maria marzoli

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera!
Ringrazio tutti per le risposte.
Da quanto discusso sembra che le opzioni possano essere divise tra
- 6 quote o
- tra "allacci" la villa ne ha 1, i 4 appartamenti ne hanno 2 il negozio 1!
Come giustificare il criterio corretto da adottare?
Ho cercato nel C.C.
Le spese di riparazione relative all’impianto di fognatura vanno ripartite in base al 1° comma dell’art. 1123 del codice civile, cioè in base ai millesimi di proprietà generale.
Quindi vanno ripartite in misura proporzionale alle superfici degli immobili(mq abitazioni e negozio), non avendo i millesimi di proprietà delle singole unità immobiliari autonome( vedi Corte di Cassazione n. 5331/79) ?

Il negozio è attualmente in attesa di locazione.
Il proprietario del negozio non vorrebbe pagare assolutamente il risanamento perché scarica nel pozzetto di inizio del relining (all'interno del negozio )... i
Il negozio che quota pagherebbe?
Avendo egli richiesto il pozzetto iniziale da fare ex-novo (diverso dall'attuale), con chiusura a vite( da fare) tale pozzetto sarebbe a suo carico?

Grazie ancora!
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Non esiste il " cacoMETRO" ? :) nel mio condominio si è ripartito in base agli allacci non in base ai consumi se si hanno due innesti paga due quote perché si devono ripristinare due allacci o controllarli ecc. poi chi aveva la parte da ripristinare dai suoi servizi alla fogna principale si è pagato il suo lavoro a parte.
 

maria marzoli

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve. un tecnico ci ha proposto di dividere il 50% dell'importo del lavoro secondo il numero dei bagni( in un caso 1 allaccio corrisponde a 2 bagni, ed il proprietario dell'immobile non è daccordo!) ed il restante 50% in proporzione alla distanza dei singoli allacci dal pozzetto a valle. Che ne pensate? Grazie dell'attenzione!
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Salve. un tecnico ci ha proposto di dividere il 50% dell'importo del lavoro secondo il numero dei bagni( in un caso 1 allaccio corrisponde a 2 bagni, ed il proprietario dell'immobile non è daccordo!) ed il restante 50% in proporzione alla distanza dei singoli allacci dal pozzetto a valle. Che ne pensate? Grazie dell'attenzione!
Credo che sia un'ottima soluzione quella prospettata, dovete solo determinarne la distanza.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Non esiste il " cacoMETRO" ? :) nel mio condominio si è ripartito in base agli allacci non in base ai consumi se si hanno due innesti paga due quote perché si devono ripristinare due allacci o controllarli ecc. poi chi aveva la parte da ripristinare dai suoi servizi alla fogna principale si è pagato il suo lavoro a parte.
No però se ognuno ha un contatore proprio dell'acquedotto sei in grado di ottenere (bolletta alla mano) i mc d'acqua consumati come acquedotto e di conseguenza hai quelli svernati in fogna (tanti li usi e poi tanti li butti in fogna).
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Che ne pensate?
il negozio se non gli cambiano il pozzetto non è interessato dai lavori di relining in quanto scarica, se ho ben capito, nel pozzetto di valle.
Alla luce di spiegazione date da @Ollj in un altro post non siete "comunisti" ma condomini; pertanto si devono impiegare le norme del c.c. che riguardano la suddivisione delle spese in funzione dell'uso: quindi il relining della condotta la paga che usufruisce della condotta: quindo il negozio è escluso Se ri ricostruisce il pozzetto di valle contribuiscono tutti, anche il negozio.
Per gli artt. cel c.c. leggi qua
Titolo VII - Della comunione (artt. 1100-1139) - LIBRO TERZO - Codice Civile - Brocardi.it
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto