marcanto

Membro Senior
Professionista
la trascrizione del certificato di successione ha valenza soltanto ai fini fiscali e non costituisce trascrizione degli acquisti a causa di morte e dei diritti immobiliari compresi nella successione.
vorrei approfondire questo aspetto
Quello che indichi, come riferivi stabilito dalla giurisprudenza, è un principio valido/applicabile sempre ?
Ossia, anche se le successioni concernano i beni del de cuius "trasferiti" ai soggetti dell'asse ereditario ?
perchè potrei anche comprende se il principio valesse qualora in successione fosse stato commesso un qualche errore.

Ti ricordo che in forza della successione un erede acquista titolo per alienare la cosa/bene oggetto della successione
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Ma non in forza della sola dichiarazione di successione.
E di cos'altro ?

Se tizio vede trasferire a se mediante successione debitamente trascritta l'appartamento che era del padre defunto .....appartamento che poi vende presentando al notaio la detta successione......Di cos'altro avrebbe bisogno ....
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Se tizio vede trasferire a se mediante successione debitamente trascritta l'appartamento che era del padre defunto .....appartamento che poi vende presentando al notaio la detta successione......Di cos'altro avrebbe bisogno ....
Di niente, visto che l'appartamento era del padre e con la dichiarazione di successione è passata a lui.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Di niente, visto che l'appartamento era del padre e con la dichiarazione di successione è passata a lui.
Heee! IO Lo so di nulla!

Non hai letto bene perché non sono io che asserisce:
" la trascrizione del certificato di successione ha valenza soltanto ai fini fiscali e non costituisce trascrizione degli acquisti a causa di morte e dei diritti immobiliari compresi nella successione "

e vorrei appunto capire, che indicasse, cos'altro servirebbe a suo parere se "non costituisce un diritto immobiliare"
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Con la dichiarazione di successione l'immobile trasferisce il diritto del de cuius agli eredi. Poi raggiunto il possesso cumulato nei vent'anni subentra l'usucapione.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Con la dichiarazione di successione l'immobile trasferisce il diritto del de cuius agli eredi
Come già scritto, la trascrizione del certificato di successione non costituisce trascrizione degli acquisti a causa di morte e dei diritti immobiliari compresi nella successione.
Come espressamente prevede l'art. 5, comma 2 del D. Lgs. n. 347/1990.
Quindi il legislatore ha inteso precisare che la trascrizione è richiesta ai soli effetti stabiliti da quel testo unico, deve essere comunque effettuata a seguito della presentazione della dichiarazione di successione ed esplica effetti esclusivamente fiscali.
Come ribadito dalla giurisprudenza di legittimità (sentenza n. 5135/1987 della Corte di Cassazione), la circostanza che gli eredi del terzo abbiano trascritto a proprio favore la dichiarazione di successione e ottenuto le volture catastali a proprio nome, non costituendo tali operazioni (trascrizioni, voltura) fatti idonei a determinare il trasferimento della proprietà non rappresenta titolo idoneo per il trasferimento del diritto di proprietà sul bene oggetto della dichiarazione di successione.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi intrometto per imparare.
non costituendo tali operazioni (trascrizioni, voltura) fatti idonei a determinare il trasferimento della proprietà non rappresenta titolo idoneo per il trasferimento del diritto di proprietà sul bene oggetto della dichiarazione di successione.

Quindi: quale sarà il titolo idoneo e necessario per poter rivendere?
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
@Nemesis
Ti faccio notare un passaggio da te scritto:
"la circostanza che gli eredi del terzo abbiano trascritto a proprio favore la dichiarazione di successione e ottenuto le volture catastali a proprio nome"

hai notato l'espressione
" gli eredi del terzo"
no de cuius , no gli eredi del de cuius.
sei sicuro che la sentenza tratta di una successione canonica, de cuius e relativi eredi, e non abbia invece un contesto in cui itervengono soggetti fuori dell'asse ereditario ?
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Come già scritto, la trascrizione del certificato di successione non costituisce trascrizione degli acquisti a causa di morte e dei diritti immobiliari compresi nella successione.
Come espressamente prevede l'art. 5, comma 2 del D. Lgs. n. 347/1990.
Quindi il legislatore ha inteso precisare che la trascrizione è richiesta ai soli effetti stabiliti da quel testo unico, deve essere comunque effettuata a seguito della presentazione della dichiarazione di successione ed esplica effetti esclusivamente fiscali.
Come ribadito dalla giurisprudenza di legittimità (sentenza n. 5135/1987 della Corte di Cassazione), la circostanza che gli eredi del terzo abbiano trascritto a proprio favore la dichiarazione di successione e ottenuto le volture catastali a proprio nome, non costituendo tali operazioni (trascrizioni, voltura) fatti idonei a determinare il trasferimento della proprietà non rappresenta titolo idoneo per il trasferimento del diritto di proprietà sul bene oggetto della dichiarazione di successione.
Vedo che hai fatto un copia e incolla da questo articolo datato 30/12/2012

il cui oggetto era:
de cuius che "acquisisce proprietà" per usucapione, tale "proprietà" usucapita viene portata in successione dai suoi eredi.
Direi che si tratti di un caso particolare in cui la proprietà è stata "acquisita" per usucapione.

TI faccio (ancora una volta) notare in merito alla acquisizione per usucapione quanto sia significativo e indispensabile passare per un atto formale del giudice che legittimi l'usucapione.
Diversamente da quello che sostieni....ossia usucapione atto formale (sentenza) non necessario!
 
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