Salve,
3 anni fa ho acquistato un pezzo di terra terrazzato con un piccolo rudere in provincia di Frosinone, con l’intento di utilizzarne il volume per un abbattimento e ricostruzione. Il progetto ha tenuto conto del bonus del 10% sul volume preesistente previsto dalla legge, così arrivando a circa 52 mq fuori terra (la parte interrata, di pari dimensione, essendo adibita a garage-tavernetta).
Mesi fa ho ottenuto finalmente la concessione edilizia, ma ho aspettato l’approvazione del Piano Casa Lazio che in situazioni come la mia (abbattimento e ricostruzione in bioedilizia) credo preveda un bonus del 35%.
Essendo nell’imminenza di cominciare i lavori volevo sapere se mi è consentito applicare il 35% del volume in più al progetto approvato (così arrivando a circa 70mq), oppure se devo scorporare il 10% di cui ho fruito nella conversione dal rudere.
Inoltre espandendo la parte fuori terra, la sottostante entroterra può crescere di pari passo (non costituendo volume ai fini del computo)? (Ovvero dal 52+52 posso passare al 70+70?)
E se le dimensioni fuori terra dovessero rimanere ristrette, è consentito alla parte entroterra di superarla in volume?
Più in generale, prescindendo dal Piano Casa, è possibile per esempio che 50mq fuori terra abbiano la sottostante entroterra di 80mq? C’è una formula proporzionale?
Inoltre per l’aspetto burocratico come si procede?
Cambiando il progetto per l’aumento volume bisogna ripresentarlo in commissione edilizia per una nuova licenza?
Oppure basta la DIA e il silenzio assenso?
In tal caso, in sede di controllo, sarà verificato quanto si scosta il progetto approvato dal nuovo, e questo dalla messa in opera, vero?
Mi scuso per la molteplicità di domande. Spero siano di utilità per casi simili.
Grazie mille.
3 anni fa ho acquistato un pezzo di terra terrazzato con un piccolo rudere in provincia di Frosinone, con l’intento di utilizzarne il volume per un abbattimento e ricostruzione. Il progetto ha tenuto conto del bonus del 10% sul volume preesistente previsto dalla legge, così arrivando a circa 52 mq fuori terra (la parte interrata, di pari dimensione, essendo adibita a garage-tavernetta).
Mesi fa ho ottenuto finalmente la concessione edilizia, ma ho aspettato l’approvazione del Piano Casa Lazio che in situazioni come la mia (abbattimento e ricostruzione in bioedilizia) credo preveda un bonus del 35%.
Essendo nell’imminenza di cominciare i lavori volevo sapere se mi è consentito applicare il 35% del volume in più al progetto approvato (così arrivando a circa 70mq), oppure se devo scorporare il 10% di cui ho fruito nella conversione dal rudere.
Inoltre espandendo la parte fuori terra, la sottostante entroterra può crescere di pari passo (non costituendo volume ai fini del computo)? (Ovvero dal 52+52 posso passare al 70+70?)
E se le dimensioni fuori terra dovessero rimanere ristrette, è consentito alla parte entroterra di superarla in volume?
Più in generale, prescindendo dal Piano Casa, è possibile per esempio che 50mq fuori terra abbiano la sottostante entroterra di 80mq? C’è una formula proporzionale?
Inoltre per l’aspetto burocratico come si procede?
Cambiando il progetto per l’aumento volume bisogna ripresentarlo in commissione edilizia per una nuova licenza?
Oppure basta la DIA e il silenzio assenso?
In tal caso, in sede di controllo, sarà verificato quanto si scosta il progetto approvato dal nuovo, e questo dalla messa in opera, vero?
Mi scuso per la molteplicità di domande. Spero siano di utilità per casi simili.
Grazie mille.