Per usufruire dell'agevolazione prima casa dovrò cedere la proprietà del mio immobile ai miei genitori che mi avevano dato alcuni anni fa. I costi per l'atto di vendita supera 3.000,00 euro e per loro è una grande cifra da sostenere. Ho letto che per acquisto o cessione immobile, in base all'articolo 1350 del Codice Civile, è possibile stipulare o atto pubblico (redatto notaio) o scrittura privata, cioè un contratto scritto e firmato tra le parti. Per la registrazione in Conservatoria è sufficiente autenticare le firme da un notaio, che richiederà un compenso credo modesto e cioè mai come un atto pubblico. Non so perchè questa scelta meno onerosa non viene mai proposta a maggior ragione quando si tratta di persone familiari di cui ti puoi fidare. Nel caso scegliessi la scrittura privata per cedere il mio immobile ai miei genitori,questa ha la stessa valenza di un contratto di compravendita? Un domani in caso di successione,(ho tre fratelli) ci potrebbero essere problemi per una eventuale vendita? Credo che i notai su questa soluzione non saranno daccordo e tantomeno felici! Grazie a tutti!