JO MARCH

Membro Attivo
Salve. E' la prima volta che affitto un immobile di mia proprietà. Poichè questo è adiacente al mio e le utenze sono fornite da un solo contatore per entrambe le case, ho pensato di concordare con l'inquilino un pagamento forfettario mensile che comprenda acqua, luce, gas, nonchè le spese condominiali ordinarie che ripartiremo in rapporto all'area occupata da ciascuna delle due proprietà. Per evitare incomprensioni ho pensato di segnare sul contratto la quota che abbiamo concordato, salvo conguaglio annuale da verificare insieme. E' possibile fare ciò, oppure la cifra indicata potrebbe non essere un modo corretto di procedere a livello fiscale? Se non la segno in contratto e rimane solo un accordo tra le parti potrebbero sorgere equivoci. Aspetto qualche indicazione. Grazie.
 

luciano1949

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ogni appartamento dovrebbe avere le utenze distinte fra loro, (impianto elettrico, gas, acqua) questo per un motivo di sicurezza in primis, ammettiamo che ci sia un corto circuito o una perdita di gas, si deve poter lavorare in sicurezza non togliendo al secondo appartamento la possibilità di essere autonomo.

Pensi male perchè tale uso sarebbe contrario al regolamento (salvo abbiano cambiato o il tuo fornitore lo conceda).

Poi difficilmente il tuo fornitore permetterà che due appartamenti distinti utilizzino le stesse forniture, perchè, se è intestato alla stessa persona risulterebbe seconda casa con costi ben superiori se invece le utenze sono a nome di un'altra persona il fornitore guadagnerebbe sulle spese fisse, quindi mettiti in regola, le utenze intestate a chi le usa salvano anche da eventuali mancati pagamenti, e da altre piccole, ma non sempre, rogne che avvelenano la vita.
 

Hug

Membro Attivo
Proprietario Casa
Questi accordi vanno bene con persone 'corrette', in caso contrario potrebbe diventare un inferno. Ciò premesso, gli accordi devono far parte integrante del contratto di locazione (si evitino scritture private distinte dal contratto).
 

luciano1949

Membro Attivo
Proprietario Casa
Questi accordi vanno bene con persone 'corrette', in caso contrario potrebbe diventare un inferno. Ciò premesso, gli accordi devono far parte integrante del contratto di locazione (si evitino scritture private distinte dal contratto).

Se il mondo fosse pieno di persone corrette gli avvocati morirebbero di fame.

Si. E' giusto. Solo che si presume trattarsi di un affitto di breve periodo. Grazie per le risposte.

Quanto presumi che "sarà di un periodo breve" e quanto breve...... ammettiamo pure che alla scadenza del contratto il tuo conduttore lasci l'appartamento, c'è la sicurezza in quello?, se invece, per un qualsisi motivo, quella persona volesse rimanere, e pagasse regolarmente l'affitto ma avesse qualcosa da ridire sulle utenze, come la risolveresti? ecco perchè dovresti regolarizzare con un contratto ben preciso le utenze per il secondo appartamento, eviteresti di correre il rischio che i tuoi fornitori si "aggrappino" al tuo comportamento "poco regolare" della tua "seconda casa, personalmente mi informerei..... auguri.
 

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