Buongiorno a tutti,
Il Condominio è dotato di un sistema di contabilizzazione diretta, ogni appartamento (8 totali) è dotato di un contabilizzatore che indica quanto effettivamente prelevato per riscaldare l'abitazione, ogni anno a fine stagione il manutentore dell'impianto effettua la lettura ed invia all'amministratore.
Ora accade che a seguito di una lettura errata si è palesato un mondo di errori.
1)la somma delle letture addebitate non corrispondono a quanto indicato nei singoli contatori.
2)il manutentore non comunicava la lettura del contabilizzatore della caldaia o l amministratore non ne ha tenuto conto
Ne consegue che da tre anni non vengono addebitati consumi involontari ma alla voce in consuntivo appare solo la quota di manutenzione e visto che non sempre è suddivisa in maniera corretta tra acs e risc a prima vista l errore non è riconoscibile.
L' amministratore ha riconosciuto gli errori, non in sede di assemblea, ma in un colloquio privato e ha manifestato la volontà di rimediare. Però..... non si trovano più i valori pregressi per ricostruire i conti, il manutentore non riesce, dice, a recuperarli e la lettura della caldaia odierna è notevolmente più bassa rispetto alla somma di tutti i consumi individuali.
Non so come comportarmi, voi come la vedete? Consigli?
Il Condominio è dotato di un sistema di contabilizzazione diretta, ogni appartamento (8 totali) è dotato di un contabilizzatore che indica quanto effettivamente prelevato per riscaldare l'abitazione, ogni anno a fine stagione il manutentore dell'impianto effettua la lettura ed invia all'amministratore.
Ora accade che a seguito di una lettura errata si è palesato un mondo di errori.
1)la somma delle letture addebitate non corrispondono a quanto indicato nei singoli contatori.
2)il manutentore non comunicava la lettura del contabilizzatore della caldaia o l amministratore non ne ha tenuto conto
Ne consegue che da tre anni non vengono addebitati consumi involontari ma alla voce in consuntivo appare solo la quota di manutenzione e visto che non sempre è suddivisa in maniera corretta tra acs e risc a prima vista l errore non è riconoscibile.
L' amministratore ha riconosciuto gli errori, non in sede di assemblea, ma in un colloquio privato e ha manifestato la volontà di rimediare. Però..... non si trovano più i valori pregressi per ricostruire i conti, il manutentore non riesce, dice, a recuperarli e la lettura della caldaia odierna è notevolmente più bassa rispetto alla somma di tutti i consumi individuali.
Non so come comportarmi, voi come la vedete? Consigli?