Non è un problema del comune di Roma ma bensì una legge, pertanto inesti l'amministratore del problema e fai capire a tutti i condomini che questa documentazione è necessaria per tutti loro, e che in caso di inadempimento, si riserverà di rivhiedere i danni per la mancata conclusione del contratto:
Nel passato non si dava a questo documento l'importanza che merita e quindi nessuno se ne curava; l'importante era abitare legittimamente in una u.i. accatastata e provvista dei servizi essenziali e funzionanti.
Se il condominio non decide e ritieni che questo documento ti sia indispensabile perchè richiesto (es. notaio per il rogito), tieni presente che richierlo ora per allora è un'impresa impossibile se il comune non adotta delle soluzioni salomoniche.
Infatti:
La dichiarazione di abitabilità è la certificazione necessaria per l’utilizzo degli edifici di nuova costruzione (o di edifici esistenti nei quali siano stati legittimamente eseguiti interventi di restauro o di ristrutturazione edilizia, anche parziali, di ampliamento o frazionamento che abbiano comportato il rilascio anche temporaneo dell’immobile da parte dei conduttori e /o il cambio di destinazione d’uso (L.R.39/94).
Alla domanda di abitabilità debbono essere obbligatoriamente allegati, a pena di improcedibilità della domanda stessa,
1-il certificato di collaudo statico per le opere in cemento armato o a struttura metallica;
2- l'iscrizione dell’immobile al catasto; il direttore dei lavori dopo l’ultimazione dei lavori di finitura ha il compito di presentare al catasto, in duplice copia, la dichiarazione per l’iscrizione; il catasto, da parte sua, restituirà, all’atto stesso della presentazione, una copia della dichiarazione con l’attestazione dell’avvenuta presentazione " secondo originale"
3)-Dichiarazione del direttore dei lavori che deve certificare sotto la propria responsabilità, il raggiungimento del duplice requisito fondamentale dell’abitabilità : la conformità delle opere eseguite rispetto al progetto approvato e il requisito igienico-sanitario (la prosciugatura dei muri e la salubrità degli ambienti).Tale dichiarazione deve recare il timbro di iscrizione all’Ordine Professionale.
La domanda dovrà essere integrata con la documentazione prevista dalle varie leggi speciali, di notevole interesse sociale, collegate all’abitabilità , che puoi reperire presso il tuo Comune.
Tieni presente che eventuali provvedimenti interdittivi avranno purtroppo efficacia nei confronti dell'attuale proprietario, che avrà titolo a rifarsi nei confronti dei soggetti inadempienti.