Salve a tutti, il mio nome è Lorenzo, sono nuovo nel blog, spero di risultare chiaro e preciso, grazie in anticipo!
Sono un ragazzo di 20 anni, abito con mia nonna (chiara) da quando ne avevo 8, abbiamo un ottimo rapporto, ci siamo sempre sostenuti a vicenda, e come una madre per me, ed ora che l'età si inizia a far sentire, a deciso di cedermi la sua proprietà, al momento della sua morte (dove vivo da 12 anni), mio padre e mia madre (figlia di chiara) sono SEPARATI da 10 anni, affidato a mio padre, ma ho sempre vissuto con mia nonna. Mio padre e presente e lo è sempre stato, mentre mia madre non si interessa ne di me ne della madre, negli anni ha causato ingenti danni patrimoniali, causati dalla completa mancanza di responsabilità, arrivando a minacciare la madre, attraverso ritorsioni per ricevere denaro, nonostante tutto ora si trova in una situazione tragica, e farebbe di tutto per venire in possesso della sua parte, sottolineo che non sono di parte, e che ogni cosa qui detta corrisponde a realtà, mi sembra assurdo che la legge non analizzi i differenti casi, ma al contrario generalizza dando il diritto a chiunque di ricevere un bene, a prescindere dalle volontà del possessore! solo il pensiero mi sconvolge. La domanda che vi porgo ora, è la seguente: Quali sarebbero i passaggi che renderebbero LECITO cedere l'intera proprietà a me, o quali ANEDDOTI potrebbero negare a mia madre di avere diritto al 50% della proprietà? Accetto soluzione ingegnose, vie traverse, qualunque proposta è accettata, per inciso, accetto tutte le proposte che possono rendere lecito il tutto.
Sono un ragazzo di 20 anni, abito con mia nonna (chiara) da quando ne avevo 8, abbiamo un ottimo rapporto, ci siamo sempre sostenuti a vicenda, e come una madre per me, ed ora che l'età si inizia a far sentire, a deciso di cedermi la sua proprietà, al momento della sua morte (dove vivo da 12 anni), mio padre e mia madre (figlia di chiara) sono SEPARATI da 10 anni, affidato a mio padre, ma ho sempre vissuto con mia nonna. Mio padre e presente e lo è sempre stato, mentre mia madre non si interessa ne di me ne della madre, negli anni ha causato ingenti danni patrimoniali, causati dalla completa mancanza di responsabilità, arrivando a minacciare la madre, attraverso ritorsioni per ricevere denaro, nonostante tutto ora si trova in una situazione tragica, e farebbe di tutto per venire in possesso della sua parte, sottolineo che non sono di parte, e che ogni cosa qui detta corrisponde a realtà, mi sembra assurdo che la legge non analizzi i differenti casi, ma al contrario generalizza dando il diritto a chiunque di ricevere un bene, a prescindere dalle volontà del possessore! solo il pensiero mi sconvolge. La domanda che vi porgo ora, è la seguente: Quali sarebbero i passaggi che renderebbero LECITO cedere l'intera proprietà a me, o quali ANEDDOTI potrebbero negare a mia madre di avere diritto al 50% della proprietà? Accetto soluzione ingegnose, vie traverse, qualunque proposta è accettata, per inciso, accetto tutte le proposte che possono rendere lecito il tutto.