Anaclerio Bramante

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buonasera,
vorrei chiedere delucidazione sulla potenziale situazione ereditaria in caso di mio decesso:
Sono divorziato da 8 anni, non ho figli perché purtroppo cinque anni fa ho perso la mia unica figlia per malattia, non ho più i genitori in vita.
Ho un fratello maggiore coniugato ma separato e con tre figli maggiorenni (miei nipoti).
Possiedo un appartamento e qualche risparmio; al momento non ho debiti di nessun genere.
Convivo da 15 anni con la mia compagna, alla quale al mio decesso vorrei destinare TUTTO
ciò che possiedo.
In tal senso ho già espresso chiaramente la mia volontà in un testamento olografo regolarmente datato e firmato di mio pugno, che tengo in una busta fra le mie cose, busta della cui esistenza la mia compagna al corrente.
Vorrei sapere se dal punto di vista strettamente legale ho fatto una cosa corretta o se, in caso di eventuali controversie, la mia compagna potrebbe avere dei problemi e di quale genere.
Ringrazio sentitamente.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Vorrei sapere se dal punto di vista strettamente legale ho fatto una cosa corretta o se, in caso di eventuali controversie, la mia compagna potrebbe avere dei problemi e di quale genere.
Questo forum non è il posto più adatto per avere un parere legale; anche se ci sono avvocati non credo siano disposti a dare pareri legali in via informale.
Premesso ciò, non avendo più moglie e figli, non avendo nipoti in linea retta che possano succedere ai tuoi figli premorti, se fai testamento hai la totale disponibilità dei tuoi beni che puoi lasciare a chiunque. Se non fai testamento si apre la successione legittima/necessaria ed i tuoi beni vanno ai tuoi fratelli in parti uguali; se c'è qualche fratello premorto succedono per rappresentazione ed in parti uguali tra di loro i suoi figli.
Quindi se la tua volontà è quella di lasciare tutti i tuoi averi alla tua compagna, e non vuoi rivolgerti ad un notaio per la stesura e la conservazione del testamento, assicurati che il testamento olografo sia fatto secondo tutti i sacri crismi. Comunque, quando passerai a miglio vita (il più tardi possibile), la tua compagna dovrà sempre andare da un notaio per la pubblicazione e registrazione del testamento; poi potrà fare la denuncia di successione e, consiglio, la dichiarazione di accettazione della eredità.
Poi leggi qua
il testamento olografo
Coppia di fatto: che succede se muore un convivente
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Vorrei sapere se dal punto di vista strettamente legale ho fatto una cosa corretta
Dovreste valutare l'opportunità di sposarvi (se lei sia nubile o libera di stato).
Eviterebbe le spese notarili per la pubblicazione del testamento olografo e quelle successive per la registrazione del relativo verbale. Infine, eviterebbe anche l'imposta sulle successioni (8% sul valore complessivo dei beni e diritti). Come moglie, avrebbe la franchigia fino a 1.000.000 di euro. Pagherebbe pertanto solo sul valore che eccede 1.000.000 di euro (con l'aliquota del 4%). E potrebbe avere diritto alla pensione di reversibilità.
 
Ultima modifica:
U

User_29045

Ospite
... fermo restando che servono almeno 5 anni di matrimonio per avere diritto alla reversibilità pensionistica.

Sennò sarebbe troppo facile: uno si sposa 24 ore prima di schiattare, se ha tempo e modo di capire che sta passando nel mondo dei più.
 

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