Buonasera, avrei bisogno di un consiglio.
Ho affittato per 20 gg ad una coppia di ragazzi venuti in Italia per uno stage lavorativo di 12 mesi -non retribuito, almeno nella prima parte. Lui è ungherese, lei USA (ho ovviamente intestato a lui, avendo passaporto UE). Ora mi confermano interesse a rimanere per i prox 12 mesi. Sono persone molto per bene, e sono certa che hanno le spalle coperte, dunque non prevedo problemi col pagamento pigione. Però... Meglio prevenire che curare! Avrei pensato alla seguente soluzione, per cortesia mi dite se legalmente è ok?
Contratto regolare 4+4 (mi sembra l'unico che io possa fare visto che non possono produrre un contratto lavorativo), con pagamento pigione anticipato di 6 mesi. Contestualmente mi faccio firmare raccomandata a mano di risoluzione anticipata, ante datata di 6 mesi (aprile 2015). Allo scadere dei sei mesi, se mi paga le successive 6 mensilità, strappo quella lettera e ne faccio un'altra con la stessa logica (e questa volta dovrebbe essere quella definitiva perché comunque tra un anno tornano a casa). Se non mi pagano.. Si va dall'avvocato per sfratto per morosità.
Posso agire così? Oppure?
Un paio di altre domande: io intesto il contratto a lui, che è cittadino UE. C'è qualche adempimento per me, visto che lei è USA? In teoria lei non compare neanche nel contratto, devo comunque verificare che abbia permesso di soggiorno?
Inoltre, supponiamo che per un motivo qualunque tra qualche mese decidessero realmente di andare via, io devo restituire la quota parte di pigione non goduta, immagino?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi. Buona serata
Daniela
Ho affittato per 20 gg ad una coppia di ragazzi venuti in Italia per uno stage lavorativo di 12 mesi -non retribuito, almeno nella prima parte. Lui è ungherese, lei USA (ho ovviamente intestato a lui, avendo passaporto UE). Ora mi confermano interesse a rimanere per i prox 12 mesi. Sono persone molto per bene, e sono certa che hanno le spalle coperte, dunque non prevedo problemi col pagamento pigione. Però... Meglio prevenire che curare! Avrei pensato alla seguente soluzione, per cortesia mi dite se legalmente è ok?
Contratto regolare 4+4 (mi sembra l'unico che io possa fare visto che non possono produrre un contratto lavorativo), con pagamento pigione anticipato di 6 mesi. Contestualmente mi faccio firmare raccomandata a mano di risoluzione anticipata, ante datata di 6 mesi (aprile 2015). Allo scadere dei sei mesi, se mi paga le successive 6 mensilità, strappo quella lettera e ne faccio un'altra con la stessa logica (e questa volta dovrebbe essere quella definitiva perché comunque tra un anno tornano a casa). Se non mi pagano.. Si va dall'avvocato per sfratto per morosità.
Posso agire così? Oppure?
Un paio di altre domande: io intesto il contratto a lui, che è cittadino UE. C'è qualche adempimento per me, visto che lei è USA? In teoria lei non compare neanche nel contratto, devo comunque verificare che abbia permesso di soggiorno?
Inoltre, supponiamo che per un motivo qualunque tra qualche mese decidessero realmente di andare via, io devo restituire la quota parte di pigione non goduta, immagino?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi. Buona serata
Daniela
