alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Per "risparmiare" qualche centinaio di Euro in Italia diventiamo tutti "fiscalisti", parafrasando il Gran Signore di Firenze del Rinascimento " del sistema fiscal non c'è certezza", si rischia di pagare cifre ben più elevate. In Italia è certo l'an ma molto vago il quantum.
Parafrasare il Novello Signorotto, che con il vecchio ha scambiato parte del nome con il cognome, sarebbe persino tempo perso tanto è chiaro il suo motto: "Il certo per l'incerto".
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
...Mi sfugge il tipo di contestazione che poterebbero farmi

La speculazione starebbe nel fatto che ricompra a 61.000 ma vende a 135.000...la questione è capire quanto possa valere "l'usufrutto".

Hai ora aggiunto comunque un particolare nuovo : avevate acquistato 6 anni fa a 160.000 e ora rivendereste a 135.000...ovvero una perdita di 25.000 Euro!!!

C'è stato sicuramente un crollo di certi valori immobiliari...ma bisogna fare ancora più attenzione. Qual'è il valore attibuito ai fini IMU?
Dichiarare importi inferiori significa subire accertamento ( almeno da queste parti).
 

sebolino75

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Per "risparmiare" qualche centinaio di Euro in Italia diventiamo tutti "fiscalisti", parafrasando il Gran Signore di Firenze del Rinascimento " del sistema fiscal non c'è certezza", si rischia di pagare cifre ben più elevate. In Italia è certo l'an ma molto vago il quantum.
Parafrasare il Novello Signorotto, che con il vecchio ha scambiato parte del nome con il cognome, sarebbe persino tempo perso tanto è chiaro il suo motto: "Il certo per l'incerto".
Scusami ma non capisco cosa mi vuoi dire, sono in cerca di un consiglio e di fare la cosa giusta, se hai altre soluzioni dimmi pure, sono ben accette, pensi sia megio vendere la nuda proprietà (io) e l usufrutto i miei in modo separato con 2 atri separati? E' possibile?
 

sebolino75

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
La speculazione starebbe nel fatto che ricompra a 61.000 ma vende a 135.000...la questione è capire quanto possa valere "l'usufrutto".

Hai ora aggiunto comunque un particolare nuovo : avevate acquistato 6 anni fa a 160.000 e ora rivendereste a 135.000...ovvero una perdita di 25.000 Euro!!!

C'è stato sicuramente un crollo di certi valori immobiliari...ma bisogna fare ancora più attenzione. Qual'è il valore attibuito ai fini IMU?
Dichiarare importi inferiori significa subire accertamento ( almeno da queste parti).
L'usufrutto vale ad oggi 55 000 euro, 80000 vale la nuda proprietà
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
pensi sia megio vendere la nuda proprietà (io) e l usufrutto i miei in modo separato con 2 atri separati? E' possibile?

Certamente possibile (e tutto può essere nello stesso atto)...da verificare se sia meglio.
Quello che chiedevi era il sistema più conveniente (meno spese/tasse)...e sulla cosa è difficile dare opinioni senza tutti i particolari.
 

sebolino75

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Ti dovtutti i da
Ecco i dati, casa comprata 6 anni fa per 160000 euro
Quotazione di mercato fa i 130000 e i 140000 euro, marzo 2015 per la cifra di 61000 euro tramite atto notarile compra la nuda proprietà dai miei genitori, ora decidono di trasferirsi in Sicilia dove vive mia sorella in affitto , troviamo un compratore a 135000 euro e abbiamo già fatto anche il compromesso firmando tutti, io e i miei genitori,il valore secondo le tabelle per una casa del valore di 135000 euro della nuda proprietà con usufrutto a persone di 72 anni e' 80000 euro, 55000 e' il valore dell usufrutto, il valore catastale e' di 16800 euro, questi sono tutti i dati, ora secondo te quale può essere pa soluzione migliore per non buttare soldi ma fare le cose bene? Pensavo di cedere la nuda proprietà al compratore per 61000 euro, i miei genitori di cedergli l'usufrutto per 74000 ( nello stesso atto) , facendo in teoria una plusvalenza si 19000 euro sulla quale dovrebbero pagare il 20% di tasse, tasse però non dovute se hanno abitato loro la casa in questo periodo ( cosa vera e certificabile) visto che non hanno altra dimora.
Cosi tutto dovrebbe essere in regola e nessuno ci rimette soldi senza motivo vista l assenza totale di speculazioni.
Che dici?grazie
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
la valutazione dell'usufrutto può essere fatta seguendo il principio generale e cioè applicando i coefficienti previsti in base all'età degli usufruttuari.
http://www.notaiofabbrani.it/public/guideutili/tabella_usufrutto.pdf
Vista la complessità del caso e nel contempo insolito, oltre al già menzionato ricorso al parere di un notaio e di un fiscalista (in verità preferisco il primo), si potrebbe anche ricorrere ad un interpello all'Agenzia delle Entrate, alla quale si sottopone il problema e si suggerisce la soluzione (la più conveniente per il contribuente): dimostrare la continuità del possesso da parte degli usufruttuari, considerare le minusvalenze (rispetto all'acquisto originario della piena proprietà), reali che scaturirebbero dalla cessione. Resta il problema di come inquadrare la posizione del nudo proprietario.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Cosi tutto dovrebbe essere in regola e nessuno ci rimette soldi senza motivo vista l assenza totale di speculazioni.
Purtroppo esistono delle Leggi che, contro ogni logica, delle presunzioni assolute come è quella della speculazione nella cessione di immobili, o anche di un semplice terreno agricolo, posseduto magari da 300 anni dalla stessa famiglia, che venduto, dopo essere diventato area fabbricabile, genera automaticamente una speculazione ed una plusvalenza da tassare.
In America dicono che di certo ci sono solo due cose, le tasse e la morte. In Italia è certa sola la seconda.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Dal momento che per fare una qualsiasi delle operazioni da te ipotizzate è indispensabile l'intervento del notaio, perché non ti fai fare un preventivo di costo e una stima delle imposte ?. Ho interpellato varie volte per preventivi e ho sempre ricevuto una risposta sollecita e chiara.
Risposta solare...Aggiungo che i notarri, con o senza catarro, a differenza degli avvocati che manovrano parole su parole senza l'immediatezza del "fatto"...hanno un gran potere perchè dalle parole e con le parole concretizzano un fatto, un effetto...una concretezza palmare e brevissima...che neanche i giudici posseggono
in tal misura...Cappiscce a mme Albertone..la lingua batte dove il Criscuolo duole e fa anche rima...Augurissimi da PDI...anche e oltre da qpq.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto