Mauro Mazza

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Proprietario Casa
Buongiorno , spiego brevemente la mia situazione. Io mia moglie e i mie genitori viviamo da 23 anni in una casa bifamiliare dove io ho la nuda proprietà e i miei genitori hanno l usufrutto. Qualche giorno fa ho avuto una grossa lite con mio padre, col quale non abbiamo rapporti da tempo, e lui mi ha minacciato di farmi pagare un affitto e peggio ancora di mandarmi via di casa. Quello che vorrei sapere è: può mio padre col 50% dell usufrutto può fare una cosa simile con mia mamma contraria, con la quale vado molto d accordo, è il caso di farmi donare da mia mamma la sua quota del 50% dell usufrutto in modo da tutelarmi. Grazie
 

Gianco

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Professionista
Ammesso che il diritto è identico, 50% ciascuno, spiegami perché dovrebbe avere il sopravvento tua madre. Mi sembra più logico che se non c'è l'accordo o decide un giudice con in tempi necessari per la conoscere il suo "parere" o, fai prima a riconciliarti con entrambi i tuoi genitori, magari portandoli a trovare un accordo a favore del figlio comune. Certamente se cerchi di avere l'appoggio dell'uno, vista la situazione familiare, troverai l'opposizione dell'altro.
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Scusa se insisto, a cosa è servito dare il 50% a ciascun genitore se poi mia madre non conta niente e mio padre puo' fare tutto quello che vuole. A questo punto, secondo me , mi faccio donare la quota di mia mamma in modo da mettermi al riparo
A cosa sia servito dipende da quali erano i presupposti.
Se i problemi in famiglia erano già palesi era preferibile una divisione dell'immobile visto che consiste in 2 abitazioni separate (spero in modo "lecito") dove tu acquistavi la piena proprietà di una unità e l'altra solo come nuda proprietà.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
in modo lecito cosa vuol dire? che siamo abusivi
Ti faccio notare che per come hai "declinato" la seconda parte della frase sei tu a fare una certa affermazione.

Il mio "lecito" era inerente alla suddivisione dell'immobile che affermi essere una "bifamiliare".
Qui con quel termine indichiamo un immobile diviso (verticalmente od orizzontalmente) dove ogni unità è funzionalmente autonoma.
 

Mauro Mazza

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
L atto è stato fatto 30 anni fa, io non le conoscevo neanche queste cose e poi il rapporto con mio padre era normale comunque un avvocato mi ha rassicurato che avendo vissuto tanti anni nella stessa casa ed essendo padre e figlio, l intento di mio padre dovrebbe essere difficile da esaudire soprattutto con mia mamma dalla mia parte
 

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