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User_59191

Ospite
Buongiorno a tutti, ringrazio per l'accettazione.

Ho acquistato il mio appartamento oltre cinquanta anni fa.
Dopo alcuni anni l'impresa ha cessato di esistere ed erano rimaste invendute due soffitte all'ultimo piano.
Io me ne sono appropriato di una, praticamente abbandonata, ed ormai sono quai quaranta anni.
Cercando nella documentazione in mio possesso posso solo risalire al 2012 (forse da prima ma non ho documentazione).
A quella data ho sia una comunicazione all'ente gestione rifiuti, che al catasto con aggiornamento dati, relative all'esistenza di questa soffitta.
Quindi sono in grado di dimostrare che, almeno dal 2012, questa soffitta è ufficialmente occupata e regolarizzata per i pagamenti.
.
La domanda che pongo è: cosa debbo fare per l'usucapione? Mi compete?
 
Soluzione
........ comparivano le due soffitte, una compresa nel rogito, l'altra di cui stiamo discutendo.
Quindi il condominio era consapevole.
quello che volevo intendere era che sei tu stesso che fornisci/attribuisci a tuo carico gli estremi di un bene di cui non ne sei il proprietario > soffitta in questione assente nel rogito.
Che l'amministratore non ne faccia alcuna obiezione si potrebbe anche configurare come negligenza.
Tornando ai contesti dell'usucapione, basterebbe la sola obiezione di uno solo dei condòmini
U

User_29045

Ospite
Per una soffitta detenuta da 40 anni ?

@marcanto regolarizzerebbe tutto perché, in caso di vendita, questi "40 anni" sono solo sulla parola, e l'acquirente dovrebbe in qualche modo fidarsi.
Oggi con opportuni software si riescono a produrre anche finte ricevute ICI del 2008, altro conto è presentare a un acquirente la situazione regolare sia dal punto di vista urbanistico e catastale, ottenuta con la pronuncia di un giudice.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Per una soffitta detenuta da 40 anni ?
ti rispondi da sola nel tuo precedente #9
in assenza di pronuncia di riconoscimento di un giudice

" ...... si può fare una “vendita per possesso”: in parole povere, tu dichiari che il bene è tuo perché l’hai usucapito, e l’acquirente accetta il rischio che il precedente proprietario lo reclami nei tempi consentiti."

Fossi io l’acquirente non accetterei un trasferimento, di un simile bene, in assenza della pronuncia del giudice........poi gli altri possono fare quello che gli pare
 
U

User_59191

Ospite
Pare che la soffitta (non è una cantina) risulti a Catasto:
Come potete vedere (ho mascherato alcuni dati personali) questa è la comunicazione al catasto del 2012
 

Allegati

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