Salve,
ho acquistato casa a aprile 2011 da una persona che mi ha venduto l’appartamento prima che siano trascorsi i 5 anni. Pochi giorni fa sono venuto a conoscenza tramite un amico, che il vecchio proprietario della mia casa non ha nessuna intenzione di comprare una nuova, in quanto vive in un’abitazione del figlio.
Il mio notaio, persona disgustosa e avida mi ha preso in giro fino all’ultimo giorno non verificando assolutamente la documentazione inviata (abbiamo dovuto rimandare il rogito più volte perché ogni volta mancava qualcosa o qualcosa non era in regola). Naturalmente non si sarà neanche reso conto che il vecchio proprietario ha venduto la sua casa prima dei 5 anni e non ha trattenuto l’aliquota del 10% da versare all’erario in caso non riacquisti entro l’anno.
Se ho capito bene il vecchio proprietario perderà i requisiti per l'applicazione della tassa di registro, ipotecaria e catastale con agevolazioni per prima casa e quindi dovrebbe versare, con sopratasse ed interessi, la differenza tra aliquota normale (10% totale) e quella versata con agevolazione visto che non riacquisterà un immobile uso abitazione principale entro l’anno. Purtroppo tramite il mio amico sono venuto a conoscenza che le multe non seguono la persona che ha commesso l’abuso ma la casa e a pagare i circa 20.000 euro sarò io.
A questo punto mi chiedo è possibile rivalersi sul notaio che non ha svolto bene il suo lavoro, o sul vecchio proprietario intimandolo a pagare l’infrazione che ha commesso?
Sono disperato, la cifra è alta e non saprei dove prendere tutti quei soldi in una volta sola quando arriverà “A ME “(la considerò un’ingiustizia, io i miei debiti li ho pagati tutti) la cartella esattoriale.
ho acquistato casa a aprile 2011 da una persona che mi ha venduto l’appartamento prima che siano trascorsi i 5 anni. Pochi giorni fa sono venuto a conoscenza tramite un amico, che il vecchio proprietario della mia casa non ha nessuna intenzione di comprare una nuova, in quanto vive in un’abitazione del figlio.
Il mio notaio, persona disgustosa e avida mi ha preso in giro fino all’ultimo giorno non verificando assolutamente la documentazione inviata (abbiamo dovuto rimandare il rogito più volte perché ogni volta mancava qualcosa o qualcosa non era in regola). Naturalmente non si sarà neanche reso conto che il vecchio proprietario ha venduto la sua casa prima dei 5 anni e non ha trattenuto l’aliquota del 10% da versare all’erario in caso non riacquisti entro l’anno.
Se ho capito bene il vecchio proprietario perderà i requisiti per l'applicazione della tassa di registro, ipotecaria e catastale con agevolazioni per prima casa e quindi dovrebbe versare, con sopratasse ed interessi, la differenza tra aliquota normale (10% totale) e quella versata con agevolazione visto che non riacquisterà un immobile uso abitazione principale entro l’anno. Purtroppo tramite il mio amico sono venuto a conoscenza che le multe non seguono la persona che ha commesso l’abuso ma la casa e a pagare i circa 20.000 euro sarò io.
A questo punto mi chiedo è possibile rivalersi sul notaio che non ha svolto bene il suo lavoro, o sul vecchio proprietario intimandolo a pagare l’infrazione che ha commesso?
Sono disperato, la cifra è alta e non saprei dove prendere tutti quei soldi in una volta sola quando arriverà “A ME “(la considerò un’ingiustizia, io i miei debiti li ho pagati tutti) la cartella esattoriale.