Senti bene Arciera. Modificare leggi con contenuti iniqui o estremamente duri/crudeli con me sfondi una porta aperta...Credo che sia l'unico modo affinchè questi atti non passino come evasioni fiscali. Non c'è molto da scegliere o non fai il contratto ed evadi o entro certi limiti di reddito prodotto vi è una franchigia e susseguenti aliquote.
il mio logo è di una semplicità estrema...Ma qua si sta parlando se denunciare o meno la fittavola
in "NERO"...Io, come inquilino, non lo farei, specie se mi sia stato chiarito o fatto intravedere
al momento della contrattazione. Tutto qua. E potrei chiudere con questa nuova battuta nella nostra partitina di Ping-pong. Però voglio approfittare per aggiungere una successiva riflessione, non strettamente inerente al tema
(denuncia si - denuncia no) che è la seguente:
Classe politica tendenzialmente corruttibile non può non licenziare leggi imperfette e "STORTE"...
E quest'ultima che sprona alla delazione ne è un
concretissimo esempio e dove sporcizia morale e etica calpestata vanno a braccetto. Se i politici
fossere animati veramente dal fine del buon governo, accantonando in seconda battuta le esigenze e aspettative personali licenzierebbero
leggi meno inique...direi buone se non belle anche o specialmente in ambito fiscale. Questa legge che acquisce,con la delazione, la divisione già innata fra locatore e locatario non è indice di rettitudine, ma di cattiveria latente. Mentre, per ridurre concretamente l'evasione (non solo quella delle locazioni) basterebbe adottare un provvedimento che è stato più volte invocato anche su Propit. Credo da Daniele 78 e altri che non ricordo. Sarebbe una legge bellissima che metterebbe tutti d'accordo, eliminando una volta tanto il perverso strumento della"DIVIDE ET IMPERA" e concretizzando una maggiore unione fra i due contraenti. Questa, ripeto, fa da
semplice corollario al tema che ho
inteso sintetizzare in:
Denuncia SI'-Denuncia NO!!! QUIPROQUO.