Giuseppe1975

Membro Attivo
Proprietario Casa
Qui si sta facendo un po di confusione approfitterei della gentilzza del Dott. Rossi per fare un po di chiarezza:

1) La cedolare secca è un regime opzionale di tassazione alternativo al regime ordinario, scaglioni per intenderci. l'opzione deve essere esercitata in sede di sottoscrizione del contratto o attraverso l'invio di AR al conduttore. in sostanza si rinuncia all'adeguamento ISTAT del canone di locazione e si ottiene uno "sconto fiscale" la cedolare secca può essere applicata su tutto il territorio nazionale a prescindere dalla tipologia di contratto. Giusto?

2) Le aliquote per la cedolare secca sono due quella ordinaria 21% per i contratti a libero mercato e per i contratti di natura transitoria durata massima 18 mesi CONTRATTI TRANSITORI (art. 5, comma 1, L. 431/98). Giusto ?

3) L'aliquoto agevolata fino al 2012 era al 19% e per il 2013 è al 15% per i contratti a canone concertato o concordato in base ad accordi territoriali e relativi ad abitazioni site nei comuni con carenze di disponibilità abitative individuati dall’articolo 1, comma 1, lettere a) e b) del decreto-legge 30 dicembre 1988, n. 551 (Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova,
Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia, nonché i comuni confinanti con gli stessi e gli altri comuni capoluogo di provincia)
e negli altri comuni ad alta tensione abitativa individuati dal CIPE con apposite delibere.
CONTRATTI AGEVOLATI (art. 2, comma 3, L. 431/98)
CONTRATTI PER STUDENTI UNIVERSITARI (art. 5, commi 2 e 3, L. 431/98)
come riportato in questa tabella di confedilizia http://www.confedilizia.it/TAB SINOTTICA.pdf
Giusto ?

4) per gli anni dal 2014 al 2017 è prevista un ulteriore abbassamento dell'aliquota dal 15% al 10% sempre per i contratti e alle condizioni di cui al punto 3 . Giusto ?

Grazie
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
I canoni concordati possono essere stipulati in qualsiasi comune e non "solo" in quelli ad alta intensità abitativa.
Le agevolazioni fiscali per i locatori sono però riservate "solo" agli immobili situati nei nei comuni ad alta densità abitativa della lista allegata. Per i conduttori le agevolazioni fiscali sono valide ovunque.
Ergo, ai locatori non conviene la cedolare secca per i convenzionati di cui stiamo discutendo (10% ) ma (salvo rari casi ) l'altra, per i contratti ordinari che fra l'altro spetta anche sulle seconde case ( se il conduttore è un privato etc. )
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
Lascio stare studenti , transitori , sotto i 30 gg, etc, se no diventa una trattazione fiume : Resto sul tema principale :

1) La cedolare secca è un regime opzionale di tassazione alternativo al regime ordinario, scaglioni per intenderci. l'opzione deve essere esercitata in sede di sottoscrizione del contratto o attraverso l'invio di AR al conduttore (entro 30gg dalla scadenza annuale ) . in sostanza si rinuncia all'adeguamento ISTAT, del canone di locazione e si ottiene uno "sconto fiscale" la cedolare secca può essere applicata su tutto il territorio nazionale a prescindere dalla tipologia di contratto.(altro vantaggio per entrambe : alla registrazione: no marche da bollo e ogni anno no tassa del 2% di registro )
R. la secca del 10% spetta in tutta Italia , nei comuni convenzionati solo per l' abitazione principale , quella del 21% per ogni altra abitazione anche secondaria
In ogni caso fatti salvi i requisiti soggettivi (privati si , imprese no)


2) La cedolare secca è del 21% per i contratti a libero mercato ; R. si per quei contratti c.d. a canone libero 4+4

3) L'aliquota agevolata fino al 2012 era al 19% e per il 2013 è al 15% per i contratti a canone concertato o concordato in base ad accordi territoriali ( anche in assenza ) relativi ad abitazioni site nei comuni ad alta densità abitativa . OK ; R. solo per i contratti convenzionati ( se il DL verrà convertito nei 60gg, cosa a mio parere certa ) per gli anni dal 2014 al 2017 è prevista un ulteriore abbassamento dell'aliquota "cedolare secca " dal 15% al 10%

Resta inteso che le due cedolari sono opzionali
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Il regime ordinario vede i contratti ordinari a canone libero tassati al 95 % (100- 5%)
Il regime ordinario vede i contratti convenzionati tassati al 59,5% ( 100x 0,15 x 0.70,)
In particolari casi di redditi bassi e/0 deduzioni/detrazioni puo' convenire il regime ordinario
 

massandro6

Membro Junior
Proprietario Casa
Ergo, ai locatori non conviene la cedolare secca per i convenzionati di cui stiamo discutendo (10% ) ma (salvo rari casi ) l'altra, per i contratti ordinari che fra l'altro spetta anche sulle seconde case ( se il conduttore è un privato etc. )
1. Perché non conviene per i convenzionati?
2. Anche sulle seconde case? C'è la cedolare secca anche sulle prime?
3. Un'osservazione. Locatori che NON hanno optato per la cedolare secca per contratti con decorrenza 1/1/2013 perché si sono basati sull'aliquota allora nota (15%) sono stati fregati perché l'aliquota quest'anno è del 10%.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
E' pur vero che trattasi del Dl 47/2014, pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» n. 73 del 28 marzo 2014 e che dovrà essere convertito in legge entro 60 gg ma è pur certo che passerà.
Allo stato attuale è una norma vigente. Quello che succederà, si vedrà. Ma io mi riferivo solamente al fatto che tu ne avevi limitato l'applicazione. Infatti avevi scritto: "Pertanto la nuova cedolare al 10% vale solo per i contratti a canone concordato "3+2". Cosa riportata dai giornali e che si è rivelata non vera.
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
Allo stato attuale è una norma vigente. Quello che succederà, si vedrà. Ma io mi riferivo solamente al fatto che tu ne avevi limitato l'applicazione. Infatti avevi scritto: "Pertanto la nuova cedolare al 10% vale solo per i contratti a canone concordato "3+2". Cosa riportata dai giornali e che si è rivelata non vera.
Forse incompleta ma vera ; d'altro canto di ogni questione non si puo' fare una trattazione di pagine ; per quello si deve ricorrere ad una consulenza privata cosa esclusa in calce alla mia firma

*******L’opinione espressa non deve essere assunta a rango di consulenza per la quale occorre invece la consultazione del professionista di fiducia , della documentazione tecnico- specifica ed uno studio giurisprudenziale mirato *******
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Forse incompleta ma vera
No.
"Pertanto la nuova cedolare al 10% vale solo per i contratti a canone concordato "3+2" è falsa.
Sarebbe stata incompleta se non avessi scritto "solo".
E per decidere ciò non è necessaria nessuna consultazione del professionista di fiducia, della documentazione tecnico- specifica ed uno studio giurisprudenziale mirato
 

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