Contestazione di piccole infrazioni

[tovrm]

Non è proprio così lo posso dire anche io che ho discusso a lungo con una Piccola Sorella di Gesù, ordine di Charles de Foucauld (a Roma hanno un centro presso l'Abbazia delle 3 fontane), la quale per circa 10 anni ha condiviso l'esperienza di vita con i rom in Francia. Ovviamente la Piccola Sorella difendeva a spada tratta il diritto dei nomadi di decidere dove accamparsi e di proporre un compenso, non negoziabile, con il padrone del campo; il quale se non accettava non avrebbe ottenuto alcun risarcimento. Ovviamente ha dovuto ammettere che, una volta abbandonato, il terreno non era nelle stesse condizioni nelle quali era stato trovato al momento della occupazione. Così il proprietario del terreno doveva impiegare i soldi avuti come risarcimento forzoso per la pulizia del campo. La stessa ha dovuto ammettere che i proventi ottenuti dalla riparazione delle pentole erano largamente insufficienti per il mantenimento della famiglia, per cui integravano le entrate facendo lavori saltuari ma anche compiendo "piccoli furti". Posso chiederti se tu fai riparare le pentole di casa? Io no quando decido che è arrivato il loro momento le porto al centro di conferimento dei rifiuti ingombranti.

Quello che riporti è tutto giusto, ma concorderai che non è nemmeno ipoteticamente paragonabile a quanto avviene in Italia.
Quanto alle pentole... beh, la domanda la dovresti girare ai francesi![DOUBLEPOST=1375263299,1375263261][/DOUBLEPOST]

La verità è che in Italia (come sottolinea anche Luigi Criscuolo) siamo "NIMBY" (Not in my back Yard) tradotto dall'inglese non nel mio cortile. Mi riportate l'esempio di Roma Malagrotta come mal gestione, ma anche qui a Biella in una provincia di 200.000 abitanti (40.000 circa la città) le cose non stanno molto meglio, abbiamo una buona raccolta differenziata che supera abbondantemente il 50% però la nostra discarica è sul punto di scoppiare non c'è la fa più. Progetti per ampliarla o migliorarla si ma il Comune dove è sita si è ribellato quindi niente. Nel momento in cui hanno ampliato l'A4 molti Comuni limitrofi alla provincia prima si erano opposti poi arrivano le opere di compensazione (ti fanno un nuovo ingresso al paese, danno i soldi per aggiustare campanili, scuole parchi....ecco perché in Italia le opere costano sempre il doppio del previsto. Quando si decide per inceneritori (famoso quello di Parma) flotte di neo ambientalisti dicono no...sit in casino blocco cantieri tutto slitta corsi e ricorsi nei vari tribunali (ed intanto i costi crescono a dismisura). Domanda intelligente perché non vogliamo mai smaltirci i rifiuti di casa nostra non a casa nostra ma devono per forza prenderseli gli altri?? Io non mi sognerei mai di andare dal mio vicino e buttargli a casa la mia immondizia, però vedo che il comprtamento usuale è differente?? Sono io che sbaglio??

Quoto in toto e sottoscrivo

 

[Daniele 78]

Quando si decide per inceneritori (famoso quello di Parma) flotte di neo ambientalisti dicono no...sit in casino blocco cantieri tutto slitta corsi e ricorsi nei vari tribunali (ed intanto i costi crescono a dismisura)

E cresce a dismisura la spazzatura, che però nel frattempo è bloccata quindi devi trovare un nuovo per posto per smaltirla...altri sit, casini altri aumenti, è un circolo vizioso senza fine ne di soldi ne di tensione sociale.
La TAV tanto chiaccherata è la stessa identica cosa...prima ci si lamenta che non si usa la via ferrata perchè si è voluto far un favore la FIAT con la rete autostradale (quindi più vendita di auto, camion ecc) poi nel momento in cui ci si vuole portare alla pari con altri paesi dove la TAV è una realtà assodata da anni (vedi TGV in Francia per fare un esempio) viene giù il mondo. Il teletrasporto stile Star Trek non è ancora stato inventato per cui se ti vuoi muovere da un punto A ad un B (per giunta velocemente) servono infrastrutture fisiche notevoli che un minimo impattano anche sull'ambiente ma è veramente impossibile riuscirci senza non avere impatti.

Non vogliamo questo quello ok...torniamo all'eta della pietra domani, però scommetto che anche lì ci sarebbero proteste perchè i servizi a cui tutti sono abituati e viziati (telecomunicazioni,auto, treni l'elettronica in se) hanno cambiato e condizionato la nostra vita a tal punto che tornare indietro senza stravolgerla completamente non è possibile.

 

[chiacchia]

Daniele mi hai fotocopiato, non lasciarti scappare l'occasione di stare con i tuoi e parlane, tenere tutto dentro non serve se non a creare dai malumori, io i miei non li ho più e mi mancano, grazie a coloro che mi hanno capito.
OK parliamo dei Nomadi è una notizia che ho già scritto, dal SOLE 24 ORE il comune di Milano darà 50.000 €uro a ogni famiglia di nomadi per andare via dal suolo occupato abusivamente e che servirà per la prossima fiera, infatti come già detto ho spolverato la roulotte mi sono sporcato la faccia e vado in ferie a Milano cosi mi becco anche io la diaria.
Fino a quando ci sarà il formaggio i topi balleranno quando finirà andranno altrove come è successo qui in provincia di Napoli i rom prendevano la diaria poi il comune è andato in crisi e puf sono spariti i rom chissà perché

Mi ero perso l'inceneritore, ma nessuno si ricorda che diversi anni fa un Siciliano denunciò che lui dopo aver speso un miliardo di lire doveva chiudere l'impianto? cosa faceva con l'impianto? prendeva l'immondizia cosi come era senza nessuna diversificazione e la trasformava in materie di recupero e fertilizzanti, capite chiese la carità di non mandare la spazzatura in Olanda e in Germania la voleva lui senza pretendere niente in cambio perché lui ci guadagnava, e invece nein dobbiamo spendere soldi e mandare in "Cermania" li "Kapiscono" di spazzatura noi non siamo scemi.
Il comune di Capri voleva fare un inceneritore che era un poco differente da quelli esistenti, la differenza quale era? la temperatura di incenerimento tanto alta che non lasciava cenere pertanto niente diossina anche per i metalli pertanto senza obbligo di differenziare ebbene anche qui non si è fatto niente perché non si sarebbe stato mercimonio di cassonetti nuovi camion nuovi per la separazione ecc.

 

[arciera]

da me esiste un gruppo di rom oramai stanziali da più di quaranta anni che fanno pentole di rame etc. ma girano anche per cassonetti, etc. per quanto riguarda la Francia io che ho un amico prefetto posso parlare con notizie di prima mano. In Francia non si fiata sullo smaltimento dei rifiuti. Il governo decide la zona e non c'è nessuno, Nessun partito, che dica ah e bah. Là si fa la discarica. Senza quelle stupidaggini di differenziata, carta vetro etc che serve solo a far lavorare di più i netturbini e le società collegate, che devono poi riunire l'immondizia. Siete stati in svezia? ci sono 1500 km di foresta, Foresta coltivata: 2 km a venti cm di alberi, 2 km a 40, 2 km a 80 cm, fino ai tre metri poi passa la falciatrice larga una decina di metri e letteralmente falcia. volete mettervi in competizione con questo mercato? avete provato a vendere la carta? avete visto come si ricicla? si deve prima dividere il piombo dalla cellulosa....ma chi lo fa? troppo costoso. si prende quindi la carta e si butta in discarica. Questo è il business...degli straccioni italiani, pardon! delle amministrazioni. Pardon! niente differenziata in francia. al massimo, da contadini quali sono, in qualche comune si prendono il compost. poi tutto insieme in discarica. e mica sono scemi.

 

[Daniele 78]

La differenziata non è male come idea ma per farla funzionare fino in fondo non basta fare la differenziazione aall'utente ma ogni discarica dovrebbe avere divisione e non raggruppamento di materiali...ora qui da noi vedo che in discarica (ci sono stato per buttare vecchi PC ed altro materiale elettrico d'ufficio) è divisa benino (almeno il centro separazione della città). Ora però non so se la nostra realtà è uguale dappertutto, dai commenti non credo. Altro fattore determinante per la differenziata è legata allo smatimento dei rifiuti ingombranti (lavatrici, divani, sedie) che tutti ancora o quasi buttano per strada. Il vero business per chi smaltisce ma anche per noi sarebbe quello d'incenerire il non riutilizzabile destinandolo al riscaldamento (il teleriscaldamento) e risolverebbe 5 problemi grandi:
1) Il cumulo di rifiuti crescente, quindi più pulizia nelle strade e meno cattivi odori dovuti al permanere e/o ai roghi su strada dei rifiuti

2) Il costo del trasporto dei rifiuti (per trasferirlo all'estero o in altre Regioni è molto oneroso) ed è risolto fino a quando anche agli altri va bene prendersi la nostra porcheria, nel momento in cui non andrà più bene tornerà problema grosso

3)Il costo dell'energia per riscaldamento si abbatterebbe la quantità di petrolio e gas da importare, meno dipendenti da paesi arabi e russi, beneficio sulle bollette

4)Inquinamento non ci sarebbe bisogno di far roghi per strada (tra l'altro sono un incenerimento non controllato) altamente dannosi per la salute

5)Tensioni sociali abbiam visto come una non buona raccolta rifiuti crea pure tensione sociale, gente giustamente incavolata che protesta contro la non raccolta dei rifiuti, scontri con la polizia....si potrebbe evitare con un pò d'intelligenza e visione generale del problema.

 

[chiacchia]

Ma guardate che a volte basta un poco di astuzia se si vuole veramente risolvere il problema, ad Arzano in provincia di Napoli hanno escogitato un semplice sistema, tu vuoi pagare meno di spazzatura? portami la carta, il vetro, la plastica presso di me e io ti metto un timbro su una scheda quando sarà fine anno vieni ti scalo i punti acquisiti e paghi la differenza, sapete il soprannome del questo paese? Arzano il paese della "monnezza", ma non perchè oggi hanno adottato questo sistema ma perchè per il passato era il paese più sporco della provincia indisciplinato ecc. pertanto volere e POTERE ma cosi ritorniamo a come sopra non ci si sguazza per lucrare.

 

[Daniele 78]

Si ma con quel sistema sei sicuro che nessuno vada a raccogliere monnezza da altre parti per portarla ad Arzano e prendersi il contributo??
Secondo me venisse spiegato bene bene alla cittadinanza il ciclo rifiuti come viene smaltito, le quantità in gioco, i trasporti, la differenza tra portarlo in Norvegia o in altre Regioni (rischio di vederseli tornare indietro nel momento in cui ci fosse un diniego d'altri per eccedenze) e farselo in casa fatto con i crismi, e le conseguenze di una corretta gestione non pensi forse che si arriverebbe al punto d'incontro tra richieste della popolazione, istituzioni e società di smaltimento?? e forse sarebbe la fine di manifestazioni anche violente che poi non risolvono nulla ma creano altra tensione sociale??

Alle volte penso(magari sbaglio) che non ci sia molta volontà da una parte di capire i problemi (tanto chissene qualcuno ci penserà al posto mio) e dall'altra (quella delle istituzioni) che sono tutti ebeti per cui non serva chiarire nulla......sarà banale e scontato ciò che dico (sarà anche che non sono originario di Napoli per cui vedo le cose in modo differente, da esterno al problema) però mi sembra il modo più intelligente per risolvere o almeno attenuare una grave problema per tutte le città forse ancora di più per Napoli: lo smaltimento dei rifiuti.

http://www.nationalgeographic.it/ambiente/2008/04/01/news/rifiuti_d_oro-8820/

Questo articolo spiega qualcosina di cosa si fa già e di cosa si potrebbe fare in Italia per risolvere il problema rifiuti.

 

[chiacchia]

sei sicuro che nessuno vada a raccogliere monnezza da altre parti per portarla ad Arzano e prendersi il contributo??

Stiamo parlando di sgravio della tassa non di guadagno non ti danno soldi se accumuli più di quanto puoi scontare lo sgravio è calcolato in base a quello che risparmia il comune a impiegare forze lavoro e mezzi per la raccolta, se io vado a raccogliere le spazzatura la divido e la consegno significa che non ho niente da fare non devo usare la macchina ( altrimenti mi costa molto di più ) e farmi vedere che giro per il paese con il sacco sulle spalle come Babbo natale, vedi si è sempre usato lo zuccherino per addestrare i cavalli ecc. e solo questo che si deve adottare un piccolo incentivo che ti attiri come fanno i benzinai lo sai che se invece di prenderti il premio potresti convertirlo in benzina? nessuno lo fa ma si riempiono di tazzine giubbotti ecc. che non useranno mai siamo fatti così

 

[Daniele 78]

Da noi stanno facendo di tutto per non invogliarti, i privati non pagano ma se sei un azienda ogni volta che porti devi pagare (se non erro fa 50€) infatti nessuno dichiara come azienda ma tutti come privato; e gli uffici non è che non paghino la tassa dell'immondizia (+di 600€ l'anno scorso)