polimba

Membro Junior
Proprietario Casa
Buongiorno mi presento sono Paolo.
Io (non sono under 36 ma ho 45 anni) e mia moglie (ha 34 anni) siamo stati in banca per richiedere un mutuo per l'acquisto di una nuova casa come prima casa (attualmente siamo proprietari di una altra casa (prima casa) che stiamo vendendo per la quale andremo al rogito il 10/09 e fino a qui nessun problema.
3 anni fa è venuto a mancare mio padre dal quale ho ereditato per successione causa morte una serie di terreni ed immobili.
Questi immobili sono tutti censiti come categoria C/6 e C/2 eccetto un piccolo casello di 2 piani che non sarà nemmeno 20m2 in totale che è censito in A/4 (dove mio padre ed i miei nonni macellavano il maiale) nella quale non sono presenti ne corrente elettrica ne acqua (avevamo staccato tutto una decina di anni fa) ne sanitari in mezzo ad una serie di rustici (censiti in C/2).
La banca inviandomi i preventivi mi ha allegato anche questa postilla relativa al mutuo CONSAP:

"È POSSIBILE ACCEDERE AL FONDO NEL CASO IN CUI IL RICHIEDENTE AL MUTUO SIA NUDO PROPRIETARIO DI UN IMMOBILE?
La normativa prevede che i richiedenti alla data di presentazione della domanda non siano ”proprietari di altri immobili ad uso abitativo, salvo quelli di cui il Mutuatario abbia acquistato la proprietà per successione a causa di morte, anche in comunione con altro successore, e che siano in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli.” Pertanto, il nudo proprietario di un immobile, può fare richiesta di accesso al Fondo solo se abbia acquisito tale diritto per successione e l’immobile sia stato concesso in usufrutto ai genitori o ai fratelli/sorelle."

Secondo voi quel piccolo casello in categoria A/4 che da quello che ho letto rappresenta "Abitazione di tipo popolare - Unità immobiliari appartenenti a fabbricati con caratteristiche costruttive e di rifinitura di modesto livello e dotazione limitata di impianti quantunque indispensabili." può essere considerato immobile ad uso abitativo e quindi precludere l'accesso al mutuo giovani CONSAP?

Nel caso ne precludesse l'accesso visto che nella normativa consap è indicato "salvo quelli di cui il Mutuatario abbia acquistato la proprietà per successione a causa di morte, anche in comunione con altro successore, e che siano in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli.” Pertanto, il nudo proprietario di un immobile, può fare richiesta di accesso al Fondo solo se abbia acquisito tale diritto per successione e l’immobile sia stato concesso in usufrutto ai genitori o ai fratelli/sorelle." potrebbe essere sufficiente cedere il casello in comodato d'uso gratuito a mio fratello oppure andrebbe proprio lasciato in usufrutto (non mi è ben chiara la frase visto che prima parla di "in uso a titolo gratutio" e poi nella frase successiva invece dice "solo se abbia acquisito tale diritto per successione l'immobile sia stato concessi in usufrutto ai genitori o ai fratelli/sorelle")?

Se invece procedessi a far declassare ad un tecnico il casello da A/4 in C/2 (non ha senso che sia registrato ad uso abitativo) e poi procedessi a fare la domanda una volta aggiornate le visure potrebbero secondo voi farmi storie viste le tempistiche di aggiornamento catastali e poi subito una successiva richiesta di mutuo giovani?

Ringrazio vivamente chi mi saprà dare delucidazioni
 

polimba

Membro Junior
Proprietario Casa
Hai ricevuto tutto in eredità....quindi non sono di ostacolo al Mutuo a prescindere.
Grazie, ma perché il sito consap dice questo allora? "La normativa prevede che i richiedenti alla data di presentazione della domanda non siano ”proprietari di altri immobili ad uso abitativo, salvo quelli di cui il Mutuatario abbia acquistato la proprietà per successione a causa di morte, anche in comunione con altro successore, e che siano in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli.” Pertanto, il nudo proprietario di un immobile, può fare richiesta di accesso al Fondo solo se abbia acquisito tale diritto per successione e l’immobile sia stato concesso in usufrutto ai genitori o ai fratelli/sorelle."
Da questa frase mi sembra di capire che gli immobili ad uso abitativo ricevuti in eredità non siano di ostacolo al mutuo a condizione però che questi vengano ceduti ad uso gratuito (e qui non capisco la modalità se debba per forza essere in usufrutto o cosa) ad un fratello o genitore sbaglio io ad interpretare la frase?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
sbaglio io ad interpretare la frase?
La stesura della frase è "infelice" ...tu hai ereditato la piena proprietà e non mi risultano impedimenti
Acquisire la Nuda Proprietà è altra cosa.


Comunque il problema "interpretativo" è funzionale al soggetto che ti risponde ...e devi sentire la banca cosa intende.

Ps.
A prescindere io farei dichiarare "inagibile" gli immobili non utilizzabili così risparmi su IMU.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Da questa frase mi sembra di capire che gli immobili ad uso abitativo ricevuti in eredità non siano di ostacolo al mutuo a condizione però che questi vengano ceduti ad uso gratuito (e qui non capisco la modalità se debba per forza essere in usufrutto o cosa) ad un fratello o genitore sbaglio io ad interpretare la frase?
Non sbagli: per accedere a Consap dovresti cedere l’usufrutto ad un fratello (sempre che il fratello sia disponibile).
Ma data la descrizione del tuo immobile a/4 (dimensioni e condizioni) , proverei a sentire un tecnico, per capire se può essere classificato in modo diverso.
 

polimba

Membro Junior
Proprietario Casa
La stesura della frase è "infelice" ...tu hai ereditato la piena proprietà e non mi risultano impedimenti
Acquisire la Nuda Proprietà è altra cosa.


Comunque il problema "interpretativo" è funzionale al soggetto che ti risponde ...e devi sentire la banca cosa intende.

Ps.
A prescindere io farei dichiarare "inagibile" gli immobili non utilizzabili così risparmi su IMU.
Perfetto grazie.
Effettivamente è vero come al solito è la classica frase che può venire interpretata in 1000 modi ma effettivamente io ho ricevuto la piena proprietà e non la nuda... Dopo di che non ha proprio senso che quel rustico venga classificato in a/4 da quello che mi è stato detto lo aveva fatto un precedente geometra per un eventualità di una ristrutturazione ma ha comunque poco senso perchè gli altri rustici antistanti che andrebbero accorpati sono classificati in c/2.
Dichiararlo inagibile nel caso di errata interpretazione sul fatto di nuda proprietà/piena proprietà potrebbe essere sufficiente per non farlo considerare immobile ai fini abitativi o prevarrebbe comunque come considerazione da parte dell'operatore la classe A/4?
 

polimba

Membro Junior
Proprietario Casa
Non sbagli: per accedere a Consap dovresti cedere l’usufrutto ad un fratello (sempre che il fratello sia disponibile).
Ma data la descrizione del tuo immobile a/4 (dimensioni e condizioni) , proverei a sentire un tecnico, per capire se può essere classificato in modo diverso.
Grazie, quello ho già sentito in caso la classificherei come categoria c/2 dovendo sostenere una spesa che va dai 1200 ai 2000 euro
 

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