lizzi

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Proprietario Casa
Salve, per 14 anni ho abitato in "comodato d uso gratuito "in un appartamento di mio padre il quale mi disse che sarebbe stata la mia quota di eredità.per cui ho speso dei soldi per renderlo idoneo come abitazione:impianto luce /gas /allacci/creazione bagno interno ed altro ,oltre ad pagare l' IMU (sua seconda casa) nel corso degli anni Lui ha messo in atto atteggiamenti recriminatori nei miei confronti giungendo allo stalking( con esposto ai carabinieri di zona).me ne sono dovuta andare nel 2015 ed ho scoperto che l anno scorso ha donato l appartamento alla nipote.Come posso riavere il denaro che ho speso per l appartamento ora di proprietà della nipote?ho delle fatture ed i versamenti IMUsul mio conto bancario.grazie a chi mi risponde.
 

Dimaraz

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Se tu hai fatto migliorie o modifiche a tuo gusto nulla puoi pretendere.

Ma...alla dipartita di tuo padre potrai agire, quale erede legittimaria, contestando la donazione dell'abitazione salvo che il valore rientri nella quota "disponibile" del de cuius.
 

lizzi

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Proprietario Casa
Se tu hai fatto migliorie o modifiche a tuo gusto nulla puoi pretendere.

Ma...alla dipartita di tuo padre potrai agire, quale erede legittimaria, contestando la donazione dell'abitazione salvo che il valore rientri nella quota "disponibile" del de cuius.
Non ho fatto migliorie nn c era impianto elettrico nn c era riscaldamento nn c era bagno in casa l ho reso abitabile era usato come ripostiglio.
 

Franci63

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per cui ho speso dei soldi per renderlo idoneo come abitazione:impianto luce /gas /allacci/creazione bagno interno ed altro
Nessun rimborso per le spese effettuate dal comodatario, affinché si possa servire del bene dato in comodato.

art. 1808 cc
"Il comodatario non ha diritto al rimborso delle spese sostenute per servirsi della cosa
Egli però ha diritto di essere rimborsato delle spese straordinarie sostenute per la conservazione della cosa, se queste erano necessarie e urgenti"

Non ho fatto migliorie nn c era impianto elettrico nn c era riscaldamento nn c era bagno in casa
E' stata una tua scelta; potevi sostenere quelle spese, oppure potevi dire " no grazie, non mi interessa avere in prestito un immobile privo di impianti".
 

lizzi

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Proprietario Casa
Ad esempio il rifacimento ex novo del bagno.
Dalle nostre parti puo essere ripostiglio anche un appartamento nn ristrutturato con bagno esterno e fili della corrente agganciati alla parete.come una volta.
 

Nemesis

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Mah ...quali sarebbero le spese straordinarie?
Era stato già scritto: quelle sostenute per la conservazione della cosa (che non sono quelle per i miglioramenti e le addizioni), se queste erano necessarie e urgenti.
Il comodatario che, di suo arbitrio, le sostenga, non ha diritto a rimborso. Solamente in via eccezionale, in caso di accertata urgenza e necessità, può provvedervi, e ottenere quindi il rimborso dal comodante.
Per i miglioramenti, è applicabile analogicamente l'art. 1592 c.c., previsto per le locazioni.
Per le addizioni, è applicabile analogicamente l'art. 1593 c.c., previsto per le locazioni.
 

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