proid

Membro Attivo
Saluti, ho il seguente scenario:
-alla morte dei genitori i numerosi fratelli hanno ereditato alcuni immobili e hanno redatto più di venti anni fà una scrittura privata in carta semplice nella quale stabilivano di comune accodo la ripartizione dell'eredità.
-i fratelli hanno preso possesso degli immobili così ripartiti diventandone di fatto gli effettivi proprietari usandolo, affittandolo e pagandone le tasse pur non formalizzando la suddivisione in atto di successione
-oggi dei fratelli sono rimasti in vita solo tre e degli altri fratelli subentrano i numerosi cugini
-un fratello ancora in vita vuole regolarizzare la suddivisione.

Può fare usucapione degli immobili di sua spettanza come da scrittura privata presentando al notaio ad ulteriore conferma la scrittura privata?

L'usucapione è impugnabile dai figli dei fratelli deceduti anche in presenza della scrittura privata e del possesso di fatto ultra ventennale di quelle proprietà?
Se l'usucapione è legittimo, ci sono vincoli particolari sugli immobili usucapiti (come accade ad esempio nelle donazioni) che complicherebbero la vendita o successione delle proprietà ai figli una volta che muore il genitore?

Grazie
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Se i fratelli hanno di fatto diviso i beni immobili senza avere presentato la dichiarazione di successione e stipulato l'atto pubblico relativo, trascorsi vent'anni di possesso continuato, pubblico ed incontestato, sono divenuti proprietari anche se gli immobili risultano intestati ancora ai genitori. Ai fratelli deceduti sono subentrati gli eredi e costoro avrebbero dovuto, quantomeno, presentare la dichiarazione di successione dei genitori relativamente ai soli immobili pervenuti loro, riuscendo ad intestarsi. Ovviamente, questa procedura sebbene risolva il problema della proprietà è carente nella continuità storica. Difatti i passaggi registrati in conservatoria negli ultimi vent'anni non sono regolari, mancando il passaggio dai nonni al figlio interessato.
I fratelli non possono contestare l'usucapione, tanto più che esiste una divisione per scrittura privata.
Se voleste regolarizzare la storia dovreste rivolgervi al giudice per vi riconosca l'usucapione.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
O andare tutti da un notaio e formalizzare le divisioni. Sarà più veloce ed anche, forse, più economico.
Non credo, la sentenza costa circa quanto un atto. Nel coinvolgere tutti i coeredi della prima successione, occorre presentare la dichiarazione relativa e poi fare il primo atto di divisione. Successivamente si dovranno presentare le successioni dei figli deceduti ed i rispettivi eredi dovranno procedere al loro atto di divisione. Qui l'unico che guadagna è lo Stato! La prima divisione si potrebbe saltare per addivenire alla seconda con la presenza di un'infinità di persone difficile da concordare, salvo il ricorso alle procure.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Non credo, la sentenza costa circa quanto un atto. Nel coinvolgere tutti i coeredi della prima successione, occorre presentare la dichiarazione relativa e poi fare il primo atto di divisione. Successivamente si dovranno presentare le successioni dei figli deceduti ed i rispettivi eredi dovranno procedere al loro atto di divisione. Qui l'unico che guadagna è lo Stato! La prima divisione si potrebbe saltare per addivenire alla seconda con la presenza di un'infinità di persone difficile da concordare, salvo il ricorso alle procure.
Certo che non è semplice, infatti dicevo "tutti".
 

proid

Membro Attivo
Grazie per i consigli. Purtroppo sapevo la metà delle cose. vi chiedo scusa.
L'eredità dei genitori è stata divisa regolarmente con atto tra i fratelli.
Il problema delle proprietà indivise è relativo a degli immobili acquistati dai fratelli attraverso una snc. Quindi non so se è giusto parlarne in questa sezione o se devo crearne una nuova altrove :triste:
Poi con scittura privata i fratelli soci della snc si son divisi le proprietà della snc stessa e parte dei fratelli sono usciti dalla società mantenendo gli immobili di loro spettanza.
Quindi l'usucapione riguarda non eredità ma immobili ripartiti nella snc, oggi ancora in piedi ma di cui uno dei fratelli ancora in vita uscito molti anni fa dalla snc vuole regolarizzare la scrittura privata con la strada più rapida dell'usucapione.
L'urgenza sta nascendo perchè in questa snc, molto dopo l'uscita dalla società del fratello in questione, sono maturati debiti e ora la banca potrebbe intervenire sulle proprietà della snc e non essendo ancora divise ufficialmente potrebbe bloccare anche gli immobili in possesso del fratello uscito dalla snc.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Può fare usucapione degli immobili di sua spettanza come da scrittura privata presentando al notaio ad ulteriore conferma la scrittura privata?
i figli della coppia originaria sono diventati per legge comproprietari indistinti ed in parti uguali dei beni di proprietà dei genitori: N figli = 1/N di proprietà a ciascuno.
Francamente non sò se si possa applicare l'usucapione su bene di cui per legge già si detiene 1/N di proprietà.
Non sò quale valore possa avere una scrittura privata che avrebbe potuto stabilire valori di quote proprietarie differenti dai valori delle quote previste per legge.
L'unica cosa certa è, almeno questo sembra, che gli eredi della coppia hanno compiuto atti che possano confermare la accettazione tacita della eredità.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Poi con scittura privata i fratelli soci della snc si son divisi le proprietà della snc stessa e parte dei fratelli sono usciti dalla società mantenendo gli immobili di loro spettanza.
Sono usciti ricevendo i beni loro come corrispettivo della loro quota?

Quindi l'usucapione riguarda non eredità ma immobili ripartiti nella snc oggi ancora in piedi
Se la snc è in vita i beni (se conferiti) sono della società e non dei soci.

ma di cui uno dei fratelli ancora in vita uscito molti anni fa dalla snc
Se è uscito non credo che i ben siano ancora suoi.
 

proid

Membro Attivo
Sono usciti ricevendo i beni loro come corrispettivo della loro quota?
Si esatto ma solo in scrittura privata senza nessuna scrittura notarile.


Se la snc è in vita i beni (se conferiti) sono della società e non dei soci.
Esatto, la snc è ancora in piedi e ufficialmente i beni sono ancora della snc malgrado non più in suo possesso dalla scrittura privata. Ma l'usucapione si può fare anche sui beni della società o è fattibile solo in casi di eredità?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Certamente si possono usucapire bene sia come società che beni di una società. L'importante è che in entrambi i casi, in assenza di atto trascritto, siano posseduti per vent'anni ininterrottamente ecc. ecc.
 

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