Deny

Membro Attivo
Proprietario Casa
In un cucinotto separato dal soggiorno, senza finestre c'è la cucina arredata con la cappa. Il conduttore chiede al locatore di far mettere l'impianto di aspirazione in quanto sostiene che in uno spazio chiuso ci vuole. Il conduttore chiede che il locatore sostenga tutte le spese relative all'installazione dell'impianto. Di regola chi dovrebbe pagarlo il locatore o il conduttore?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Se la disposizione degli ambienti interessati corrisponde a quella indicata nel progetto, non è dovuta. Nel progetto devono essere rispettati i rapporti aero-illuminanti, corrispondenti al rapporto di 1/8 fra finestra e pavimento.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
La casa avrà 100 anni, ovviamente ristrutturata.
Se in occasione della ristrutturazione è stato presentato un progetto al comune quello è il tuo punto di riferimento. E se il cucinotto non costituisce un locale chiuso, ma collegato con il soggiorno pranzo, la superficie finestrata deve essere calcolata su quella del pavimento dell'intero vano.
 

raffaelemaria

Membro Assiduo
Professionista
occorre verificale cosa prevedono i regolamenti locali ( edilizio e igienico). Se l'aspiratore sul piano cottura è obbligatorio è compito del locatore provvedere. Mi sembra strano che in una ristrutturazione si sia ignorata l'aspirazione dei vapori di cottura.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Se il locale è unico, composto da soggiorno-pranzo-angolo cottura è sufficiente che gli infissi esterni siano superiori o uguali ad 1/8 del suo pavimento.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
è sufficiente che gli infissi esterni siano superiori o uguali ad 1/8 del suo pavimento.
si ma la raccolta delle esalazioni dei fumi da cottura rimane un obbligo del regolamento di igiene. Non per nulla sopra al piano di cottura c'é sempre una cappa aspirante collegata con l'esterno o a riciclo (che funziona bene solo per una 10na di giorni poi è come se non ci fosse).
 

Betty Boop

Membro Attivo
Proprietario Casa
La casa che presa in affitto , ha un contratto regolare ?, OK. con gli impianti igienico sanitari ed elettrici, che devono essere, a norma, viene accettata dal conduttore, eventuali migliorie o modifiche per esigenze personali , dunque sono a carico del conduttore
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
si ma la raccolta delle esalazioni dei fumi da cottura rimane un obbligo del regolamento di igiene.
Difatti le finestre o le porte finestre sono destinate al ricambio d'aria. Certo che una ventola aspirante allevierebbe e smaltirebbe meglio i fumi ed i vapori che si formano nell'angolo cottura. E' una comodità che non è imposta.
 

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