bobrock4

Membro Ordinario
Ho un dubbio su alcuni passaggi legali.

Al termine dei 6+6 anni il contratto scade e si rinnova tacitamente, a meno che una delle due parti disdica.

Vedi rinnovazione tacita: "norma di carattere inderogabile (art.28 della legge 392/78, come di recente modificato dall’art.7 della legge 9/2007) fissa un meccanismo di tacito rinnovo del rapporto di locazione, che può essere interrotto solo per effetto di una disdetta fatta per iscritto, che l’altro contraente deve ricevere almeno dodici mesi prima della scadenza."

Entra in gioco la perdita dell'avviamento, ex art. 34 della l. n. 392/78, il conduttore di un locale ad uso commerciale ha diritto all'"indennità per la perdita di avviamento" in caso di recesso anticipato del locatore.

La domanda è: la disdetta per iscritto da parte del conduttore per evitare il tacito rinnovo è considerabile un caso di recesso anticipato (e quindi ci vuole l'indennità di avviamento)?

Grazie
Un saluto
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Entra in gioco la perdita dell'avviamento, ex art. 34 della l. n. 392/78, il conduttore di un locale ad uso commerciale ha diritto all'"indennità per la perdita di avviamento" in caso di recesso anticipato del locatore.

La domanda è: la disdetta per iscritto da parte del conduttore per evitare il tacito rinnovo è considerabile un caso di recesso anticipato (e quindi ci vuole l'indennità di avviamento)?
L'hai scritto tu stesso nel primo periodo: "in caso di recesso anticipato del locatore".
Il conduttore ha infatti diritto all'indennità in caso di cessazione del rapporto di locazione, che non sia dovuta a risoluzione per inadempimento o disdetta o recesso del conduttore (e se vi esercita una delle attività indicate ai numeri 1) e 2) dell'art. 27).
 

bobrock4

Membro Ordinario
L'hai scritto tu stesso nel primo periodo: "in caso di recesso anticipato del locatore".

Ciao,

il dubbio mi è sorto proprio lì. Al termine dei 6+6 anni c'è la scadenza naturale del contratto. Anche se c'è la rinnovazione tacita.

A mia interpretazione non vedo un recesso anticipato (questo accade quando concludo un'obbligazione prima della scadenza), bensì una notifica (lettera A/R) di mancato rinnovo automatico (e liberazione dei locali).

E' probabile che sia solo una mia interpretazione profana...

Grazie
Un saluto
 

key

Membro Assiduo
Professionista
All'undicesimo anno invii disdetta con raccomandata A.R. .
Il conduttore si becca l'indennità d'avviamento.
Tu la paghi.
E l'anno successivo la deduci interamente dall'IRPEF.
Il conduttore sgombera nei termini ben lieto di ricevere l'indennità.
Se per te la deucibilità dell'indennità ti fa risparmiare un bel pò di soldi che tanto andrebbero in IRPEF,hai convenienza.
Si fa per contratti vecchi con canoni ormai irrisori e per locali facilmente affittabili in location ambite.
Con conduttori però corretti,che difficilmente abboccano ad una chiusura contratto per morosità.
 

bobrock4

Membro Ordinario
All'undicesimo anno invii disdetta con raccomandata A.R. .
Il conduttore si becca l'indennità d'avviamento.
Tu la paghi.
E l'anno successivo la deduci interamente dall'IRPEF.
Il conduttore sgombera nei termini ben lieto di ricevere l'indennità.
Se per te la deucibilità dell'indennità ti fa risparmiare un bel pò di soldi che tanto andrebbero in IRPEF,hai convenienza.
Si fa per contratti vecchi con canoni ormai irrisori e per locali facilmente affittabili in location ambite.

Grazie Key

Si parla di 10.000€ di indennità. Deducibilità fiscale solo in quell'anno? In tal caso non ho IRPEF da pagare > 10.000€

Con conduttori però corretti,che difficilmente abboccano ad una chiusura contratto per morosità.

Perchè parli di morosità? La mia ipotesi di recesso al termine di 6+6 è solo per avere un nuovo contratto (con l'attuale negoziante o con altro nuovo)

Un saluto
 

key

Membro Assiduo
Professionista
10000 Euro che gli dai per indennità di avviamento,riportata nel verbale di rilascio locale firmato dal legale rappresentante della società conduttrice con timbro società.

Glieli dai ora.

A Luglio 2016 li deduci interamente dal Tuo IRPEF.

Se vai in credito d'imposta ci paghi pure l'IMU.

In genere s'arriva all'undicesimo anno senza mai una morosità,quando il canone è irrisorio,appunto si è costretti alla disdetta.
 

bobrock4

Membro Ordinario
10000 Euro che gli dai per indennità di avviamento,riportata nel verbale di rilascio locale firmato dal legale rappresentante della società conduttrice con timbro società.

Glieli dai ora.

A Luglio 2016 li deduci interamente dal Tuo IRPEF.

Se vai in credito d'imposta ci paghi pure l'IMU.

Bravo Key.

indennità di 10.000€ deducibili. Nella prima dichiarazione deduco l'IRPEF, poi me lo riporto per altre imposte e per gli anni dopo.
 

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