il comune mi ha concesso abitabilità ad un locale nuovo col silenzio assenso senza verifiche personali da parte del tecnico incaricato. L'architetto tenuto a consegnare i disegni del locale sia in comune che al catasto ha commesso l'errore di invertire una finestra con un ingresso. Per cui sia con i disegni presentati al comune sia al catasto la faccenda e da rettificare. E qua non contesto. L'unica cosa per la quale sono sconcertato è proprio quella che il comune pur avendo concesso l'abitabilità (sensa controllo) ora nega l'idoneità alloggiativa all'inquilino che occupa il locale. Come mi devo comportare col comune visto che mi chiede di sanare un errore fatto dall'architetto al momento della presentazione dei disegni? Anche il comune non ha ottemperato al proprio dovere non verificando il locale al momento di concedere l'abitabilità. Io come dovrò comportarmi, per errori altrui devo rimetterci per forza? L'inquilino senza l'idoneidtà alloggiativa non può ottenere i documenti necessari. Grazie a tutti per le risposte