chiacchia

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scusa le percentuali di qualche hanno fa erano tra il 75 e 80% e come paragonare le vecchie marmitte e quelle catalitiche di oggi, i 92/95% della resa e degli abbattimenti dei pericolati sono misurati da certificazioni italiane e tedesche.
Questo è quello che viene certificato
 

Dimaraz

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scusa le percentuali di qualche hanno fa erano tra il 75 e 80%

Premesso che nel 2010 (quindi non qualche anno fa) esistevano caldaie a pellet con rendimento anche oltre il 90%...non è questo il punto fondamentale.

Capisco che non sei un tecnico ...ma non puoi affermare quale "gas di scarico" sia più pulito basandoti sul rendimento di combustione quando metti a confronto 2 tipi diversi di combustibile.
 

Dimaraz

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e solo per curiosità me ne citi qualcuna?

Non cito marchi per non fare pubblicità...ma se fai una ricerca sul web impostando come parametri un periodo di data voluto trovi articoli.

non sono io a stabilirlo hanno fatto tutto gli enti omologatori

Continui a non capire una mazza.
Se una Caldaia a Carbon Coke avesse un rendimento del 98% ed una a Metano del 80%...quale inquina di piu?

Il rendimento indica unicamente la efficenza di una caldaia/generatore...ovvero quanto "brava" è nel trasformare (estrarre) l'energia del combustibile in energia sfruttabile.

Se esistesse un motre ad acqua...vorrai mica dirmi che inquina di più solo perchè servirebbero 4 litri di acqua per dare la stessa energia di 1 litro di gasolio!!!
 

chiacchia

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No aspetta Dimaraz non innervosirti stiamo qui per parlare e confrontare le ns. idee.
Io uso la misura di rendimento perché volevo spiegare che per avere QUEL rendimento hanno dovuto fare nuovi progetti per ottenere quei risultati, quei risultati si ottengono solo se la combustione viene sfruttata al massimo con la conseguenza che di residui nell'aria ne vengono emanati pochi o comunque molto meno tra una stufa a pellet che rende 80 % e un'altra che rende il 90/95 %, non è che hanno trovato la panacea del problema ma gli enti certificatori hanno messo dei limiti all'emissione, poi se ci pensi la macchina che già mi rende di più mi consuma meno e inquino meno perché a priori la uso meno, pertanto stiamo parlando di inquinamento e di puzze, questo è quanto poi puoi rimanere della tua idea nessuno te lo vieta.
Per le stufe che dici che qualche anno fa già raggiungevano i livelli di adesso non è vero altrimenti le aziende non avrebbero fatto progetti nuovi, anche se esternamente sono rimaste uguali, in più dall'anno scorso i nuovi progetti sono stati classificati con una scala indicativa di stelle come gli alberghi vai a vedere se quelle macchine hanno avuto la certificazione o hanno una sola stellina oppure hanno cambiato sigla anche se il modello è uguale, sappi che diverse aziende non essendo in grado di fare nuovi progetti, collaudi, certificazioni ecc. hanno chiuso i battenti o si fanno fare le macchine da altre ditte e mettono il loro marchio.
Se ti dico questo è perché ho dei contatti e ho anche visto e sentito quello che sto scrivendo, forse non capisco una mazza ma a furia di praticare con lo zoppo dopo un poco impari a zoppicare nel caso mio una mazzarella l'ho imparata. :innocente::innocente:
 

Dimaraz

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quei risultati si ottengono solo se la combustione viene sfruttata al massimo con la conseguenza che di residui nell'aria ne vengono emanati pochi o comunque molto meno tra una stufa a pellet che rende 80 % e un'altra che rende il 90/95 %

Non so piu come scriverlo.
Tu non puoi paragonare le emissioni inquinanti sulla base del rendimento quando confronti 2 combustibili diversi.
.
Al limite il miglior rendimento equivale a minor inquinanti ma solo se raffronti la stessa tipologia.
Non serve nessun ente che faccia tale analisi che è lapalissiana: se una caldaia produce la stessa energia con 90 piuttosto che 100 è logico che vi siano meno inquinanti.

Ma se "bruci" materiali diversi non puoi aspettarti che le emissioni siano uguali solo perchè lo è il rendimento.
 

chiacchia

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Va bene Dimaraz non riesco a farmi capire, io non ti do torto su quello che stai specificando adesso ma mi riferivo a:
vorrai mica paragonare la combustione di materiale ligneo con quella del Metano ???!!!
è certo che non lo puoi paragonare ma quale dei due da più fastidio ? purtroppo in alcuni casi la discussione si sposta su argomenti tecnici che innescano altre vedute.
L'importante è confrontarsi :innocente:
 

Gianco

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Ma vuoi mettere acquistare e stoccare un mc di legna e riempirti la casa di fumo e cenere a fronte del gas che trasmette l'energia senza fatica, a semplice richiesta dell'utente, che da noi purtroppo ancora assoggettato all'impiego delle bombole, ma dove il progresso è arrivato, attraverso un gasdotto. Certamente anche il rapporto resa/costo propende per il gas. Devo però spezzare una lancia a favore del camino a legna: ma vuoi mettere una bella bistecca, dei pesci o dei funghi arrosto alla brace? Ah che nostalgia quelle grigliate!
 

Luigi Criscuolo

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Quello dove il combustibile è "ligneo"...senza se e senza ma.
ma il metano è più pericoloso. Mi ricordo che a casa di mio padre il condomino sottostante aveva la caldaia ACS con il tubo di scarico che usciva dalle colonne frangisole del balcone. Quando sotto si facevano la doccia, e casualmente ci si trovava sul balcone di casa mia, si doveva rientrare per la puzza di gas che usciva assieme al fumo. Poi, quindici anni fa hanno messo la colonna di scarico comune.
 

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