Gianco

Membro Storico
Professionista
Che i topi grossi, quelli di fogna, si chiamano sorci è notorio. Dalle nostre parti li conosciamo come "****onas".
Il correttore si è scandalizzato perché il termine é: m e r d o n a s!
Infine, mi meraviglio che un laureato, tale si definisce, non conosca il termine sorcio che si trova in qualsiasi vocabolario della lingua italiana.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Tu avevi scritto
"Solci
no soldi".

Solci non esiste né in lingua italiana, né in qualunque dialetto parlato nella penisola.
Appurato, dichiarato e sottoscritto che avevo scritto
SOLCI
invece che sorci (me ne farò una ragione e forse non ci dormo la notte)

Ma TU dici che
"Sorci verdi" E' UNA
"
espressione in lingua italiana"
invece la Treccani ti smentisce , testualmente dice:
molto com. in varî dialetti e parlate regionali
Sottolineo "dialetti e parlate regionali"

Come la mettiamo!!
HAI SBAGLIATO!
Forse io non conosco i dialetti ( poco male) ma TU NON conosci l'italiano.

PS: In questa discussione hai raggiunto il livello del sotto, ma sotto RIDICOLO.
 
Ultima modifica:

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
Sottolineo "dialetti e parlate regionali"
La parlata regionale non è dialetto, è lingua italiana, pur se usata preferibilmente in certe aree.
La stessa Treccani continua dicendo "usato frequentemente nella lingua espressiva", quindi "sorcio" come espressione rafforzativa di "topo".
Il fatto che poi Dante usi questa parola, pur se nella forma più arcaica "sorco", la sdogana definitivamente.
"Sorcio" è italiano.

Per sapere da dove deriva, vedere qui
 

mariafuga

Membro Attivo
Proprietario Casa
Credo per i contratti via telefono il termine per il ripensamento sia più esteso, ma anche nel negozio fisico deve essere possibile recedere
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Credo per i contratti via telefono il termine per il ripensamento sia più esteso, ma anche nel negozio fisico deve essere possibile recedere
No.
Il diritto di recesso prevede che il consumatore dispone di un periodo di quattordici giorni per recedere da un contratto a distanza (quindi non solo per quelli "via telefono") o negoziato fuori dei locali commerciali.
Il periodo è prolungato a trenta giorni, per i contratti conclusi nel contesto di visite non richieste di un professionista presso l'abitazione di un consumatore oppure di escursioni organizzate da un professionista con lo scopo o con l'effetto di promuovere o vendere prodotti ai consumatori. Il prolungamento a trenta giorni non si applica ai contratti conclusi nel contesto di visite domiciliari da parte di un professionista, richieste da un consumatore e non organizzate dal medesimo in forma collettiva.
Ma non si vede come il diritto di recesso possa essere invocato nella fattispecie in discussione, in cui il consumatore ha notizia che il contratto è stato (falsamente) stipulato solamente quando riceve la prima fattura.
 

Maivertu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Credo per i contratti via telefono il termine per il ripensamento sia più esteso, ma anche nel negozio fisico deve essere possibile recedere
Per i contratti firmati in negozio non c'è il diritto di ripensamento , solo per i contratti a distanza
In ogni caso ad un contratto firmato all'insaputa del titolare il diritto di recesso non si applica perché sembra più una truffa (da dimostrare )
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Ma TU dici che
"Sorci verdi" E' UNA
"
espressione in lingua italiana"
invece la Treccani ti smentisce , testualmente dice:
molto com. in varî dialetti e parlate regionali
Sottolineo "dialetti e parlate regionali"

Come la mettiamo!!
HAI SBAGLIATO!
Come peggiorare la figuraccia solo per non aver ammesso un banale errore...poi arrivare all'omissione:



sórcio (ant. o region. sórce, sórco) s. m. [lat. sōrex sōrĭcis]. – Altro nome del topo, molto com. in varî dialetti e parlate regionali e usato frequentemente nella lingua espressiva: la soffitta è piena di sorci; quel bambino, con quegli occhietti e quel musino, sembra un sorcio....

Quindi Treccani precisa che anticamente ed in certe zone/regioni si usa sórce, sórco ...metre sorcio è italiano ufficiale...con un uso maggiore in certe regioni.

L'espressione "sorci verdi" poi trae origini dalla ufficialissima squadriglia di aeronautica (205° stormo) diventata famosa per svariati bombordamenti nella Seconda Guerra Mondiale.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Come peggiorare la figuraccia solo per non aver ammesso un banale errore...poi arrivare all'omissione:



sórcio (ant. o region. sórce, sórco) s. m. [lat. sōrex sōrĭcis]. – Altro nome del topo, molto com. in varî dialetti e parlate regionali e usato frequentemente nella lingua espressiva: la soffitta è piena di sorci; quel bambino, con quegli occhietti e quel musino, sembra un sorcio....

Quindi Treccani precisa che anticamente ed in certe zone/regioni si usa sórce, sórco ...metre sorcio è italiano ufficiale...con un uso maggiore in certe regioni.

L'espressione "sorci verdi" poi trae origini dalla ufficialissima squadriglia di aeronautica (205° stormo) diventata famosa per svariati bombordamenti nella Seconda Guerra Mondiale.
Un msg quasi delle ore 22:00.
Non ci dormo la notte ....giusto?
Ti tormenta che hai sbagliato!!!!

Ribadisco
In questa discussione hai raggiunto il livello più basso del RIDICOLO.
Ma quanti anni hai, 9?
Ragazzini di anni 10 sono più maturi!
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto