francheto

Membro Junior
Conduttore
Gentilmente mi potete aiutare!! Mia madre vedova,ha 97 anni e vive in una casa di riposo. non è in grado di intendere e volere. Lei ha un appartamento di sua proprietà,ora è affittato. Noi siamo 4 sue figlie sposate e con figli,vorremmo vendere l'appartamento. Ci è stato suggerito di nominare un amministratore di sostegno per la mamma (una di noi),ma interpellato un notaio ci ha detto che è una strada molto difficoltosa. In alternativa ha suggerito che la mamma potrebbe fare una donazione o un altra alternativa,una cessione dell'immobile con l'obbligo di mantenimento. Quale di queste è la soluzione più praticabile e meno dispendiosa in termini di tempo e costi? Ringrazio chi mi può aiutare in questo.
 

wally1955

Membro Attivo
Io sono appena uscita da una situazione analoga. Il legale che vi ha detto che la via dell'Amministratore di Sostegno è molto difficoltosa è un incompetente oppure in qualche modo si vuole procurare lavoro a vostre spese. L'amministratore di sostegno (ADS) viene nominato da un giudice tutelare, che viene in casa di riposo dalla mamma. Di solito l' ADs è uno dei figli. La richiesta va fatta da un avvocato (perchè ci sono un po' di documenti da allegare) al Tribunale della Vostra città. La nomina avviene nel giro di qualche mese. Subito dopo si fa domanda al Giudice per l'autorizzazione alla vendita dell'immobile. Per questa non serve un legale, io l'ho fatta da sola, però bisogna motivarla. Nel mio caso il motivo era che la pensione della mamma non basta a coprire la retta della casa di riposo ed inoltre le spese per la casa disabitata cosituivano un ulteriore onere tra l'altro inutile. In 6 mesi ho fatto tutto: nomina ADS, richiesta per la vendita ed ottenuta autorizzazione.
 

cautandero

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Se Vs/ madre è incapace di intendere e volere potete far nominare dal Giudice un tutore che provvederà alla vedita dell'appartamento previa autorizzazione del Giudice tutelare. Il Giudice può autorizzare se la vendita è fatta nell'interesse della tutelata. Potreste far presente al Giudice (o meglio il tutore deve far presente) che il ricavato della vendita serve per le necessità di Vs/ madre (Es. pagare la retta della casa di riposo ed altro)
 

francheto

Membro Junior
Conduttore
Grazie per la risposta. Io sarei stata nominata dalle mie sorelle per essere il tutore di mia madre. Il notaio che abbiamo interpellato ha detto che però per poter procedere in questo modo,dobbiamo far firmare un documento ai generi e ai nipoti maggiorenni che attestino di rinunciare a qualsiasi ricavato della vendita. Inoltre i tempi di approvazione da parte del giudice sarebbero molto lunghi, e a noi servirebbe la vendita per pagare le necessità della mamma.
 

cautandero

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Le sorelle non ti possono nominare tutrice di tua madre. Al più possono indicare al Giudice tutelare il tuo nome dicendo che sei disposta a fare da tutrice, ma il Giudice è libero di nominare chi crede. Non ho capito che genere di documento il Notaio vuol far firmare. I generi ed i nipoti, maggiorenni o minorenni, non sono ancora eredi che possono rinunciare all'eredità. Deve prima morire la mamma (fra 100 anni) e popi diventeranno eredi e possono rinunciare a qualcosa. Comunque,non credo che si possa fare diversamente da quanto da me prospettato, che è legale al 100%. Il tutore, nominato dal Giudice, vende su autorizzazione del Giudice l'appartamento e i soldi ricavati deve gestirli nell'interesse dell'interdetta e darne conto al Giudice tutelare ogni fine anno.
 

uragano

Membro Attivo
Professionista
Io sono appena uscita da una situazione analoga. Il legale che vi ha detto che la via dell'Amministratore di Sostegno è molto difficoltosa è un incompetente oppure in qualche modo si vuole procurare lavoro a vostre spese. L'amministratore di sostegno (ADS) viene nominato da un giudice tutelare, che viene in casa di riposo dalla mamma. Di solito l' ADs è uno dei figli. La richiesta va fatta da un avvocato (perchè ci sono un po' di documenti da allegare) al Tribunale della Vostra città. La nomina avviene nel giro di qualche mese. Subito dopo si fa domanda al Giudice per l'autorizzazione alla vendita dell'immobile. Per questa non serve un legale, io l'ho fatta da sola, però bisogna motivarla. Nel mio caso il motivo era che la pensione della mamma non basta a coprire la retta della casa di riposo ed inoltre le spese per la casa disabitata cosituivano un ulteriore onere tra l'altro inutile. In 6 mesi ho fatto tutto: nomina ADS, richiesta per la vendita ed ottenuta autorizzazione.
perfetto.meglio di cosi' non potevi spiegare.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
I generi ed i nipoti, maggiorenni o minorenni, non sono ancora eredi che possono rinunciare all'eredità
O il notaio era ubriaco oppure le sue parole sono state fraintese. Anche perché sarebbe curioso conoscere a quale titolo i generi potrebbero diventare eredi, se non a seguito di una disposizione testamentaria.
Il tutore, nominato dal Giudice, vende su autorizzazione del Giudice l'appartamento...
Se la capacità d’intendere e di volere della persona non risulti gravemente limitata, è ampiamente sufficiente la nomina di un AdS, ex art. 404 c.c.
 

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