Buongiorno a tutti
vorrei sottoporre un quesito a proposito di una situazione che sembra un po' complicata ma magari lo è solo per me.
Abbiamo trovato una villetta che ci piace e che vorremmo acquistare, il proprietario è disponibile alla permuta parziale con il nostro appartamento che comunque è intenzionato a vendere. Ci consente di andare a vivere nella villetta prendendoci i tempi che vogliamo per il trasloco, nel frattempo tenterà di vendere l'appartamento. Ci ha proposto un contratto di comodato d'uso gratuito a termine (fissato da noi) durante il quale noi abiteremmo nella casa nuova pur essendo ancora proprietari dell'altra, che intanto lui sta provando a vendere. A conclusione del termine stabilito per il contratto avverrà il rogito per l'acquisto della nuova casa che diventerà quindi prima casa per noi e, e se non venduto l'altro proprietario si intesterà il nostro vecchio appartamento (che comuque è sempre in vendita).
Spero di aver ben spiegato la situazione.
Ora la mia domanda è:
questa procedura è comunemente usata o comunque fattibile, oppure strana?
nel periodo di durata del contratto di comodato l'intestazione delle utenze gas, luce ecc è come se fosse per una seconda casa e quindi più onerosa?
lo stesso problema si presenta per la residenza. quando trasferirla?
grazie per tutte le risposte
Lory
vorrei sottoporre un quesito a proposito di una situazione che sembra un po' complicata ma magari lo è solo per me.
Abbiamo trovato una villetta che ci piace e che vorremmo acquistare, il proprietario è disponibile alla permuta parziale con il nostro appartamento che comunque è intenzionato a vendere. Ci consente di andare a vivere nella villetta prendendoci i tempi che vogliamo per il trasloco, nel frattempo tenterà di vendere l'appartamento. Ci ha proposto un contratto di comodato d'uso gratuito a termine (fissato da noi) durante il quale noi abiteremmo nella casa nuova pur essendo ancora proprietari dell'altra, che intanto lui sta provando a vendere. A conclusione del termine stabilito per il contratto avverrà il rogito per l'acquisto della nuova casa che diventerà quindi prima casa per noi e, e se non venduto l'altro proprietario si intesterà il nostro vecchio appartamento (che comuque è sempre in vendita).
Spero di aver ben spiegato la situazione.
Ora la mia domanda è:
questa procedura è comunemente usata o comunque fattibile, oppure strana?
nel periodo di durata del contratto di comodato l'intestazione delle utenze gas, luce ecc è come se fosse per una seconda casa e quindi più onerosa?
lo stesso problema si presenta per la residenza. quando trasferirla?
grazie per tutte le risposte
Lory