Salve a tutti,
avrei un quesito da porre circa l'intestazione della casa. Io e mio marito ( sposati in regime di separazione dei beni) stiamo acquistando la nostra prima casa. Il valore della casa è di circa 190.000 euro. I miei genitori mi daranno 100.000 come contributo all'acquisto della casa. Il resto lo pagheremo io e mio marito mediante un mutuo ( abbiamo richiesto 120.000 per avere qualche soldo in puù per pagare tutte le spese legate all'acquisto, agenzia, notaio, e per ammobiliare la casa). La rata di mutuo per il momento la pagherò io con il mio stipendio, ma di fatto per ottenere la cifra richiest,a la rata è stata calcolata sulla somma delle buste paga di entrambi ( entrambi assunti a tempo indeterminato).
La domanda è come è meglio intestare la casa? I miei ( giustamnte) vorrebbero che almeno inzialmente fosse intestata a me, anche perchè di fatto alla firma del rigito io ci sto mettendo 100.000 e lui niente, io però non vorrei che in questo modo mio marito, che comunque contribuirà al pagamneto del mutuo e che comunque, attraverso anche la sua busta paga, ci ha permesso di chiedere la cifra che ci serve, si senta estromesso.
Come posso fare? Il mio dilemma sta nel fatto che se mettiamo tra 5 anni ci separriamo ( speriamo di no) e io magari ho fatto una cointestazione al 50% o anche una cointestazione al 75% e al 25%, io devo dargli il 50% o 25% del valore della casa se voglio tenere la casa e non credo che corrisponda a quanto lui in quei 5 anni ha versato ( insieme a me) di mutuo. O sbaglio?
Grazie
Silvia
avrei un quesito da porre circa l'intestazione della casa. Io e mio marito ( sposati in regime di separazione dei beni) stiamo acquistando la nostra prima casa. Il valore della casa è di circa 190.000 euro. I miei genitori mi daranno 100.000 come contributo all'acquisto della casa. Il resto lo pagheremo io e mio marito mediante un mutuo ( abbiamo richiesto 120.000 per avere qualche soldo in puù per pagare tutte le spese legate all'acquisto, agenzia, notaio, e per ammobiliare la casa). La rata di mutuo per il momento la pagherò io con il mio stipendio, ma di fatto per ottenere la cifra richiest,a la rata è stata calcolata sulla somma delle buste paga di entrambi ( entrambi assunti a tempo indeterminato).
La domanda è come è meglio intestare la casa? I miei ( giustamnte) vorrebbero che almeno inzialmente fosse intestata a me, anche perchè di fatto alla firma del rigito io ci sto mettendo 100.000 e lui niente, io però non vorrei che in questo modo mio marito, che comunque contribuirà al pagamneto del mutuo e che comunque, attraverso anche la sua busta paga, ci ha permesso di chiedere la cifra che ci serve, si senta estromesso.
Come posso fare? Il mio dilemma sta nel fatto che se mettiamo tra 5 anni ci separriamo ( speriamo di no) e io magari ho fatto una cointestazione al 50% o anche una cointestazione al 75% e al 25%, io devo dargli il 50% o 25% del valore della casa se voglio tenere la casa e non credo che corrisponda a quanto lui in quei 5 anni ha versato ( insieme a me) di mutuo. O sbaglio?
Grazie
Silvia