basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Queste ultime risposte stanno a dimostrare la estrema soggettività di tutti i criteri adottabili: la stessa regola del c.c. in fondo è un compromesso. Con un vantaggio.
Attenersi ad essa, rende sterili eventuali contestazioni ed opinioni alternative..
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Non basta come coefficiente il rapporto numero di piano/(somma dei numeri di piano),
se sul medesimo piano ci sono (n) proprietari mi sembra giusto dividere per il numero dei proprietari il coefficiente che emerge dal calcolo dell'altezza del piano.
I proprietari che hanno gli appartamenti più grandi o con più valore millesimale già pagano di più per il fatto che il 50% dell'importo della spesa viene suddiviso secondo i m/m di proprietà.
Facendo come dice @Dimaraz i m/m di proprietà entrano in gioco due volte e questo nom è previsto: il calcolo dell'altezza del piano non ha alcuna attinenza con i m/m di proprietà.
Io rimango attaccato alla corda di questo principio.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
i m/m di proprietà entrano in gioco due volte e questo nom è previsto

Ma come detto è previsto per il combinato di più norme.

Se in primis vale il 1124 che stabilisce la suddivisione 50/50...quando nellos tesso piano vi sono più unità subentra il 1123 che è la regola "Aurea" delle ripartizioni in Condominio.
Art. 1123
Le spese necessarie per la conservazione e per il godimento delle parti comuni dell'edificio, per la prestazione dei servizi nell'interesse comune e per le innovazioni deliberate dalla maggioranza sono sostenute dai condomini in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno, salvo diversa convenzione.


Se applichi la logica e ricorri al caso estremo: Condominio con ascensore ma che serve unicamente un piano su cui insistono più unità/proprietà....è indubbio che le spese si ripartiscono secondo il citato 1123.

Quindi ripartite le spese per piano (più si sale/scende dal piano 0 più si paga) inevitabile che si usino nuovamente le tabelle millesimali.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Facendo come dice @Dimaraz i m/m di proprietà entrano in gioco due volte
Premesso che tutte le opinioni sono lecite e discutibili, secondo me non è corretto pensare che entrino in gioco due volte (cosa che lascerebbe pensare ad una penalizzazione ridondante dovuta ad una doppia applicazione dei millesimi), come potrebbe apparire a prima vista.

La quota spesa suddivisa per piano è calcolata non tenendo conto dei millesimi, ma solo dell'altezza del piano. Quindi su questa frazione non entra mai il criterio millesimale.

Ma poi normalmente sul medesimo piano possono esserci più u.i. di diversa dimensione: e quindi bisogna ulteriormente ripartire la quota di piano tra le u.i. poste al medesimo livello: mi sembra logico suddividere la spettanza in funzione della dimensione o valore delle singole unità. Vengono in aiuto i mm che rappresentano proprio questo.
NB: la proporzione si fa solo tra i mm del medesimo piano. ==>
Qi = Qp*MMi/(somma MMp)
 

Hug

Membro Attivo
Proprietario Casa
Supponiamo che la collocazione degli immobili sia la seguente:
- Dal piano 1° al 4°, n. 2 immobili ogni piano,
- Sull'ultimo, n. 1 immobile.
Per me il contributo dell'immobile x per piano (tot 500 millesimi):
Cx = 500 * (n. piano dell'immobile x)/(1+1+2+2+3+3+4+4+1)=
500 * (n. piano dell'immobile x)/21.
Non si fa ricorso ai millesimi, che invece stanno nei primi 500 millesimi.
La somma dei Cx è 500.
E' giusto?
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Supponiamo che la collocazione degli immobili sia la seguente:
- Dal piano 1° al 4°, n. 2 immobili ogni piano,
- Sull'ultimo, n. 1 immobile.
Per me il contributo dell'immobile x per piano (tot 500 millesimi):
Cx = 500 * (n. piano dell'immobile x)/(1+1+2+2+3+3+4+4+1)=
500 * (n. piano dell'immobile x)/21.
Non si fa ricorso ai millesimi, che invece stanno nei primi 500 millesimi.
La somma dei Cx è 500.
E' giusto?
Non sono sicuro di aver capito bene: dire che la somma millesimi è 500 è un controsenso, salvo tu voglia indicare la metà della spesa suddivisa per piano.

Quanto al calcolo mi sembra tu in sostanza voglia applicare il criterio suggerito anche da Criscuolo. (quote uguali per le u.i. dello stesso piano, anche se dimensionalmente diverse. Ma in questo caso il calcolo non mi pare corretto.
nel tuo modo risulterebbe:
1/21+1/21+2/21+2/21+3/21+3/21+4/21+4/21+5/21 = 25/21
 

Hug

Membro Attivo
Proprietario Casa
Sì, l'ultimo addendo è 5 (non 1) e la somma è 25. Ovviamente.
Inoltre i 1.000 millesimi vengono ottenuti così:
i primi 500 si hanno sommando (mm_prop di x) / (somma di mm_prop)
i secondi 500 si hanno sommando 500 * (n. piano di x)/(somma n. piani).
Non è così?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto