pino81

Nuovo Iscritto
Salve,
avrei bisogno di sapere se una struttura abusiva su un terreno agricolo che poi diventa edificabile possa essere in qualche modo regolarizzata e completata.

grazie,
Pino.
 

pino81

Nuovo Iscritto
Innanzitutto grazie per la risposta e per l'ottimo servizio che offrite.

Se la nuova regolamentazione permette quel tipo di costruzione, sia in termini di volume che di destinazione d'uso, come si può procedere per completare la struttura? Va in qualche modo sanata? Come?

Grazie,
Pino.
 

Massimiliano Lusetti

Membro dello Staff
In ogni caso devi comunque presentare un progetto in sanatoria dopo aver verificato che l'abuso sia sanabile.
Questo comporta un esoso esborso in termini di oneri di urbanizzazione e ammende varie che a seconda delle dimensioni dell'immobile abusivo possono essere anche molto considerevoli. Questa è l'unica via legale e ufficiale ;) per fare la cosa stante l'abuso perpetrato in precedenza.
 

pino81

Nuovo Iscritto
l'abuso non sembrerebbe sanabile dato che non c'è sanatoria in corso... la costruzione fu bloccata dai vigili, il comune non intraprese altre azioni.
Non c'è quindi differenza se una casa abusiva insiste su un terreno agricolo o edificabile? Andrebbe comunque, in via ufficiale, demolita prima di poter presentare altri progetti?
 

salvo cervino

Nuovo Iscritto
Guarda che Massimiliano Lusetti ha ragione, e poi chi lo dice che non è sanabile, anche se non ci sono sanatorie in corso c'è stato un cambio dello strumento urbanistico e se quanto da te fatto in abuso è aderente a quanto allo stato attuale è previsto nel PRG io credo che si può, vediamo che dice il GURU.
Un saluto circolare
Salvo

Guarda che Massimiliano Lusetti ha ragione, e poi chi lo dice che non è sanabile, anche se non ci sono sanatorie in corso c'è stato un cambio dello strumento urbanistico e se quanto da te fatto in abuso è aderente a quanto allo stato attuale è previsto nel PRG io credo che si può, vediamo che dice il GURU.
Un saluto circolare
Salvo
 

Massimiliano Lusetti

Membro dello Staff
Il progetto in sanatoria è cosa diversa dal condono. I progetti in sanatoria sono sempre eseguibili ammesso che il piano regolatore o PUC ( piano urbanistico comunale) secondo la nuova normativa vigente consenta per la zona l'edificazione dell'edificio. Rimane il fatto che avendo eseguito senza autorizzazione la struttura la stessa vada sanata ( se rientra nei termini previsti dal nuovo PUC) pagando il doppio del valore di costruzione dell'edificio come sanzione al comune ( questo va verificato nel caso specifico) Ove non possibile la sanatoria la costruzione abusiva , non conforme al PUC, va demolita con spese di demolizione e ripristino dell'area nello stato quo ante a carico del proprietario dell'area sul quale è stato perpetrato l'abuso edilizio. Inoltre grava un procedimento penale sulle spalle del proprietario dell'area.

Aggiunto dopo 7 minuti :

Un'altra precisazione - con gli ultimi condoni l'edificio poteva ottenere la concessione in sanatoria solo se l'edificio stesso era adeguato alle normative del puc specifiche della zona sul quale è stato eseguito l'abuso edilizio. Il vantaggio per il contribuente era che comunque venivano diminuite le sanzioni a carico del proprietario rendendo l'operazione di sanatoria meno salata economicamente. Tutti i successivi condoni rispetto al primo hanno sempre diminuito ulteriormente questo vantaggio fino all'ultimo in cui i vantaggi erano realmente limitati.
 

Massimiliano Lusetti

Membro dello Staff
dipende dai comuni hann odelle loro tabelle comunque è il valore attualizzato dell'opera secondo tabella comune.
Per una valutazione più precisa ti conviene far fare un indagine preliminare ad un professionista locale.
 

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