Gianco

Membro Storico
Professionista
Probabilmente hai ragione, ma mi riservo do parlare con il mio legale, perché anche di recente mi è capitato un caso simile.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
se tu affermi che l'avevi pagato in contanti, facilmente vinci la causa e nulla devi all'avvocato
ora non si può più se lo fai sei colpevole quanto chi si fa pagare in "nero".
Ed anche prima non era così facile provare di aver pagato in contanti dovevi dimostrare di aver prelevato tale somma.
Alla stessa stregua un avvocato può registrare una fattura (che gli rimarrà impagata) e dire di averla consegnata "brevi manu" in attesa del pagamento. Tutti i professionisti devono aver il riscontro tra le fatture emesse e il versamento sul c/c che deve usare solo per lavoro.
 
Ultima modifica:

iurisna

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
scusate però alcuni di voi stanno rispondendo a cose non pertinenti...
ritornando al post originale...
leggendo alcune vostre risposte e cercando in rete è chiaro che il creditore può rifarsi sul debitore entro 5 anni e quindi può far annullare la cessazione dell'usufrutto .
Il quesito principale è chiuso.

Ora però mi sovviene un altro dubbio:
la casa su cui c'era l'usufrutto e di mia proprietà è in affitto con contratto di affito transitorio rinnovato ogni anno ma la residenza la tengo a casa di mia madre con cui vivo insieme a mio padre e mio fratello...

Quindi che può succedere?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
la casa su cui c'era l'usufrutto e di mia proprietà è in affitto con contratto di affito transitorio rinnovato ogni anno ma la residenza la tengo a casa di mia madre con cui vivo insieme a mio padre e mio fratello...
usufrutto significa godere dei frutti prodotti da un bene.
L'usufruttuario della casa era tuo padre e , in virtù di questo diritto reale PERSONALE, solo lui poteva sottoscrivere un contratto d'affitto della casa di cui tu avevi non la piena proprietà ma la nuda proprietà: che è una cosa differente.
Piena proprietà = Nuda proprietà + Usufrutto sulla proprietà.
Tu praticamente ti sei intascato i frutti generati dall'appartamento che invece spettavano, per legge, a tuo padre.
Quindi a maggior ragione se i creditori vengono a sapere che tuo padre ha rinunciato all' usufrutto di una casa affittata a terzi, mi dispiace per tuo padre, ma lui è una alice fritta perché la sua rinuncia è un palese atto di sottrarsi al pagamento dei suoi debiti. Per cui verrà chiesto l'annullamento dell'atto ed i soldi dell'affitto andranno ai creditori fino al saldo del debito (a meno che tuo padre non ci lasci durante l'estinzione del debito perché l'usufrutto è un diritto reale legato all'esistenza in vita della persona).
 

iurisna

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
scusate però alcuni di voi stanno rispondendo a cose non pertinenti...
ritornando al post originale...
leggendo alcune vostre risposte e cercando in rete è chiaro che il creditore può rifarsi sul debitore entro 5 anni e quindi può far annullare la cessazione dell'usufrutto .
Il quesito principale è chiuso.

Ora però mi sovviene un altro dubbio:
la casa su cui c'era l'usufrutto e di mia proprietà è in affitto con contratto di affito transitorio rinnovato ogni anno ma la residenza la tengo a casa di mia madre con cui vivo insieme a mio padre e mio fratello...

Quindi che può succedere?
Scusami ma mi sono espresso male, il contratto d affitto era a favore di mio padre ed era lui a goderne i frutti. Tre anni fa abbiamo tolto l usufrutto a causa iniziata ma solo per convenienza economica mia per poter prendere io il fitto visto che il lavoro scarseggia. Quindi succede sempre quello che hai detto anche se è la mia prima ed unica casa di proprietà?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Tre anni fa abbiamo tolto l usufrutto a causa iniziata ma solo per convenienza economica mia per poter prendere io il fitto visto che il lavoro scarseggia.
questo, ai fini processuali, non giustifica la mossa che essendo stata compiuta dopo la richiesta di risarcimento viene interpretata come una deliberata azione di sottrarsi al pagamento dei debiti.
 

iurisna

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
questo, ai fini processuali, non giustifica la mossa che essendo stata compiuta dopo la richiesta di risarcimento viene interpretata come una deliberata azione di sottrarsi al pagamento dei debiti.
Quindi in definitiva se pignorano l usufrutto questo va o al creditore di mio padre o a un altro che se lo compra dalla vendita e io perdo il fitto per causa del debito di mio padre?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
io perdo il fitto per causa del debito di mio padre?
e cosa vorresti? il fitto originariamente era di tuo padre. Il rinunciare all'usufrutto fruttifero, sopratutto come in questo caso, è da considerarsi una mossa per non pagare i debiti. Tuo padre ha un debito e lo deve pagare. tutte le mosse per rendere il debitore nullatenente se effettuate dopo la presentazione del Decreto Ingiuntivo se scoperte dal giudice saranno annullate.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto