Silviaedo83

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Salve a tutti,
avrei un quesito da porre circa l'intestazione della casa. Io e mio marito ( sposati in regime di separazione dei beni) stiamo acquistando la nostra prima casa. Il valore della casa è di circa 190.000 euro. I miei genitori mi daranno 100.000 come contributo all'acquisto della casa. Il resto lo pagheremo io e mio marito mediante un mutuo ( abbiamo richiesto 120.000 per avere qualche soldo in puù per pagare tutte le spese legate all'acquisto, agenzia, notaio, e per ammobiliare la casa). La rata di mutuo per il momento la pagherò io con il mio stipendio, ma di fatto per ottenere la cifra richiest,a la rata è stata calcolata sulla somma delle buste paga di entrambi ( entrambi assunti a tempo indeterminato).
La domanda è come è meglio intestare la casa? I miei ( giustamnte) vorrebbero che almeno inzialmente fosse intestata a me, anche perchè di fatto alla firma del rigito io ci sto mettendo 100.000 e lui niente, io però non vorrei che in questo modo mio marito, che comunque contribuirà al pagamneto del mutuo e che comunque, attraverso anche la sua busta paga, ci ha permesso di chiedere la cifra che ci serve, si senta estromesso.

Come posso fare? Il mio dilemma sta nel fatto che se mettiamo tra 5 anni ci separriamo ( speriamo di no) e io magari ho fatto una cointestazione al 50% o anche una cointestazione al 75% e al 25%, io devo dargli il 50% o 25% del valore della casa se voglio tenere la casa e non credo che corrisponda a quanto lui in quei 5 anni ha versato ( insieme a me) di mutuo. O sbaglio?

Grazie
Silvia
 

masagu

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Silvia se tu giá pensi ad una separazione meglio che non fai nulla a mio parere. Se invece credi nel matrimonio e soprattutto nell`amore vero allora potresti fare al 50% o al 75% visto che metti di più anche se penso che non bisogna fare queste distinzioni.
 

Silviaedo83

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Ciao,
io non penso alla seprazione, è una ipotesi, come tante altre. Purtroppo nella vita non si può mai sapere. Io ho già un figlio con mio marito e ci amiamo tantissimo. Se mi pongo certe domande è proprio perchè lo amo e credo nel matrimonio altrimenti mi intesterei la casa punto e basta. Tuttavia non posso non pensare anche alla mia famiglia di origine che amo allo stesso tempo e mi sembra il minimo provare un pò di rispetto verso i miei genitori e la mia famiglia, che i soldi che mi da non li ha trovati attacati ad un albero, ma li ha risparmiati con fatica di tutta la famiglia ( noi siamo 5 in famiglia). Quindi al di la di credere nel matrimonio o amare mio marito mi sembra legittimo pensare ad una soluzione che almeno inizialmente mi tuteli.
Nemmeno a me piace fare certe distinzioni, ma purtroppo di fatto la situazione è sbilanciata e parecchio. Comunque grazie per il tuo consiglio ci penserò seriamente.

Silvia
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Senza pretendere l'equità al centesimo direi che 75+25 sia una suddivisione corretta.
Fatto 200mila il valore della casa (190mila+notaio+agenzia) tu ne anticipi il 50% grazie ai tuoi...di tutto il resto compartecipate entrambi con il vostro stipendio (quindi 25+25)
Unica disquisizione se i vostri stipendi fossero di valori differenti.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
La butto li poi.... intestate la casa a vostro figlio con l'usufrutto a voi cosi un domani potrete comprarvi una seconda casa e avere ancora le agevolazioni per la prima casa cosi nessuno fa malanimo
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Temo sia soluzione poco conveniente ed opportuna sotto il profilo fiscale.
Certamente vi è una disparità teorica qualora la coppia "scoppi" nel breve termine...ma Silvia in quanto donna e madre ha indubbi vantaggi.
In caso di separazione "prima" dell'estinzione del mutuo...a Silvia rimane l'assegnazione della casa più assegno per il figlio e obbligo di contribuire alla rata del mutuo da parte del marito.
 
Ultima modifica:

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
se voglio tenere la casa e non credo che corrisponda a quanto lui in quei 5 anni ha versato ( insieme a me) di mutuo
puoi sempre fare 80%/20%.
La rata di mutuo per il momento la pagherò io con il mio stipendio, ma di fatto per ottenere la cifra richiest,a la rata è stata calcolata sulla somma delle buste paga di entrambi ( entrambi assunti a tempo indeterminato).
se hai fatto un mutuo decennale i 120.000 € alla fine, con i tassi di interesse che ci sono adesso, avrai sborsato circa 180.000 € se il mutuo è ventennale avrai sborsato 240.000. Quindi il costo della casa è 100.000 + 180.000 (o 240.000).
Se i soldi ce li metti tutti tu fatti i tuoi conti senza tralasciare il fatto che in qualche modo la tua, per il momento, dolce metà avrà contribuito in qualche modo a sostenere finanziariamente il menage familiare.
 

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