C)l'unico iter corretto e trasparente era:
1-cancellare il preliminare firmato dal figlio e che lo stesso restituisse la caparra
2-in contemporanea sottoscrivere un nuovo Preliminare con identica Caparra che riportasse la promessa a vendere dopo la cancellazione dell'ultima donazione e (per mantenere gli effetti senza ulteriori atti) specificando la vendita "cum donatione" citata da @Franci63 .
Sulla questione bonifico per la caparra ancora non c'è accordo. Ci rimetteremo a quanto chiede il notaio.
 
In conclusione annuncio a tutti quelli che mi hanno gentilmente consigliato e a tutti coloro che leggono, che l'atto infine è stato stipulato e in maniera soddisfacente. L'acquirente si è sobbarcata l'onere della dichiarazione di rinuncia alla azione di riduzione da parte di mia sorella (dato che non l'aveva richiesta in sede di compromesso pur essendo a conoscenza dello storico donazioni) e il notaio ha ritenuto sufficiente un assegno intestato a me firmato da mio figlio per la restituzione della caparra, come suggerito dal mio amico avvocato. Tutto è bene quel che finisce bene. ✌
 

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