fiorenza

Membro Attivo
Conduttore
Penso di avere esperito tutti i mezzi (anche sbagliati, ne sono convinta, Dr. Olij) perché l'art. 67 sia emendato.
Ribadisco che l'art. 67 non può sussistere come formulato, Io non riuscirò a vederlo modificato data la mia età avanzata, ma spero di aver reso un piccolo servigio ai futuri usufruttuari.
 
O

Ollj

Ospite
Nessun Dr. per carità, solo Ollj:un cittadino "attento" come lei.
Non ci avesse ancora provato...
intervenga presso la sua Assemblea di Condominio:
" Signori condòmini, sono qui a chiedere il vostro intervento non per conseguire un illegitimo vantaggio, quanto per impedire che un uso distorto della legge si riveli a mio grave danno. Pur pronta in ogni momento a far fronte ai miei obblighi in termini di solidarietà passiva, chiedo cortesemente che l'amministratore pretenda il dovuto dal effettivo debitore: il nudo proprietario".
Faccia mettere all'o.d.g. e si deliberi.
La sua assemblea ben può imporre all'amministratore tutto ciò.
Sensibilizzi personalmente il maggior numero possibile di condòmini.
Saluti.
 
Ultima modifica di un moderatore:

fiorenza

Membro Attivo
Conduttore
Già una voce si era levata in mio favore durante l'Assemblea, neppure richiesta da me, e riportata nel verbale, ma rimasta inascoltata dall'amministratore. Sono molto riservata e schiva, un po' orgogliosetta, per cui mi costerebbe troppo dover chiedere l'appoggio dei condomini. Le mie denunce su quanto accade sono partite dalla mia pagina "Riforma il condominio" ed hanno raggiunto migliaia di persone. Mi rassegno agli eventi.
 
O

Ollj

Ospite
Mai rinunziare ai propri diritti, e di certo lo è chiedere all'Assemblea che l'amministratore si comporti correttamente.
Sinceramente: non trascuri tal possibilità, ma non basta riportare a Verbale, sarà necessaria una delibera dell'assemblea che vincoli l'amministratore "distratto".
Saluti.
 

fiorenza

Membro Attivo
Conduttore
Mettere all'ordine d.g. significa che dovrei convocare io un'assemblea? E' superiore alle mie capacità, anche perché tra l'altro sono timida. Terrò però presente il suo consiglio e chissà.. Grazie ancora e saluti.
 
O

Ollj

Ospite
all'ordine d.g. significa che dovrei convocare io un'assemblea?
No di certo: sufficiente una richiesta in tal senso all'amministratore; sensibilizzi prima anche qualche condòmino e, forte di tal appoggio, proceda; poi in assemblea esponga il suo caso; non è detto che risolva il tutto, ma tentar non nuoce; condòmini, moralmente attenti, non potranno disattendere la sua corretta richiesta (= lei non chiede di essere esentata dal suo obbligo)
 

fiorenza

Membro Attivo
Conduttore
Nel prudente silenzio dei 405 visitatori intervenuti sino ad oggi , ( proni al legislatore?), chiedo direttamente ad Enrico Dimitri, indignatosi per l'interpretazione data alla riforma, e posto che lui ne ha avuto un ruolo importante, perché, per non consentire ulteriori interpretazioni errate, non tenti intervenire per un piccolo emendamento?

Indispensabile intervenire in quanto norma ambigua e agevolmente strumentalizzabile sì da condurre ad autentici ribaltamenti dei diritti.

Sig. Enrico Dimitri, Lei mi é stato molto vicino con la sua vigorosa indignazione contro il cattivo uso dell'art, 67, ma gli abusi hanno continuato a verificarsi per cui le Sue parole sono cadute nel nulla. Di qui la mia pressante richiesta che si apporti una piccola correzione all'art. 67, ormai indispensabile.

Ma io sono stanca di dover subire soprusi e ingiustizie e di dover attendere i tempi biblici di una giustizia sempre più garantista che tende a tollerare i soprusi e a schiacciare gli onesti.
 
Ultima modifica di un moderatore:

fiorenza

Membro Attivo
Conduttore
"quando si trattano atti di straordinaria manutenzione, solo il nudo proprietario dell’immobile ha diritto a partecipare all’assemblea e ad essere convocato" Così la Cassazione. E poi si pretende paghi l'usufruttuario, senza neppure rivolgersi per il pagamento al nudo proprietario? E' il massimo del non senso. Come ha potuto il legislatore stabilire così??

Mi chiedo come conciliabile quanto segue trattandosi di estinzione di usufrutto col decesso del titolare.
"Come è stato già affermato da questa Corte in un lontano precedente (Cass. 13-10-1958 n. 3230), al quale il Collegio intende dare continuità, l’art. 1006 c.c., nello stabilire che, se le spese per le riparazioni straordinarie sono erogate dall’usufruttuario, questi ha diritto di ripeterle solo alla fine dell’usufrutto, comporta che, prima di tale momento, l’usufruttuario è carente di azione. -
L'esigenza quindi che l'art. 67 preveda espressamente che l'Amministratore si rivolga in prima istanza al debitore principale, al nudo proprietario e, solo in caso di suo rifiuto e conseguente messa in mora, si rivolga all'usufruttuario (carente di azione per il rimborso, dato che l'usufrutto si estingue col suo decesso?) Chiedo sinceramente aiuto per capire.

Insisto: usufrutto a vita, l'usufruttuario paga spese straordinarie che dovrebbero essere rimborsate alla fine dell'usufrutto. Come è possibile?
 
Ultima modifica di un moderatore:

fiorenza

Membro Attivo
Conduttore
Ora circa 580 visite , proprio nessuno che osi commentare?

"Creo questo post per verificare se esiste una normativa che vorreste "veramente" togliere o cambiare, riguardante ovviamente il contesto immobiliare.
La sensazione è che si sia creata una sorta di immobilità ed ineluttabilità che previene addirittura la volontà di esprimere il cambiamento, ma che si limiti ad un mugugno ed alla critica non costruttiva.
Se troviamo una norma, una legge od altro che focalizzi la platea e dia i numeri necessari, forse potremmo creare una "class action" e provare a cambiarla" Così un frequentatore di Propit, allora c'è una speranza che esista qualcuno capace di sollevare dubbi sulla legislazione esistente!
 
Ultima modifica di un moderatore:

fiorenza

Membro Attivo
Conduttore
Così ancora lo stesso frequentatore di Propit, parole che condivido incondizionatamente.
"Molte volte si assiste ad una "abitudine" che certe "caste", "lobby" o classi professionali hanno e che portano ad un immobilismo contrario al buon senso od all'evoluzione che la vita ha prodotto... ed in questo caso è opportuno che vi sia uno sprone al cambiamento, che queste persone si applichino e portino alla variazione positiva necessaria."
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto