silverhawks

Membro Junior
Proprietario Casa
Ciao
Mi sono letto un pò di Thread ma non ho trovato nulla che rispondesse al mio quesito e vi chiedo supporto.
Ho un contratto di affitto 4+4 e siccome debbo trasferirmi, dovrei dare il preavviso al proprietario, nel contratto sono specificati 6 mesi di preavviso.
Siccome vorrei lasciare l'appartamento in un tempo più breve 4 mesi come è meglio operare:
1) Mando la raccomandata con preavviso di 6 mesi e poi parlo col proprietario e si cerca di accordarsi per un tempo minore, nel caso accetti conviene fare una nuova raccomandata o basta che al momento della riconsegna delle chiavi, sulla "liberatoria" si specifichi che come da accordi l'appartamento viene rilasciato prima.
2) Parlo col proprietario e ci accordiamo prima e poi mando la raccomandata specificando che lascio l'appartamento entro "x" data e che il preavviso minore è stato concordato.

Preciso che col proprietario sono in buoni rapporti e affitto e spese sono sempre stati pagati puntualmente in tutti gli 11 anni di affitto.

Grazie a chi mi aiuta.
 

Elisabetta48

Membro Senior
Voto per l'opzione 2, così mandi una raccomandata sola. Magari nella telefonata gli addolcisci la pillola garantendogli grande disponibilità a far visitare l'appartamento :)
 

silverhawks

Membro Junior
Proprietario Casa
Voto per l'opzione 2, così mandi una raccomandata sola. Magari nella telefonata gli addolcisci la pillola garantendogli grande disponibilità a far visitare l'appartamento :)
Grazie era quello che pensavo ma il mio timore è che un domani possa rivalersi sul fatto che non le ho dato i sei mesi.
Il dubbio è posso comunque rivalermi sul fatto che nella raccomandata avrò specificato "che come da accordi intercorsi in data xxxxx la casa verrà lasciata libera in data yyyyy".
Scusate ma a volte prevenire è meglio che curare e vorrei essere traanquillo. :pollice_verso:
 

Elisabetta48

Membro Senior
Si. Era accaduto anche a me una volta: l'inquilina aveva proprio scritto una frase di quel tipo "come da accordi telefonici..." Se il proprietario avesse nel frattempo cambiato idea e pretendesse i sei mesi, a quel punto te lo dovrebbe contestare subito all'arrivo della raccomandata, rimangiandosi la parola (e tu gliene faresti una per i 6 mesi. A quel punto portagliela a mano, così arriva prima. C'era stata una sentenza che consentiva la raccomandata a mano, ma dovrei ricercarla). Ma non può contestarti il preavviso troppo corto una volta passati i 4 mesi, avendoglielo tu messo nero su bianco.
Ciao
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Partiamo da un presupposto.
Il locatore ha l'interesse a trovare prima possibile un nuovo inquilino che subentri al precedente pertanto, una volta avvisato che questi è intenzionato ad andarsene, con tutta probabilità si adopererà in tempi brevi per avviare, da solo o tramite agenzia, una ricerca in tal senso.
Penso pertanto che, in un caso del genere, un conto è l'aspetto "formale" della disdetta, un altro conto è l'aspetto "sostanziale" ovvero il comunicare al locatore i tempi orientativi entro i quali l'appartamento possa essere liberato.
Per correttezza io farei prima una telefonata al proprietario informandolo della mia intenzione di lasciare libero l'appartamento e preannunciandogli l'arrivo della raccomandata con i sei mesi di preavviso (che invierei comunque il giorno dopo).
Questo per mantenere il rapporto di correttezza che c'è sempre stato.
Contemporaneamente gli farei anche presente che le mie necessità sarebbero quelle di lasciare libero il locale in tempi più brevi, chiedendogli quindi di adoperarsi sin da subito per la ricerca di un nuovo inquilino che potrebbe subentrare il giorno X (ossia tra quattro mesi) ed infine se fosse possibile mettere nero su bianco un accordo consensuale di fine locazione anticipato.
Credo che in questo modo una piccola scrittura privata a parte o uno scambio di raccomandate a mano sarebbe sufficiente a formalizzare l'accordo.
Qualora il proprietario invece non concordasse, almeno lo si saprà subito.
 

silverhawks

Membro Junior
Proprietario Casa
Ciao a tutti
Ritorno su questo mio thread per aggiornare la situazione e per un paio di altre informazioni.
Ho mandato la lettera raccomandata con ricevuta di ritorno che è stata preceduta da un mia visita alla proprietaria, per comunicarle che intendevo rescindere il contratto, con i 6 mesi di preavviso, previsti sul contratto, e che se possibile volevo lasciare l'appartamento in anticipo, e lei ci stà pensando.
Ora ho i seguenti quesiti:
  • Il contratto viene registrato (4+4) viene registrato annualmente ad Agosto se concordassimo che lascio l'appartamento al 31/7 la nuova registrazione e relative imposte non sarebbero dovute, è corretto?
  • Io al momento del recesso dovrò pagare i 67 euro tramite F23 e poi andare al Agenzia delle Entrate per comunicare il recesso compilando il mod. E69, non debbo portare altro? sul sito dell'Agenzia delle Entrate non viene indicato nulla.
  • Ultimo quesito se recediamo anticipatamente di comune accordo e facciamo una scrittura privata dove concordiamo questo, questa deve essere registrata o meno?
Grazie a tutti
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
1) Corretto
2) Nel F23 dovrai indicare codice tributo 113T e gli estremi di registrazione del contratto (anno, serie e numero), versare i 67 euro entro 30 giorni dal 31/7, dopodiché portare entro 20 giorni dal versamento una copia del F23 insieme al mod. 69 compilato all'Agenzia delle Entrate
3) Non occorre registrare, se volete avere un documento inoppugnabile basta che il proprietario ti invii una raccomandata con la quale, menzionando la tua richiesta, accetta la risoluzione concordata a far capo dal 31/7.
 

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