giorgio49

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Proprietario Casa
Buonasera a tutti.
Sono appena iscritto nel Forum e chiedo scusa se tratto un argomento forse già affrontato.
Il mio problema:
Devo acquistare a prezzo reale (circa 130.000 euro) una seconda casa con valore catastale sui 70.000.
La trattativa è tra privati (no Agenzie).
Chi mi sa dare un quadro il più esatto possibile delle spese reali che dovrò sostenere per il passaggio?
Essendo al mio primo acquisto diretto gradirei consigli di ogni genere (compresi suggerimenti per non incorrere in brutte situazioni).
Grazie sin d'ora a chi vorrà rispondermi.
Giorgio
 

Jrogin

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Benvenuto in Propit giorgio49.
Per calcolare le imposte di acquisto tra "privati" si deve prendere la "rendita catastale" e moltiplicarla x 115,5 (se prima casa) o x 126 (se seconda casa). In questo modo si trova il valore catastale dell'immobile.
Al valore catastale si applicano le imposte di registro, ipotecarie e catastali: 3% oltre il fissi di 168,00 x2 (ipotecarie e catastali) se prima casa, e 10% complessivo (reg. e ipocat.) se seconda casa.
Inoltre c'è il compenso per il noatio che per il tuo caso si dovrebbe aggirare intono ai 1.500 euro (ma può variare)
Nella mia zona è uso prima del rogito incaricare un tecnico che verifichi la conformità tecnico-urbanistica dell'immobile (costo circa 1.500 euro). Anche se non obbligatoria la consiglio fortemente.
Se ti sei avvalso di un agente immobiliare c'è il suo compenso pattutito, o secondo gli usi depositati presso la camera di commercio della tua provincia.
Un consiglio, prima di firmare qualsiasi scrittura, falla leggere ad un consulente immobiliare di tua fiducia, e prima di tirare fuori dei soldi verifica sia la proprietà dell'immobile, che sia libero da ipoteche e trascrizioni pregiudizievoli di qualsiasi genere, se in condominio fatti dare il regolamento e la situazioni conti relativa al "tuo" immobile, e ripeto verifica la conformità tecnico-urbanistica dell'immobile. Da non trascurare di informarti sullo stato degli impianti elettrico e termo-idraulico e sulle relative dichiarazioni di conformità (puoi comprare anche se sono assenti, ma ne devi essere informato e ti deve stare bene).
Comprare casa è un passo importante nella vita di ciascuno di noi. A volte merita spendere qualcosa di più per le verifiche, ma ne vale sicuramente la pena.
In bocca al lupo.
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
Ok le verifiche "oggettive" sopra descritte (ipoteche, condominio,conformità urbanistica, impianti) ed anche parti comuni aggiungerei: tetto, impianto ascensore, impianto riscaldamento se centralizzato, stato delle facciate etc.
Ma ancor di piu' le verifiche "soggettive" a scansare i rischi di revocatoria fallimentare puo' coinvolgere il privato socio di snc) o rischi di revocatoria ordinaria ex 2901 cc ( il privato vende seppure al giusto prezzo perchè ha contratto debiti noti nei pubblici registri che già sa di non poter onorare)

cordialità
http://www.realessandro.it
 

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Alessandro se non vuoi ripetere ad ogni messaggio il tuo sito internet lo puoi mettere comodamente in "firma" attraverso una semplice impostazione nel tuo pannello di controllo utente ;)
 

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