condobip

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C'è un però. Se io entro in possesso delle chiavi di un appartamento che so per certo essere disabitato, posso fare la dichiarazione di cui sopra, facendo iniziare il decorso per l'usucapione. L'amministratore vuole mettere alle strette il proprietario, inducendolo a produrre atti falsi se non è veramente il proprietario. Evidentemente è un amministratore che c'è cascato in passato, ha ricevuto dati falsi accettandoli per buoni, e ora vuole cautelarsi e cerca il pelo nell'uovo.
Come detto, può effettuare una visura catastale all'agenzia del territorio, del tutto gratuita e on line;
Agenzia del Territorio - Visure catastali online
Così è scongiurata ogni forma di dubbio
E poi l'usucapione va a discapito del proprietario e non del condominio ne dell'amministratore, il quale come detto da Antonio Azzaretto interessano le parti comuni e non quelle private (salvo un Regolamento Contrattuale)
All'amministratore interessa che le quote siano pagate da qualcuno e che le assemblee siano regolari invitando quelli che si presentano come condomini.
 
U

User_29045

Ospite
Come detto, può effettuare una visura catastale all'agenzia del territorio, del tutto gratuita e on line;
Agenzia del Territorio - Visure catastali online
Così è scongiurata ogni forma di dubbio

Sono d'accordo con te al 100%, ma non mi risulta che sugli atti on line dell'Agenzia delle Entrate ci sia la data del rogito, che è l'informazione che serve all'amministratore. Sul sito, un bel giorno - PUFF! - vedi un immobile in più, ma non si sa in che giorno è stato rogato. Spero di essere stato chiaro.
 

condobip

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Proprietario Casa
Sono d'accordo con te al 100%, ma non mi risulta che sugli atti on line dell'Agenzia delle Entrate ci sia la data del rogito, che è l'informazione che serve all'amministratore. Sul sito, un bel giorno - PUFF! - vedi un immobile in più, ma non si sa in che giorno è stato rogato. Spero di essere stato chiaro.
E a cosa serve la data del rogito all'amministratore? Me lo spieghi per favore?
Ovvero quale è la norma che lo impone?
Quì trovi tutto quanto serve all'amministratore per una corretta amministrazione;
http://www.condominiamo.it/cnd/index.php?option=com_content&task=view&id=109&Itemid=2
 
U

User_29045

Ospite
E a cosa serve la data del rogito all'amministratore? Me lo spieghi per favore?
Ovvero quale è la norma che lo impone?
Quì trovi tutto quanto serve all'amministratore per una corretta amministrazione;
Condominiamo - Documenti necessari per amministrare un Condominio

Se il rogito è stato effettuato il 12 Settembre 2011, il vecchio proprietario dovrà pagare dal 1° gennaio 2011 all'11 settembre 2011, mentre il nuovo proprietario dovrà pagare dal 12 settembre 2011 al 31 dicembre 2011.

Mi pare abbastanza importante la data del rogito, per ripartire correttamente le spese condominiali.
 

condobip

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Se il rogito è stato effettuato il 12 Settembre 2011, il vecchio proprietario dovrà pagare dal 1° gennaio 2011 all'11 settembre 2011, mentre il nuovo proprietario dovrà pagare dal 12 settembre 2011 al 31 dicembre 2011.

Mi pare abbastanza importante la data del rogito, per ripartire correttamente le spese condominiali.
All'amministratore poco può servire la data del rogito per ripartire le spese, anzi è nell'interesse del condomino acquirente accordarsi con il venditore per le spese inerenti l'unità immobiliare.
Se come detto il novo acquirente si presenta all'amministratore e dichiara di essere proprietario di quella unità, l'amministratore invierà a quest'ultimo le bollette a cui è debitore in solido per l'anno del rogito e quello precedente con il venditore (Disp. att. cc art. 63)
Da cui l'amministratore invierà a quello da lui conosciuto come condomino (quello che si è presentato come tale ed ha dichiarato di esserlo) e a questo potrà eventualmente richiedere il pagamento ed eventuale Decreto Ingiuntivo.
Per cui all'amministratore non serve assolutamente sapere nessuna data del rogito ne avere nessuna copia.
 

gabrcasa

Nuovo Iscritto
Rispondo a Condobip evidenziando che la visura on line non identifica il proprietario. E' cura e dovere di ogni proprietario fornire copia dell'atto di proprietà, tanto è vero che in quasi tutti i regolamenti condominiali è previsto, sia per identificare il proprietario sia per la ripartizione delle spese tra nuovo e vecchio proprietario anche se il codice civile, in caso di subentro nuovo proprietario pone a carico del nuovo l'anno in corso e l'anno precedente in caso di morosità. L'autocertificazione può essere prodotta solo ad enti pubblici o per servizi di natura pubblica ma non all'amministratore il quale deve essere sempre e comunque informato dei proprietari sia ai fini della corretta convocazione assembleare sia per le responsabilità connesse alle quote condominiali. Si può sempre dichiarare il falso e sarebbero nulli decreti ingiuntivi ed assemblee.
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Rispondo a Condobip evidenziando che la visura on line non identifica il proprietario. E' cura e dovere di ogni proprietario fornire copia dell'atto di proprietà, tanto è vero che in quasi tutti i regolamenti condominiali è previsto, sia per identificare il proprietario sia per la ripartizione delle spese tra nuovo e vecchio proprietario anche se il codice civile, in caso di subentro nuovo proprietario pone a carico del nuovo l'anno in corso e l'anno precedente in caso di morosità....
Scusami ma devo ripetere quanto già detto, se il Regolamento Contrattuale lo prevede, sono d'accordo con te, altrimenti non esiste nessuna disposizione Regolamentare ne Decreto, ne Legge che impone la conoscenza all'amministratore del Rogito, ne lui è obbligato a richiederlo, se esiste tale regolamentazione pregherei ai contestatori di esibire, numero, data, ecc ecc per individuare questo obbligo che voi (tu n questo caso) solo a vostre parole asserite l'esistenza. (facile no? Dire una cosa e farla passare per vera, senza dimostrarla)
Fintanto non sarà esaudita la richiesta, nessuno mi obbligherà mai a esibire all'amministratore ciò che voi a parole dite di essere un obbligo, infatti sono condomino da moltissimi anni, sempre pagato le quote condominiali, e partecipato alle assemblee senza contestare mai nulla, e nessuno mai ha chiesto tale documento e mai l'ho esibito a nessuno, e sinora tutto è filato liscio, chissà perchè?
GRAZIE!!!
 
U

User_29045

Ospite
C'è anche da dire che, talvolta, gli amministratori diventano superpignoli e chiedono copia degli atti notarili e dei documenti quando restano fregati ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA. Come dice il proverbio, "L'asino, dove ci casca una volta, non ci casca più!". Evidentemente a QUELL'amministratore è stata annullata un'assemblea perché aveva convocato persone che poi si scoprì essere locatari e non proprietari, con tutte le conseguenze del caso.
 

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