danidf

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno, mi chiamo Daniela e abito a Salerno.
Ho da poco acquistato un miniappartamento che vorrei dare in affitto temporaneo.
Non ho mai stipulato un contratto di affitto in vita mia, e non so da dove cominciare. Leggo su internet qua e là, ma sono più confusa di prima. C'è qualcuno disposto a prendermi per mano e a guidarmi passo passo?
In particolare mi chiedo:
  1. sono libera di stabilire il canone?
  2. le bollette: invece di intestarle ogni volta al locatario e poi reintestarle a me e poi al nuovo locatario, ecc (che costa una cifra), come si fa? E col canone Rai?
  3. ma, soprattutto, che "caratteristiche" deve avere il locatario per poter stipolare un contratto temporaneo?
Ok studenti e professionisti fuori sede, e poi? Sarò fortunata, in una settimana sono stata contattata da un bel po' di gente, ma ho dovuto prendere tempo perchè non sapevo se con queste persone si può stipulate un contratto temporaneo:
una coppia che necessita di sistemazione per 6/8 mesi perchè la propria casa non è ultimata;
un padre appena separato che cerca una abitazione temporanea;
un ragazzo che stanco di essere considerato bamboccione vuole una sistemazione lontano dai suoi;
una coppia di nonni laziali che vuole venire ad accudire il nipotino per qualche mese, perchè la mamma è incinta e non ce la fa.
E l'imposta di registro? chi la calcola? (so solo dove si deve andare a pagare...)
E la ricevuta? basta un semplice bollettario?

Insomma, come vedete ho proprio bisogno di un tutore...chi mi adotta?

Infine, non so se queste informazioni sono utili:
per me è seconda casa, ubicata in un Comune diverso da quello di mia residenza.
il Comune in cui si trova l'abitazione in questione ha circa 17.000 abitanti

Grazie in anticipo
Daniela
 

Jrogin

Fondatore
Membro dello Staff
Professionista
Nell'attesa che qualche utente esperto in locazioni cominci a risponderti, ti consiglio fi farti un "giro" sul nostro forum per avere intanto un infarinatura generale;)
 

danidf

Membro Attivo
Proprietario Casa
lo farò certamente, grazie mille per il consiglio.
ho trovato questo forum da poco...veramente interessante!
Buon fine settimana.
daniela
 

montaga69

Nuovo Iscritto
Provo a darti un po' di risposte: Se il comune e' ad "alta densita' abitativa", nessuna liberta' di stabilire il canone (legge 431/98) - controlla dagli elenchi su internet; in tal caso per la cifra che puoi chiedere ti consiglio di chiedere ad una associazione di proprietari in loco. Per le bollette, tieni la tua intestazione e chiedi il rimborso al conduttore (dandogli una copia delle bollette pagate). Il canone RAI lo paga chi possiede una TV, quindi il conduttore deve pagarselo da solo (e tu devi pagarlo se ne possiedi uno altrove). Il locatore deve fornirti prova documentale della sua necessita' di abitazione transitoria. Esempio: contratto di lavoro temporaneo, iscrizione corso o universita', eccetera. A parte il primo caso che citi (casa non ultimata, da documentare) gli altri secondo me non hanno titolo di transitorieta', ma chiedi meglio ad un legale o ad una associazione. L'imposta di registro la calcoli da sola, e' facile, sul forum trovi tutto. La ricevuta serve solo per pagamenti in contanti (va bene un bollettario ma devi applicare il bollo), altrimenti il bonifico bancario e' ricevuta valida legalmente. :daccordo:
 

ada1

Nuovo Iscritto
Effettivamente molti siti legali, di associazioni di inquilini, proprietari, studenti , ecc. spiegano bene i vari tipi di contratto possibili e danno informazioni sulle clausole da insererire preferibilmente e con quali accorgimenti firmare il contratto stesso.

A parer mio i nonni possono sottoscrivere un contratto transitorio a condizione che la transitorietà sia attestata da un'apposita dichiarazione ufficiale(del medico che segue la figlia, ad esempio, che attesti l'esigenza di far accudire il nipotino).
Gli studenti, invece, non possono sottoscriverlo proprio perché le loro esigenze non sono considerate transitorie (a tal punto che un contratto speciale è disponibile su formato standard per essi) : tuttavia con essi si puo' stipulare uno qualunque degli altri contratti : 4+4 a canone libero o 3+2 a canone concordato secondo i minimi/massimi stabiliti per la città : a te scegliere quello che ti conviene di più sapendo che per i contratti a canoni sottoposti a regolamentazione ci possono essere dei vantaggi fiscali per le due parti (da verificare in loco).

I lavori per una casa da finire si sa quando i lavori cominciano ma non quando finiscono...francamente non saprei anche se anch'io credo che essi possano pretendere alla sottoscrizione di un contratto transitorio (transitorietà sempre documentata e documenti attestanti la stessa allegati al contratto).

Per quanto riguarda le utenze,non credo che ci siano obblighi speciali in merito : tuttavia , a parer mio, il meglio sarebbe che esse siano intestate all'inquilino di turno (=conduttore) piuttosto che al proprietario (=locatore) per ovvi motivi di comodità e sicurezza del pagamento da parte della persona che ha effettivamente usufruito delle utenze stesse . Ma se preferisci lasciarle a tuo nome, l'inquilino ti rimborserà le spese su regolare presentazione di una copia della ricevuta di pagamento dell'utenza stessa. Il tutto da precisare sul contratto.
Per quanto riguarda la registrazione dello stesso, sul sito dell'Agenzia delle Entrate ci sono tutte le informazioni utili con indicazioni sui moduli da utilizzare e la percentuale da pagare sul canone annuale per la registrazione o anche per tutta la durata del contratto. La registrazione si puo' anche fare in via telematica con le formalità ben indicate e spiegate. Sullo stesso sito , se ricordo bene, ci dovrebbero essere informazioni anche sui vari tipi di contratti possibili.
Un altro obbligo : non dimenticare il pagamento (da parte del conduttore) della tassa comunale sui rifiuti urbani : il comune in cui si trova l'alloggio potrà fornirti tutte le informazioni in merito
 

ada1

Nuovo Iscritto
Trovate oggi su internet alcune delle ragioni accettate dalle organizzazioni sindacali dei proprietari e conduttori per la stipula di contratti transitori, che copio/incollo qui sotto, e cioé :
A) motivi transitori per il locatore (=proprietario) :
qualsiasi altra esigenza specifica del locatore collegata ad un evento certo a data prefissata ed espressamente indicata nel contratto
-esecuzione di lavori di ristrutturazione dell'immobile già posseduto o detenuto;
-trasferimento temporaneo della sede di lavoro;
-matrimonio dei figli, separazione o divorzi
-rientro dall’estero;
-vicinanza momentanea a parenti bisognosi.

B)motivi transitori per il conduttore (=inquilino) :
quando il conduttore ha una esigenza transitoria collegata ad un evento certo a data prefissata ed espressamente indicata nel contratto;
-salute e famiglia;
-servizio civile;
-trasferimento temporaneo della sede di lavoro
-separazione o divorzio;
-contratto di lavoro a tempo determinato in Comune diverso da quello di residenza;
-assegnazione di alloggio di edilizia pubblica o acquisto in cooperativa o presso privati di un alloggio che si rende disponibile entro 18 mesi dimostrato con compromesso regolarmente registrato;
-vicinanza momentanea a parenti bisognosi.
-provvedimenti amministrativi, temporaneamente impeditivi dell'uso del l'alloggio di abituale residenza

Il tutto naturalmente ben documentato sul contratto
 

bolognaprogramme

Membro Assiduo
Professionista
E se ti rivolgessi ad un'agenzia immobiliare che ti segua nella trattativa e in tutti gli adempimenti ?

Se il conduttore l'hai già trovato tu, puoi concordare una cifra modesta che riconosca il lavoro svolto e tu ti togli da tutti gli inghippi....

Silvana
 

danidf

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie mille, a te e agli alti membri del forum....ora ho tante risposte :D ma anche nuove domande ...:???:
Innanzitutto ho capito che il mio target (se non la voglio fare complicata tipo certificati medici ecc) possono essere solo professionisti e studenti fuori sede. Ok, ci accontentiamo, un po' di nicchia ma va bene lo stesso. il mio appartamentino è vicino all'Università di Salerno per cui...qualcuno uscirà.
Allo stesso tempo, mi metto dall'altra parte della barricata e mi chiedo: se io fossi uan single, o una separata, o volessi andar via da mamma e papà ...dove vado? In un B&B? Che tipi di contratto di locazioni si possono fare?
Altra domanda, circa il canone RAI: immaginiamo di dare in affitto per 6 mesi ad uno studente, per altri 6 ad un altro: ciascuno di loro dovrebbe pagare il canone per intero? E comunque, mi sembra di ricordare che bisogna dichiarare dove si trova l'apparecchio TV: in quato caso darebbero il mio indirizzo?
Mi sa che la cosa più semplice è che io paghi il canone, e lo ripartisca come quota "mensile" sulla bolletta...
Thank you so much for the prompt feedback!
Daniela
 

Mariangela Morelli

Membro dello Staff
Innanzi tutto cerchiamo di capire se trattasi di un COMUNE ad ALTA TENSIONE ABITATIVA o meno.
Essendo vicino a Salerno bisogna che tu ci indichi esattamente quale comune è; la normativa cambia se è un comune ad alta o bassa tensione abitativa.

ECCOTTI I COMUNI IN PROVINCIA DI SALERNO AD ALTA TENSIONE ABITATIVA:
Agropoli - Angri - Baronissi - Battipaglia - Bellizzi - Campagna - Capaccio - Castel San Giorgio - Castiglione del Genovesi - Cava de' Tirreni - Eboli - Fisciano - Giffoni Valle Piana - Mercato San Severino - Nocera Inferiore - Nocera Superiore - Pagani - Pellezzano - Pontecagnano Faiano - Sala Consilina - Salerno - San Cipriano Picentino - San Mango Piemonte - Sarno - Scafati - Vietri sul Mare

Il contratto transitorio per studenti ha una durata minima di 1 anno (sei mesi prorogabili di altri sei mesi ma con possibilità di recesso SOLO da parte del conduttore dopo i primi 6 mesi).
Il contratto transitorio ha invece una durata da 1 a 18 mesi.
Per i contratti per studenti A CANONE AGEVOLATO stipulato in un comune ad alta tensione abitativa (occorre fare il calcolo del canone secondo le caratteristiche e la zona dell'appartamento) è previsto uno sgravio del 30% dell'IRPEF e dell'imposta di registro e spesso l'ICI è azzerata (informati presso l'Ufficio ICI del comune).
Per i contratti transitori da 1 a 18 mesi (con documentata motivazione) NON è previsto lo sgravio fiscale.
Se hai ancora bisogno riscrivi.
Ciao.:fiore:
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto