenimento penosi; programmi di varietà a dir poco ridicoli, raffazzonati, copiati, improvvisati (rimpiangiamo il vecchio Antonello Falqui con le sue lunghe e meticolose prove...); programmi "politici" totalmente non obiettivi e completamente di parte, tagliati su misura per il politico "amico", che fanno rimpiangere le vecchie Tribune elettorali di Iacobelli; pubblicità a non finire (ormai sempre più spesso nei film ci sono stacchi ogni 15'!!). Le stesse cose ce le danno i canali "commerciali" senza farci pagare il canone: allora viene da pensare che il canone sia una tassa solo per mantenere in essere un apparato elefantiaco, politicizzato, scarsamente efficiente, superpagato...Come qualcuno ha scritto, le tasse vanno pagate: giusto, ma le tasse presuppongono l'erogazione di un servizio, che si pretenderebbe anche efficiente: e qual'è il servizio efficiente che offre la RAI? E' anche vero che pure l'IRPEF presupporrebbe l'erogazione di servizi efficienti....
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Stalking fiscale, lo definirei la serie di raccomandate inanellate con vere e proprie minacce che spesso ci si trova a gestire. Anche l'anno scorso le ha subite mia figlia, che non ha case ma ha la residenza in locali da me locati a Milano. Ora siamo gente che a fatica riusciamo a far valere le nostre ragioni, ma altre persone subiranno passive?
Mentre, unica parziale giustificazione, il canone RAI è evaso da ampie fasce di popolazione furbescamente attrezzata!
Ma di fondo, il canone RAI è un'ennesima tassazione ingiusta e ingiustificata, perché fare televisione è un business non un servizio, e la Rai è zeppa di pubblicità e di programmi commerciali. Inoltre è un carrozzone zeppo di sprechi, covo di favoritismi politici e mantiene ex politici, trombati e amici degli amici. Io non la voglio mantenere. Vendiamola, privatizziamola, chiudiamola!
Vedete amici di Propit, se fossimo una vera associazione, questo
della RAI sarebbe un altro argomento (problema) da aggiungere
ai tanti altri che potremmo, associandoci con altre organizzazioni anche con ambiti diversi dal mattone, tentare di risolvere. Il fatto
che qualunque problema possa avere un risvolto politico non
significa un automatico coinvolgimento "partitico"...Tutto è politica...dalla nascita alla morte...E la nostra Costituzione grazie a Dio non è stata scritta nè da Togliatti, nè da De Gasperi...
E' vero che concede spazio e potere ai partiti ma qualcosa lo ha dato anche ai singoli cittadini. Ed è l'articolo 50...omissis...
Se invece del singolo lo si attivasse tutti insieme anche con l'appoggio di giornalisti illuminati e indipendenti qualcosa di concreto alla fine si produrrebbe. Propongo a @Guardiano di
prendere in considerazione per un dibattito più ampio una richiesta che venisse firmata da i più noti e assidui propisti che
qui mi permetto di indicare alla rinfusa: Carlo Alberto, Luigi Criscuolo, Jerry48, Daniele78, Elisabetta58,Mary56, RitaDedè, Lizzie, Nemesis, Ollj, Ilgiocatore,Dimarraz,Tuonobleu,Chiacchia,
Adimecasa, Il discendente di....nostalgico di via Barbaroux in Torino....SergioGattinara, AdrianoGiacomelli e, scusandomi per i non menzionati, il qui presente quiproquo.
 

Gagarin

Membro Assiduo
Professionista
E la nostra Costituzione grazie a Dio non è stata scritta nè da Togliatti, nè da De Gasperi...
...tutto giusto e condivisibile salvo questo: purtroppo la nostra Costituzione è stata scritta proprio da questi due, oltre a tanti altri, e, ri-purtroppo, come ci dicono in molti, anche la nostra Costituzione, come tante altre in Europa, a causa della guerra appena conclusa, è troppo "spostata" troppo verso sinistra....
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
...tutto giusto e condivisibile salvo questo: purtroppo la nostra Costituzione è stata scritta proprio da questi due, oltre a tanti altri, e, ri-purtroppo, come ci dicono in molti, anche la nostra Costituzione, come tante altre in Europa, a causa della guerra appena conclusa, è troppo "spostata" troppo verso sinistra....
Scrivo a braccio e a prima vista...avrei dovuto apporre i punti interrogativi come faccio sempre. Al controllo leggo come segue:
Ernrico De Nicola,Umberto Terracini, Alcide De Gasperi, Grassi..
Mi puoi indicare i punti più cogenti che fanno pensare un
maggiore spostamento a sinistra??? E poi che senso ha continuare a parlare ancora di destra e sinistra con il suo significato storico-letterale del 1800??? Chiunque vada al potere sveste i panni ideologici per affrontare e risolvere con spirito arbitrale, come suo preciso dovere, le problematiche che si affacciano nella vita quotidiana di una nazione. Anche le leggi che apparentemente
sembrano favorire i più deboli come nell'ambito locativo, al vaglio
obiettivo risulteranno di poco squilibrate a loro favore...Il vero iniquo squilibrio è a favore della CASTA e dello stesso Stato.
Ma ritorniamo al topic associativo...Se anche tu condividi mettiti
in fila per due e convinci altri propisti a firmare l'istanza per
Guardiano...E quindi: uno cadauno non fa male a nessuno.
Grazie per la collaborazione. Quiproquo.
 

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