mausalve

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buonasera a tutti, sto realizzando la vendita del mio appartamento, per il susseguente acquisto di un nuovo immobile. Devo formalizzare i preliminari di vendita e acquisto in stretta successione. Chiedo se sia possibile accordarsi con l'acquirente del mio appartamento, perchè emetta l'assegno circolare a titolo di caparra confirmatoria, direttamente a nome del venditore da cui comprerò il nuovo immobile, in modo io possa darlo a titolo di caparra confirmatoria all'atto del preliminare di acquisto.
Grazie mille, cordiali saluti a tutti
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
perchè emetta l'assegno circolare a titolo di caparra confirmatoria, direttamente a nome del venditore da cui comprerò il nuovo immobile, in modo io possa darlo a titolo di caparra c

No.
Ma cosa ti viene in mente.
A che titolo il tuo "cliente" potrebbe intestare a nome di un terzo che non figura nemmeno come garante?

Tu versi l'assegno e ne "stacchi" uno nuovo a favore di chi ti vende.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Certamente i passaggi devono essere "tracciati", per ogni evenienza. D'altronde incassare il suo assegno ed emetterne uno tuo ha dei costi irrisori, ma garantisce entrambi.
 

mausalve

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Grazie a tutti.... chiarisco che non intendevo eludere o fare cose strane. Siccome i due preliminari erano stati fissati in successione, in giorni attaccati, non avevo il tempo tecnico di incassare ed emettere. Ora ho risolto posticipando il preliminare. Grazie
 
U

User_29045

Ospite
Tu versi l'assegno e (*) ne "stacchi" uno nuovo a favore di chi ti vende.

(*) dopo averne verificato il "buon fine". L'assegno potrebbe essere falso o non coperto. Consiglio un assegno circolare [bancario] oppure un assegno vidimato [postale], che vengono emessi previo integrale addebito della somma su di essi iscritta, dal conto corrente di traenza. Poi si possono fare anche circolare e vidimati falsi, ma questa è un'altra storia. Per questo consiglio di attendere almeno 15 giorni lavorativi bancari dalla data del versamento dell'assegno. La data di valuta è solo la data a decorrere dalla quale maturano (eventuali) interessi attivi, la data di disponibilità è la data in cui i soldi possono essere spesi.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
*) dopo averne verificato il "buon fine". L'assegno potrebbe essere falso o non coperto.

E cosa centra chi vende a @mausalve se il compratore di questi gli "spaccia" un assegno falso o cabriolet come caparra?

@mausalve deve preoccuparsi di far inserire nel Preliminare d'acquisto una clausola sospensiva/risolutiva legata all'andamento della sua vendita... perché le caparre sono irrisorie rispetto al totale.

La vedo improbabile che gli rifilino un "falso" al Preliminare...il "pacco" te lo riservano per il Rogito.
 

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