IMU e diritto di abitazione

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Ho un appartamento a Roma comprato con la mia prima moglie. Lei morì dopo la nascita di nostro figlio. La successione della parte di mia moglie fu di 25 per cento a me e 25 per cento a lui. Successivamente mi sono risposato, e ho un'altro figlio di questo matrimonio. Il mio primogenito maggiorenne non risiede piu con noi, risiede in un'altra città.

Essendo io proprietario del 75 per cento dell'appartamento (50 per cento mio e 25 per cento per successione per la morte di mia moglie). Essendo questo appartamento la mia prima e unica casa, pagavo l'ICI al 100 per cento della proprieta. Con l'introduzione dell'IMU devo continuare a pagare le tasse al 100 per cento, o soltanto al 75 per cento come mia prima casa, e sul restante 25 per cento di mia figlio come seconda casa essendo lui non residente qui con noi?


Grazie, vi saluto in attesa della vostra risposta.

 

[manuela311980]

Se hai la residenza e il domicilio in quella casa paghi al 100 % con aliquota al 0,4 cioè prima casa poichè vale il diritto di abitazione.
Se con te inoltre vive un figlio di età minore a 26 anni, oltre alla detrazione fissa di 200 euro ususfruisci di un'altra detrazione di 50 euro

 

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Era quello che speravo! Grazie per la tempestività e la chiarezza della risposta.
Saluti

 

[manuela311980]

Di niente

 

[giovanna52]

Consiglierei di informarsi bene perchè non mi pare sia cosi mi trovo in una situazione simile (casa in comproprietà ma abitata solo da me) ma ho sempre pagato le quote ICI dei comproprietari come seconda casa, con l'IMU < è la stessa cosa anzi anche i <comuni che prima applicavano il criterio da te descritto ora non lo faranno più. Informati spero di sbagliare. Ciao

 

[manuela311980]

@ giovanna,
nel caso sopra descritto vi è una succesione e il coniuge superstite di diritto acquisisce il diritto di abitazione.
Di conseguenza, in questo caso, l'intera IMU come prima casa con relative detrazioni spettano solo a lui.
Per ulteriori chiarimenti a disposizione, ciao

 

[giovanna52]

Bene, non sapevo di questa differenza, nel mio caso i comproprietari sono le mie sorelle e quindi mi toccherà pagare di più. Grazie e ciao

 

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@ giovanna,
nel caso sopra descritto vi è una succesione e il coniuge superstite di diritto acquisisce il diritto di abitazione.
Di conseguenza, in questo caso, l'intera IMU come prima casa con relative detrazioni spettano solo a lui.
Per ulteriori chiarimenti a disposizione, ciao

...ma il diritto di abitazione non si perde quando uno si risposa? grazie.

 

[manuela311980]

...in caso di successione no, l'importante è che non cambi la residenza.

 

[Lillamanilla]

Buonasera , e se il coniuge superstite ha la residenza nella casa coniugale ma di fatto non ci vive???
il discorso è uguale?
Io ho ereditato assieme a mia sorella e mio fratello una quota della casa del mio papà vedovo che però prima di morire ha pensato bene di risposarsi. La moglie ha la residenza ancora in quella casa ma di fatto non ci vive.Chi paga l'IMU???
e ancora a novembre purtroppo è venuto a mancare anche mio fratello e non avendo figli la sua casa è stata ereditata da sua moglie e d a me e da mia sorella. la moglie ha la residenza nella casa coniugale . Anche in questo caso chi paga l'IMU???
Grazie mille ma nessuno mi da una risposta sicura!