Daniele 78

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Professionista
Erano anni che se ne parlava, non è certo una novità dell'ultimo, è una novità il fatto che finalmente sia stato introdotto.
 

griz

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Non capisco perchè si sia dovuto parlarne per anni prima di vedere una legge, tutti si dicevano d'accordo ma non si procedeva mai
 

alberto bianchi

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Sarei curioso di conoscere il nome dei 20 deputati che hanno votato contro. Saranno pirati della strada ? O degli etilofili ? O semplicemente degli irresponsabili ?
 

raffaelemaria

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intanto occorre leggere la legge per giudicarla, sono comunque perplesso su quello che racconta la stampa. A me sembra una caccia alle streghe (automobilisti) , a volte l'incidente è causato dal comportamento scorretto del pedone che non attraversa la strada sulle strisce e del ciclista che viaggia anche contromano di sera senza luci,ecc. Per colpire duramente gli eccessi degli automobilisti che violano il codice,forse non necessitava una nuova legge.
 

griz

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da quanto ho capito ascoltando i vari commenti nel tempo relativamente al propblema, sembra che la questione sia il capo d'imputazione che fino ad oggi si applica per chi uccide quanlcuno con la propria auto, cioè "omicidio colposo" che secondo l'interpretazione nel nostro sistema giuridico viene punito alla stregua di un'infrazione amministrativa.
La nuova legge a quanto sembra, avrebbe isctituito il concetto di omicidio "semivolontario". Personalomente ritengo che un soggetto che si mette alla guida di un'auto in stato di alterazione della percezione (ubriaco o drogato che sia), e uccide una o più persone, debba essre imputato di omicidio volontario come se impugnasse una pistola e facesse fuoco.
Purtroppo si è assistito in troppe occasioni di assistere a fatti incresciosi puniti in un modo veramente sproprzionato, persone che con l'auto hanno ucciso guidando ubriachi e/o drogati una o più persone, essere puniti con pochi mesi di carcere nemmeno scontato e riavere la patente così da poter ripetere il danno, e c'è anche chi lo ha ripetuto. Cose inaccettabili
 
O

Ollj

Ospite
sia il capo d'imputazione che fino ad oggi si applica per chi uccide quanlcuno con la propria auto, cioè "omicidio colposo" che secondo l'interpretazione nel nostro sistema giuridico viene punito alla stregua di un'infrazione amministrativa.
Non proprio così ma quasi.
Sino a ieri erano pochi i giudici pronti a contestare un dolo eventuale, finendo quasi sempre nell'omicidio colposo: chi si mette al volante ubriaco ha scientemente accettato la probabilità di travolgere qualcuno, c'è volontarietà non colpa! Ora la legge non lascia alcun margine al giudice: reato volontario.
 

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