arianna26

Membro Senior
Proprietario Casa
e chi parteciperebbe ad una asta per la proprietà di 1/3 e soprattutto per una casa occupata? credo che andrebbe deserta

potrebbe partecipare lei. è ovvio che una quota di una casa occupata non può interessare nessuno. tuttavia questo non è un problema suo. semmai dei fratelli che vogliono monetizzare la loro quota. o sbaglio?
 

caz

Nuovo Iscritto
primo ai tempi nessuno voleva andarci ad abitare con loro,secondo hanno fatto 12 mesi di agonia non era piu autosufficenti e tutti se ne sono fregati sono stata io ad accudirli pur trascurando mio figlio che ha problemi e non pensare piu alla mia vita,loro non lavorano neanche quindi volendo tempo per aiutarmi cera..se ne sono fregati utta la vita di loro ora pero che ci sono soldi da prendere ie ne frega.eh no..si non andiamo daccordo e ho proposto di comprarmi la loro quota ma hanno rifiutato in quanto la perizia di valutazione fatta da un geometra secondo loro e bassa ma la casa va ristrutturata e piu di un tot non puo valere..e io affitto non ie ne do..
 

Pagolino

Membro Ordinario
Professionista
e ho un figlio disabile

Questa affermazione è irrilevante in causa, a meno che i fratelli abbiano causato la disabilità del figlio, ma è improbabile.
In via amichevole e in un buon rapporto familiare si può chiedere gentilmente ai fratelli di avere un occhio di riguardo per la situazione causata dalla disabilità ma niente di più.:fiore:

pagolino
 

raffaelemaria

Membro Assiduo
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è una situazione piuttosto triste, ma penso che hai poco da fare. Aspetta che siano loro a prendere iniziative tanto da casa è difficile che riescano a smuoverti. Nel frattempo vedi se trovi testimonianze scritte che hai fatto da badante ai genitori per tot anni ( medico, vicini,assistenti sociali, negozianti ove facevi la spesa ecc) ciò ti potrebbe servire se non altro a giustificare davanti a un Giudice la tua presenza nella casa e a ridurre le pretese economiche dei fratelli.
 

Pagolino

Membro Ordinario
Professionista
primo ai tempi nessuno voleva andarci ad abitare con loro,secondo hanno fatto 12 mesi di agonia non era piu autosufficenti e tutti se ne sono fregati sono stata io ad accudirli pur trascurando mio figlio che ha problemi e non pensare piu alla mia vita,loro non lavorano neanche quindi volendo tempo per aiutarmi cera..se ne sono fregati utta la vita di loro ora pero che ci sono soldi da prendere ie ne frega.eh no..si non andiamo daccordo e ho proposto di comprarmi la loro quota ma hanno rifiutato in quanto la perizia di valutazione fatta da un geometra secondo loro e bassa ma la casa va ristrutturata e piu di un tot non puo valere..e io affitto non ie ne do..

Io avrei trascurato di più i genitori che mio figlio con "problemi". Considerando poi la PRETESA e RENITENZA a dare il dovuto ai fratelli,( vedi studio legale DeValeriroma,Arianna ecc.ecc.) potrebbe sorgere il dubbio che hai rinunciato alla tua vita intenzionalmente e finalizzato a estorcere l'eredità ai fratelli.(Attenzione ho detto: potrebbe sorgere il dubbio) non è detto che sia il tuo caso!

A questo punto sentire i fratelli riguardo ai motivi del loro "menefreghismo"sarebbe opportuno e interessante. :daccordo::fiore:

pagolino
 

Pagolino

Membro Ordinario
Professionista
è una situazione piuttosto triste, ma penso che hai poco da fare. Aspetta che siano loro a prendere iniziative tanto da casa è difficile che riescano a smuoverti. Nel frattempo vedi se trovi testimonianze scritte che hai fatto da badante ai genitori per tot anni ( medico, vicini,assistenti sociali, negozianti ove facevi la spesa ecc) ciò ti potrebbe servire se non altro a giustificare davanti a un Giudice la tua presenza nella casa e a ridurre le pretese economiche dei fratelli.

È vero!
Ma se i fratelli si inpuntano e non si giunge ad accordi fraterni e leali, i fratelli possono chiedere il loro terzo dei canoni a partire dal decesso, l'entità può facilmente superare il valore del terzo della casa spettante a ****, il risultato è immaginabile.

Se ****. ha fatto da badante per tot anni in vita dei genitori gratuitamente e volontaria, non si capisce perchè post decesso debba produrre prove e testimonianze sulla sua attività di badante, non poteva chiedere subito ed in vita dei genitori dai fratelli la partecipazione alle spese di badamento?? Da qui nasce la necessità di sentire la controparte.

La presenza di ****. nella casa in vita dei genitori non necessita giustificazione poichè i genitori in vita possono commettere ingiustizie nei confronti dei figli come le pare e piace, ci mancherebbe diamine!
Post decesso invece i figli sono tutti uguali e a buon ragione, quindi i fratelli rivendicano il dovuto.

Non sono pretese è doveroso!:daccordo::fiore:

cordialmente

pagolino
 

raffaelemaria

Membro Assiduo
Professionista
A pagolino.Lascia che sia caz a fare i conti di quanto deve ai fratelli per 'affitto,non conosciamo la reale situazione in famiglia, non conosciamo la consistenza e lo stato dell'immobile,non siamo giudici per sentire le controparti e stabilire chi ha torto o ragione, penso che di osservazioni ne abbiamo fatte abbastanza.
 

Pagolino

Membro Ordinario
Professionista
A pagolino.Lascia che sia caz a fare i conti di quanto deve ai fratelli per 'affitto,non conosciamo la reale situazione in famiglia, non conosciamo la consistenza e lo stato dell'immobile,non siamo giudici per sentire le controparti e stabilire chi ha torto o ragione, penso che di osservazioni ne abbiamo fatte abbastanza.

infatti sono i fratelli che faranno "o dovrebbero fare" i conti legalmente con ****! Premesso che hanno denaro e lobby sufficiente per far valere i loro sacrosanti diritti!

Infatti non conosciamo la situazione in famiglia,.... quindi occorre sentire la controparte e non farsi influenzare,... Cristo!
Lo stato dell'immobile è irrilevante riguardo al diritto di partecipazione agli usufrutti dei fratelli che **** gli nega.
E per fortuna non siamo Giudici, e nessuno vuole stabilire chi ha torto ho a ragione legalmente, ma moralmente **** deve a ciascun fratello un terzo di canone, indipendentemente dal figlio disabile o rinuncia alla vita. Se i fratelli non concedono probabilmente ci sono motivi,.... quali?

Cordialmente:daccordo::amore::fiore:

pagolino
 

CarloLai

Nuovo Iscritto
I tuoi genitori alla fine anno fatto un atto giusto; in quanto nn anno discriminato nessuno dei figli.
ti rimane la speranza che i tuoi fratelli ,conoscendo la tua situazione famigliare ti vengano in contro....
 

Pagolino

Membro Ordinario
Professionista
I tuoi genitori alla fine anno fatto un atto giusto; in quanto nn anno discriminato nessuno dei figli.

Meno male che non ci sono state discriminazioni!

12 anni in comodato gratuito??? e senza investire nulla sull'immobile, cito caz: va ristrutturata e piu di un tot non puo valere..e io affitto non ie ne do..
/QUOTE]

Si profila un'altra causa decennale, e non è escluso (che si venga alle mani). Ora capisco perchè i giudici sono imballati e l'italia è nota a Strasburgo per le stralunghe cause.:D;)

Buon fine settimana:amore:

pagolino
 

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