perhenry

Membro Attivo
Proprietario Casa
buongiorno a tutti, sono anni che non partecipo e ho dimenticato le regole del forum: mi scuso se sono nell'argomento sbagliato..... il moderatore mi indirizzerà lui. ..grazie!
il fatto: l'amministratore invia al proprietario la richiesta di versamento delle rate di spese;
il proprietario, che probabilmente ha qualche accordo con l'inquilino, all'insaputa dell'ammi-nistratore incarica il proprio inquilino di fare il versamento ma quest'ultimo o se ne dimen-tica, o volontariamente, o perchè si trova in ristrettezze non vi provvede talvolta per 4,
talvolta per 5 mesi e, prima della scadenza dei sei mesi per iniziare la procedura legale di recupero --perchè finisce l'esercizio amministrativo- su richiesta esplicita dell'amministratore
che non l'ha mai fatto ad ogni singola scadenza (non si sa bene a chi indirizzata, forse al proprietario, forse allo stesso inquilino moroso) provvede al versamento totale del dovuto.
la domanda: chi è tenuto a rispettare le richieste dell'amministratore? il proprietario o l'inquilino? e in caso di ulteriore morosità chi dei due sarà oggetto della richiesta decreto ingiuntivo?
ringrazio chi mi potrà dare dei suggerimenti sicuri
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
chi è tenuto a rispettare le richieste dell'amministratore? il proprietario o l'inquilino? e in caso di ulteriore morosità chi dei due sarà oggetto della richiesta decreto ingiuntivo?

Il proprietario.

Il Condominio è estraneo al rapporto intercorrente tra un condòmino/proprietario e il suo inquilino.

Quindi ogni condòmino deve pagare le spese condominiali (e se non paga sarà oggetto della richiesta decreto ingiuntivo, come hai scritto tu).
Poi i condòmini locatori si faranno rimborsare dai loro inquilini la parte di spese di competenza dei conduttori.
 

perhenry

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie uva, lo supponevo ma volevo averne una conferma da chi ne sa più di me, anche perchè credo che l'amministratore non possa e non debba e "ficcare" il naso nella privacy di chi (come l'inquilino) dovrebbe essergli
ufficialmente noto per via degli obblighi nascenti al proprietario di
comunicare ogni variazione per l'aggiornamento dell'anagrafe condominiale. Ciao!
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Per le spese condominiali è stato risposto con coerenza per quanto riguarda l'aggiornamento anagrafico, l'amministratore deve essere aggiornato annualmente da parte del locatore.
 

perhenry

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie anche a te moralista: tuttavia sapevo che l'obbligo di comuni-
care ogni variazione dei dati fosse con una certa cadenza, ma resto nel dubbio visto che Nemesis la pensa in modo diverso dal tuo e cioè che essa non debba avvenire annualmente (certo, sempre in forma scritta perchè "scripta manent") bensì entro sessanta giorni dall'avvenuta variazione: quindi, grazie anche a Nemesis che introduce una precisazione a van-taggio della discussione che però deve giungere a una certezza.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
l'obbligo di comuni-
care ogni variazione dei dati
Anch'io sapevo che la variazione dati deve essere comunicata all'Amministratore del condominio entro 60 giorni.

E' richiesta la forma scritta, io in genere mando una mail (non ho la pec).
Non so se sia obbligatorio inviare una comunicazione più "ufficiale" con raccomandata a.r. oppure con la pec.
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Ci sono delibere condominiali che l'inquilino deve partecipare in assemblea per eventuali modifiche e/o variazioni sul riscaldamento, senza l'anagrafico aggiornato come deliberare
 

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