Andrea84

Membro Junior
Salve, vorrei chiedervi delle delucidazioni per una finta vendita imminente tra mè e mio padre.
Dunque mio padre possiede una propietà composta da 2 appartamenti e un lotto di terreno fabbricabile fuori dal comune dove risiedo.
Vorrebbe vendere tutto a mè, avendo mio fratello già avuto la sua parte in soldi liquidi, abbiamo optato per la vendita perché la donazione, è impugnabile in un secondo momento e inoltre le banche la vedono di traverso per concedere mutui.
Il mio dubbio principale è sul pagamento al momento del rogito, se mio babbo strappa l'assegno quindi *di conseguenza non lo incassa posso andare incontro a problemi con l'agenzia delle entrate in futuro?
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
L'Agenzia delle Entrate potrebbe chiederti di documentare la disponibilità finanziaria per poter operare l'acquisto. Secondo me, ma il Notaio ti sarà maggiormente esaustivo, tuo padre dovrebbe versarti una cifra equivalente sul tuo c/c con causale esplicita, ovvero per finanziare acquisto immobiliare, poi tu all'atto notarile staccherai l'assegno che tornerà sul c/c di tuo padre.
Naturalmente tuo padre dovrà, eventualmente, giustificare il possesso di tale cifra.
 

ccc1956

Nuovo Iscritto
diciamo che tuo padre dei soldi che gli dai puo' farne quello che vuole.......................anche regalarli al primo passante, sono soldi suoi.
l'unico problema potrebbe venire in futuro fra voi fratelli all'apertura delle successione se pensate che uno ha preso piu' dell'altro.
 

Andrea84

Membro Junior
Allora io possiedo sul mio conto circa la meta della cifra che serve, mio padre non ha liquidi in questo momento.
Il notaio mi ha spiegato che è raro per mè che sono un dipendente, che il fisco controlli.
Se no potrei versare a mio padre subito la meta, farmeli ridare e poi riversarmeli nuovamente.
Ma se proseguo per la mia strada, ovvero quella dell' assegno "fantasma" e il fisco un domani per sfiga controlla!! Cosa mi puo succedere?
 

ccc1956

Nuovo Iscritto
L'Agenzia delle Entrate potrebbe chiederti di documentare la disponibilità finanziaria per poter operare l'acquisto. Secondo me, ma il Notaio ti sarà maggiormente esaustivo, tuo padre dovrebbe versarti una cifra equivalente sul tuo c/c con causale esplicita, ovvero per finanziare acquisto immobiliare, poi tu all'atto notarile staccherai l'assegno che tornerà sul c/c di tuo padre.
Naturalmente tuo padre dovrà, eventualmente, giustificare il possesso di tale cifra.


E se il padre non ce l'ha quella cifra ?????

Aggiunto dopo 3 minuti :

Allora io possiedo sul mio conto circa la meta della cifra che serve, mio padre non ha liquidi in questo momento.
Il notaio mi ha spiegato che è raro per mè che sono un dipendente, che il fisco controlli.
Se no potrei versare a mio padre subito la meta, farmeli ridare e poi riversarmeli nuovamente.
Ma se proseguo per la mia strada, ovvero quella dell' assegno "fantasma" e il fisco un domani per sfiga controlla!! Cosa mi puo succedere?

assegno fantasma e' un po' difficile perche oggi al rogito vogliono i circolari e la banca non li emette se non ci sono sul conto.
contanti nemmeno a parlarne.
l'unica resta l'assegno bancario...........................che non viene incassato da tuo padre.
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Rispondo dicendo che se non si è nella disponibilità della cifra ci si accorda con la Banca, infondo si tratta di fare un movimento bancario di un paio di giorni, nulla di più e spiegabile con l'atto notarile.
Mi piace di più l'idea di Andrea, che verserà il 50% a fronte di un acconto e dopo essersi fatto rendere la cifra, versare il saldo all'atto.
 

ccc1956

Nuovo Iscritto
Rispondo dicendo che se non si è nella disponibilità della cifra ci si accorda con la Banca, infondo si tratta di fare un movimento bancario di un paio di giorni, nulla di più e spiegabile con l'atto notarile.
Mi piace di più l'idea di Andrea, che verserà il 50% a fronte di un acconto e dopo essersi fatto rendere la cifra, versare il saldo all'atto.

si' anch'io credo che sia una buona migliore ma tutti sti giri di denaro se il Fisco controlla...............lo capisce che sono sempre quelli ..............
 

Andrea84

Membro Junior
Si, eventualmente gli farei un assegno bancario che lui non incassa, non un circolare

Aggiunto dopo 1 :

Ma cosa mi pou fare il fisco, una multa o di più?
 

ccc1956

Nuovo Iscritto
Si, eventualmente gli farei un assegno bancario che lui non incassa, non un circolare

Aggiunto dopo 1 :

Ma cosa mi pou fare il fisco, una multa o di più?


molti fanno cosi' per non far cadere in successione dopo il decesso del genitore, gli immobili anche perche' erediterebbe anche il fratello che e' gia' stato aiutato economicamente. :sorrisone::sorrisone:
..................pero' non e' etico.
 

Andrea84

Membro Junior
E se il fisco lo capisce che il denaro è sempre quello? Non capisco a cosa vado in contro

Aggiunto dopo 26 minuti :

Ma una scappatoia ci deve essere anche se io non possiedo il denaro da versare a mio padre
 

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